Buongiorno a tutte/i!
Riporto un argomento postato anche nell'orticola, ma qui vorrei gentilmente chiedere un vostro parere sulle officinali.
E' da un paio d'anni che vivo in campagna e non ho perso tempo per mettermi dietro a coltivare. L'anno scorso un orto in condivisione con un'altra famiglia, quest'anno un terreno tutto mio!
Si trova sulle colline delle Prealpi, zona Lago Maggiore quindi piuttosto temperata, terreni in generale adatti alle acidofile.
In particolare il terreno è in mezzo al bosco, in passato era coltivato perchè ci sono terrazzamenti; l'ultima coltura, poi lasciata andare, erano Camelie...infestate dai Rovi.
La persona che in passato ha messo le Camelie mi ha dato le analisi del terreno,e ffettuate negli anni'90, prima delle Camelie.
Sono ancora validi? Da quello che ho capito no, eccezion fatta per i dati fisici (sabbia, limo, argilla).
Voi cosa ne dite?
In ogni caso presumo siano quantomeno indicativi i dati del Ph, poco superiore a 5, e la sostanza organica a 4,5%.
Rispetto alla produzione di officinali quali sono i vostri consigli di coltura?
L'esposizione è buona, verso sud, c'è solo qualche albero che in alcune ore del giorno toglie un pochino di luce, ma credo poca roba (e posso sempre tagliarli)
Dimenticavo, ogni terrazzo sarà lungo circa 40/50 metri e largo 4/5. Per ora ne coltiverei un paio, anche a orto. Acqua ce n'è.
Davvero grazie per ogni risposta.

E' una domanda troppo generica?