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Riconoscimento, coltivazione ed impieghi delle piante aromatiche ed officinali
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nuovo zafferaneto

04/07/2017, 16:54

salve a tutti,
sono nuovo nel forum e vorrei porvi qualche domanda riguardo la coltivazione dello zafferano! da poco ho voluto provare questa nuova avventura, ho a disposizione 1600 mq di terreno che ho già lavorato in inverno e primavera per arare e fresare! ho fresato solo una volta e poi ho concimato il terreno con letame maturo di vitello e equini! ho deciso di impiantare i bulbi fine agosto inizi settembre, vorrei sapere quante altro volte dovrò fresare il terreno, secondo voi, prima della data di impianto. il trattore è di mia proprietà quindi non ho il problema di quanto mi possa prendere un trattorista!ho già acquistato i bulbi nel sud sardegna andando a spendere 1800 euro per 130 kg di bulbi misti, cioè media e piccola circonferenza! vorrei sapere quindi se la proporzione mq/bulbo è esatta, o sono troppo pochi per cominciare a ricavare qualcosa in termine economico! per chi ha già avuto esperienza nel settore, quanto prodotto finito essiccato potrei andare a ricavare in condizioni ottimali questo dicembre? e per vendere devo avere obbligatoriamente certificati asl e laboratorio a norma?
ringraziandovi anticipatamente vi saluto!

Re: nuovo zafferaneto

08/07/2017, 17:00

Scusa la domanda, a che altitudine sei? O se si preferisce, dove ti trovi?
Come mai hai preso lo zafferano sardo? Scelto per il clima?
In alternativa c' era anche quello spagnolo se non erro...
Conosci Navelli lo zafferano Abruzzese?
Ciao

Re: nuovo zafferaneto

10/07/2017, 11:52

sono al centro sardegna a un'altitudine di circa 400 metri.. non l'ho scelto per il clima ma per il semplice fatto che sono andato di persona a vedere i bulbi che fossero sani e delle dimensioni che desideravo.. non so quale possa essere la differenza dallo zafferano di san gavino a quello abruzzese..

Re: nuovo zafferaneto

10/07/2017, 15:47

Ciao ragazzi, abbiamo a disposizione dei bulbi di zafferano di San Gavino Monreale (Sardegna)!

Per chi fosse interessato contattatemi alla mail: zafferanosangavino@virgilio.it

:)

Re: nuovo zafferaneto

10/07/2017, 21:44

giaco119 ha scritto:sono al centro sardegna a un'altitudine di circa 400 metri.. non l'ho scelto per il clima ma per il semplice fatto che sono andato di persona a vedere i bulbi che fossero sani e delle dimensioni che desideravo.. non so quale possa essere la differenza dallo zafferano di san gavino a quello abruzzese..


Ciao, di dove sei di preciso? Io ho l'azienda ad Assemini, e coltivo zafferano :)
Andiamo per ordine.
Come mai così tanti bulbi tutti in una volta? hai parlato con qualcuno del settore prima di cimentarti nella spesa?
Il sesto di impianto può variare in base soprattutto ai mezzi che hai a disposizione per lavorare. Devi tenere presente che il diserbo è del tutto manale. L'anno scorso ho seminato a file doppie ogni 80 cm, quest'anno mi sono preso una motozappa con frese fino 30 cm, quindi non farò file più larghe di 50 cm, e stavolta singole, doppie sono più difficoltose nel diserbo sulla fila.
Non importa quante volte sia fresato il terreno prima della semina, importa che sia ben fresato, ma soprattutto importa capire quali sono le condizioni. Più del caldo torrido e più del freddo con gelate e neve, lo zafferano teme la troppa acqua. Un terreno argilloso può andar bene se in pendenza, ma in piano è soggetto a ristagni. Un terreno sciolto come il mio, anche se piano e non in pendenza può andar bene. Tu stai a 400 metri, quindi puoi scongiurare ristagni dovuti alle alluvioni, e probabilmente avrai terreno in pendenza :)
Per quanto riguarda la dimensione dei bulbi: se non te li hanno venduti già distinti per dimensioni (spero di si..) allora fallo tu, e seminali segnandoti dove sono quelli più piccoli e quelli medi. Io l'anno scorso ho piantato circa 60 kg di bulbi su circa 600 metri quadrati e ho ricavato approssimativamente 30 grammi di zafferano essiccato.
Lo zafferano sulla carta fa gola, le cifre che si leggono sono alte (fino a 15000 € l'anno, e oltre se ci sai fare). Io trovo che sia una buona coltura annessa ad altre, ma non si può puntare solo su quella. 20000 € l'anno di zafferano significa che almeno quei 3500 € li devi togliere per la manodopera, poi togli i contributi, poi togli le spese varie che arrivano durante l'anno, netti te ne ritrovi se ti va bene la metà, e se ti va bene hai ricavato dalla coltivazione quella produzione media che ti rende quel tanto. E questo quando la coltivazione è a regime, i primi anni devi pensare a coprire spese: bulbi, bilancia di precisione (per questa se ne vanno più di un migliaio di €). Mi dicevano che erano tanti che cominciavano anche con grossi investimenti pensando di coprirsi di soldi, fino a quando non l'ho provato sulla mia pelle. Avevo un socio, che come tanti ha letto di grossi guadagni, quando ha capito che in campagna bisogna lavorare senza badare a orari, a volte bisogna anche un po trascurare la salute, ma soprattutto i guadagni non sono così immediati, allora ha abbandonato la barca, nonostante io gli ho ripetuto dall'inizio fino alla fine le stese parole che sto dicendo ora.
Lo zafferano costa, qualcuno arriva a venderlo anche a 30 € al grammo, ma lo zafferano bisogna anche venderlo, altrimenti rimane un capitale fermo. Io sto iniziando a crearmi un mio giro, ma ovviamente non basta. Bisogna muoversi, capire quali sono le manifestazioni giuste durante l'anno per venderne tanto in poche ore, bisogna capire se la quantità che coltivi e la fatica che ci metti possono valere la pena di "svenderlo" per forniture a ristoranti, come sto facendo anche io.
In questo primo anno non ricaverai granchè a meno che l'annata non sia ottima e potresti arrivare anche a un centinaio di grammi, chi lo sa!
Ma andiamo avanti con le informazioni che hai chiesto.
In Sardegna a meno che la tua azienda non risieda nei territori di San Gavino, Turri e Villanovafranca non puoi utilizzare il marchio DOP, e di conseguenza non puoi assolutamente in alcun modo scrivere, pubblicizzare o vendere il tuo zafferano come prodotto sardo. Io ho fatto una bella trafila tra uffici Laore e delle repressioni frodi alimentari, per capire bene come poter impaginare l'etichetta senza andare incontro a sanzioni, e senza tirare fuori un prodotto che non fosse anonimo. Se non puoi fare la DOP purtroppo hai anche poco a che fare con la ASL dato che non ti concederanno mai di confezionare il prodotto in uno spazio che non sia un laboratorio a norma dove devi portare il prodotto essiccato, fare le pesate, riporlo nei contenitori che sceglierai e applicare l'etichetta.
Per il resto non ti serve nessun certificato, devi essere un'azienda regolarmente iscritta alla camera di commercio e dichiarare col commercialista che tra le tue produzioni ci sono le piante officinali, e nella duap inserire che vendi piante officinali, zafferano essiccato e confezionato nel nostro caso.
Vorrei spendere 2 parole sullo "zafferano sardo". Il Crocus sativus botanicamente parlando è tale sia che lo coltivi in Calabria, in Abruzzo, a San Gavino o ad Assemini. La pianta è uguale, i bulbi che si vendono sono sempre gli stessi propagati per via agamica data l'elevata percentuale di sterilità della pianta. Quello che cambia è la zona in cui si coltiva, che a mio parere da un valore aggiunto al prodotto finale ovunque venga coltivato: lo zafferano è sempre diverso. Non peggiore, non migliore, e i miei clienti hanno capito che un ottimo zafferano non si definisce tale solo per il nome che porta sull'etichetta :)

Spero di essere stato esaustivo e di non essere sembrato troppo distruttivo. Anzi, io sprono chiuqnue me lo chieda nel cimentarsi in questa bellissima coltivazione. Più prodotto si coltiva, più se ne consuma senza andare a comprare quello che arriva dall'estero.

Re: nuovo zafferaneto

04/09/2017, 21:53

ciao juniper, innanzi tutto ti ringrazio per la risposta e ti chiedo anche scusa per il ritardo della mia risposta, ma tra una cosa e l'atra ho avuto un po da fare! questi giorni ho dovuto apportare delle modifiche al terreno di impianto per non rischiare dei possibili ristagni in delle zone dove sarebbe potuta ristagnare dell'acqua! quindi questi giorni dovrei piantare! secondo te sono in ritardo o visto il clima, questo periodo va bene? ho la campagna nella zona del marghine, centro sardegna! ho già un'azienda agricola e mi so già destreggiare in campagna, ma ho voluto provare per curiosità, e anche un ritorno economico! vorrei chiederti una cosa riguardo l'essicatrice, quale mi potresti consigliare? e mi potrei fidare a acquistarne una su internet? stessa cosa per la bilancia di precisione! ti saluto!

Re: nuovo zafferaneto

06/09/2017, 15:39

Certo si è ancora in tempo, io devo ancora sistemare i miei, tra una cosa e l'altra l'anno scorso ho seminato quasi a metà settembre :D
La resa dipende molto dall'annata, dalle precipitazioni, e dalla dimensione dei bulbi. Il ritorno economico con lo zafferano non è immediato, molti cominciano pensando che basta avere lo zafferano in mano per scatenare i clienti e vederli correre davanti a te, ma la realtà non è così, a molti non interessa il prodotto e in tantissimi non vogliono spendere così tanto per un prodotto artigianale, bisogna spostarsi molto oppure scendere a compromessi col prezzo e trattare coi ristoratori. Mi hanno consigliato di non lesinare sulla bilancia, se sbagli peso in eccesso stai regalando prodotto, se sbagli in difetto sono invece volattili per diabetici se capita un controllo :D L'anno scorso me ne hanno rpestata una dal costo di circa 1400 €, e il budget che ho è più o meno quello. Per l'essiccatore invece basta un essicatore per alimenti a cassetti per farci stare più stimmi, valore tra i 100 e i 200 €, come per la bilancia, per questi strumenti preferisco non lesinare sul prezzo.

Re: nuovo zafferaneto

24/09/2017, 21:20

Non so in Sardegna, qui in Piemonte, se vuoi vendere legalmente la manipolazione degli stimmi deve essere effettuata in un locale HACCP.
Te lo dico perche:

L'essicatore in questione NON può essere in plastica ma in INOX.

Nello specifico potrebbe essere in plastica ma dichiarata " food grade" dal produttore, e io mi sono stancato di cercare di ricevere la certificazione, e me ne sono comprato uno in INOX... sui 450 eurini ...
Poi magari ho solo trovato un pignolo io...

Re: nuovo zafferaneto

24/09/2017, 21:32

sono stato lento...

Punto due:"non so quale possa essere la differenza dallo zafferano di san gavino a quello abruzzese" A livello di DNA nessuna.
A livello di "fenotipo", (credo) esiste una bella differenza. I bulbi accumulano le sostanze necessarie per crescere nel terreno dove sono. Se è simile al tuo sei più tranquillo.
Punto tre:
Non ho mica capito se vuoi fare una coltivazione annuale( come in Abruzzo) o poliannuale, come storicamente si fa in Sardegna
La poliannuale permette un impianto con bulbi più piccoli e quindi il quantitativo mi sembra corretto per la metratura.
Se ti comparo a me che faccio la annuale, i bulbi sono un pelo pochini, ma poi dipende dalle dimensioni delle porche, e potrei sbagliarmi perchè arrivo da tradizioni diverse dovute a fattori climatici diversi
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