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Riconoscimento, coltivazione ed impieghi delle piante aromatiche ed officinali
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Re: INFORMAZIONI

02/06/2013, 12:18

Sono grossi investimenti, chi costruisce strutture nuove le progetta per ricostruire dei microclimi particolari, in modo da dare sempre alla pianta il giusto grado di umidità,luce,temperatura etc.. , se hai dei finanziamenti a fondo perso altrimenti non te li ammortizzi più partendo da zero. Sulla roba a pieno campo è una lotteria in quanto prendono quello che ti dà il cielo, un anno troppo caldo, un anno troppo freddo, un anno troppo piovoso o umido rischiano di compromettere il tuo raccolto e perdere annate per questo motivo in agricoltura è molto facile, se poi uno è particolarmente sfortunato e ne perde due di fila o ravvicinati la situazione diventa complicata. Calcola inoltre che sull'ingrosso devi lavorare sulla quantità e hai bisogno di personale, se siete tutti di famiglia è un discorso vi potete mettere d'accordo, ma al personale esterno gli devi dare la paga sindacale sia che la produzione è andata male o non hai venduto.
Per quanto riguarda gli sbocchi commerciali sono tre:
- Vendita all'ingrosso verso rivenditori all'ingrosso.
- vendita all'ingrosso verso rivenditori al dettaglio.
- vendita al dettaglio verso clienti privati.

Il primo è quello che ha i margini minori e in agricoltura conviene sempre meno.
I restanti due canali sono buoni ma mentre con il primo puoi anche avere pochi articoli e tanta quantità, nei restanti due devi avere meno quantità per singolo articolo e più varietà.
I rivenditori al dettaglio e i clienti privati generalmente non comprano solo pochi articoli ma iniziano a chiederti di tutto, quindi nell'azienda dovresti spaziare dagli agrumi agli arbusti, alle piante aromatiche, alle stagionali, alle piante da interno etc. Quello che hai in produzione lo venderai direttamente e quello che non hai lo comprerai da altri. Sui prodotti comprati ci guadagni di meno ma hai maggior potenziale di vendita, è solon questione di comprare e rivendere non di riprodurre delle piante da zero e aspettare dei mesi che ti vengono.
In generale è un'attività con un buon potenziale e buona flessibità, certo devi avere dei buoni volumi di vendita, ma come in tutte le attività.

Re: INFORMAZIONI

02/06/2013, 14:34

Ok grazie mille, non è molto incoraggiante, ma è la verità. Bisogna che progetti bene altrimenti mi accappotto... chiarissimo! Grazie ancora

Re: INFORMAZIONI

02/06/2013, 14:35

ma di permacultura ne sai qualcosa?

Re: INFORMAZIONI

02/06/2013, 18:24

claudiacapri2013 ha scritto: Bisogna che progetti bene altrimenti mi accappotto... chiarissimo!

Sulla produzione devi progettare bene, il potenziale di un'azienda agricola è ben definibile ed è pari al valore commerciale della tua produzione per ogni singolo anno. Ipotizzando di produrre 10.000 vasi a 1 euro l'uno (è un esempio) il potenziale è da 10.000 euro lordi in giù, se ti viene tutto e riesci a vendere tutto,una volta terminata la produzione non puoi più vendere anche se il mercato ne richiedesse ancora, oppure in anni in cui gli articoli che hai tu non vanno fai fatica a vendere anche quelli.
Quindi bisogna pianificare bene tutto, quanta gente ci deve vivere, quanti dipendenti ci devono lavorare, da qui si arriva a pianificare il potenziale lordo,tolte le spese si ricava il potenziale netto.

Tutto ciò prima di iniziare a coltivare, calcolatrice alla mano.


claudiacapri2013 ha scritto:ma di permacultura ne sai qualcosa?


No,non ne so niente, non mi sono mai interessato, ma se mi hai due link su cui informarmi dovrei riuscire a dirti se è qualcosa di valido da un punto di vista imprenditoriale.

Re: INFORMAZIONI

02/06/2013, 22:17

http://www.forumdiagraria.org/orticoltura-f42/orto-con-metodo-fukuoka-discussione-pratica-t1827.html

Re: INFORMAZIONI

02/06/2013, 22:50

http://m.youtube.com/watch?v=icZFYghEeUE&feature=plpp

Re: INFORMAZIONI

03/06/2013, 13:46

Se ho ben capito è una specie di tecnica colturale.
Però dovresti spiegare come intendi guadagnare e che progetti hai dal lato pratico con questa metodologia?

Comunque partendo da zero e senza esperienza io inizierei con un basso profilo di rischio. Investendo il minimo indispensabile e iniziando solo con una porzione di terreno senza assumenre personale esterno inizialmente. Poi se prende piede si investe per allargarsi e innovarsi.
Indipendetemente da cosa avete intenzione di fare.
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