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Informazioni su coltivazione erbe officinali ed aromatiche
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Cighiale
Iscritto il: 07/04/2014, 15:36 Messaggi: 10
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Ciao a tutti, sono Sara. Da tempo sto raccogliendo informazioni sulla coltivazione di erbe officinali ed aromatiche, so che si tratta di un settore meno che secondario dunque, poco conosciuto e studiato, caratterizzato da mancanza di informazioni e poco attraente per gli studiosi. Inoltre il mercato è molto incerto poiché globalizzato ed in mano a multinazionali e grandi aziende. Molti lo descrivono come un settore di “nicchia” e con forti richieste soprattutto da parte di aziende farmaceutiche e cosmetiche. Mi piacerebbe aprire un’azienda di circa 3 Ha che si occupa della coltivazioni di erbe officinali ed aromatiche, con annessa filiera corta per la produzione di oli essenziali, confezionamento per tagli tisana ecc…
Mi sono rivolta ad un agronomo il quale mi ha detto che: 1) Per confezionare i tagli tisana bisogna essere degli erboristi poiché le erbe officinali hanno principi attivi che devono essere dosati con attenzione. Questo vale anche per la produzione di oli essenziali? 2) Potrei produrre materia prima a patto che abbia stipulato dei contratti di conferimento con grandi aziende che molto spesso pagano poco, di conseguenza riuscirei a coprire i costi di produzione in particolar modo se si produce prodotto essiccato. Dunque ciò non sarebbe conveniente, è vero? 3) Bisogna essere erboristi per poter coltivare erbe aromatiche? Nonostante il mucchio di informazioni contrastarmi che ho ricevuto non riesco a spiegarmi perché ci sono molti articoli che parlano di un aumento della coltivazione delle officinali e non riesco a spiegarmi l’esistenza di un buon numero di aziende che si occupano solamente della loro produzione.
Ovviamente dovrò cercare dei canali di distribuzione e vendita, come debbo fare? Ho l’impressione che siano dei circuiti chiusi cui solo pochi adepti hanno l’onore di entrarvi è così o sbaglio? Grazie Mille Sara
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23/04/2014, 12:10 |
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maximus81
Iscritto il: 10/05/2010, 13:37 Messaggi: 14
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Ciao Sara, sono anch'io interessato alla coltivazione di aromatiche e officinali e come te sto cercando di raccogliere informazioni utili. Condivido volentieri quello che fin'ora sono riuscito a capire.
Non sembrano esserci dei vincoli in quanto a coltivazione delle officinali, a meno che non siano piante che contengano composti psicotropi (stupefacenti per capirci) nel qual caso serve una deroga rilasciata dal ministero della salute. I riferimenti normativi nazionali sono poco chiari. Alcune regioni hanno legiferato per regolamentare il settore. Ti posso portare l'esempio del Trentino dove è stata creata una classificazione che prevede un gruppo di erbe liberamente utilizzabili per tisane e senza necessità di titoli da parte del produttore e un'altro gruppo per il quale è necessario il supporto di un erborista. Tu di dove sei? Ti suggerisco di informarti se la tua regione ha leggi in vigore sul tema. Per il conferimento a grandi aziende non saprei, hai provato a contattarne qualcuna? Magari loro stesse ti possono fornire un indirizzo sulle piante che sarebbero disposti ad acquistare.
In effetti negli ultimi tempi fioccano articoli sulle officinali, sull'incremento dell'interesse e del mercato ed anche sull'aumento delle coltivazioni. Credo sia difficile per uno "non del giro" capire quanto sia "marketing" e quanto invece sia il reale incremento. Per quanto poco possa contare la mia opinione da profano credo che il trend sia positivo. Concordo con te che risulta poco chiaro quali siano i canali e gli sbocchi commerciali che questo forte incremento nella produzione sta seguento.
Ciao Massimo
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23/04/2014, 14:13 |
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Cighiale
Iscritto il: 07/04/2014, 15:36 Messaggi: 10
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maximus81 ha scritto: Ciao Sara, sono anch'io interessato alla coltivazione di aromatiche e officinali e come te sto cercando di raccogliere informazioni utili. Condivido volentieri quello che fin'ora sono riuscito a capire.
Non sembrano esserci dei vincoli in quanto a coltivazione delle officinali, a meno che non siano piante che contengano composti psicotropi (stupefacenti per capirci) nel qual caso serve una deroga rilasciata dal ministero della salute. I riferimenti normativi nazionali sono poco chiari. Alcune regioni hanno legiferato per regolamentare il settore. Ti posso portare l'esempio del Trentino dove è stata creata una classificazione che prevede un gruppo di erbe liberamente utilizzabili per tisane e senza necessità di titoli da parte del produttore e un'altro gruppo per il quale è necessario il supporto di un erborista. Tu di dove sei? Ti suggerisco di informarti se la tua regione ha leggi in vigore sul tema. Per il conferimento a grandi aziende non saprei, hai provato a contattarne qualcuna? Magari loro stesse ti possono fornire un indirizzo sulle piante che sarebbero disposti ad acquistare. In effetti negli ultimi tempi fioccano articoli sulle officinali, sull'incremento dell'interesse e del mercato ed anche sull'aumento delle coltivazioni. Credo sia difficile per uno "non del giro" capire quanto sia "marketing" e quanto invece sia il reale incremento. Per quanto poco possa contare la mia opinione da profano credo che il trend sia positivo. Concordo con te che risulta poco chiaro quali siano i canali e gli sbocchi commerciali che questo forte incremento nella produzione sta seguento.
Ciao Massimo Ciao Massimo grazie per avermi risposto , vivo nel Lazio. Per ora non ho contattato nessuna grande azienda, anche perchè non so se prima conviene mettere su l'attività e poi nel caso, contattare qualche "grossista" o viceversa. Come dicevo nel post precedente, la riuscita dell'attività ( se si intende essere produttore e raccoglitore) sta nell'ottenimento di contratti di conferimento da parte di grandi aziende, almeno così mi ha detto l'agronomo al quale mi sono rivolta. In più bisogna essere erboristi sia per grammare i tagli tisana che per estrarre oli essenziali sempre a detta dell'esperto che ho consultato. Cmq ho trovato un link sulla legislazione di settore data 2002 http://www.nutricity.it/wp-content/uplo ... cinali.pdf" target="_blank A questo punto non so quanto convenga essere produttore raccoglitore, considerando che le aziende possono rescindere il contratto di conferimento quando vogliono... Ciao Sara
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23/04/2014, 18:21 |
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Carlo86
Iscritto il: 22/04/2014, 10:55 Messaggi: 7 Località: Roma
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Ciao,ti rispondo come appassionato,in quanto anche a me piacerebbe intraprendere un'attività simile,che io sappia per quel che riguarda la vendita non dovrebbero esserci problemi di carenza,piante officinali e aromatiche sono abbastanza ricercate sia in campo alimentare(vedi tisane,fitofarmaci,olii essenziali) e farmaceutico,comunque ti posso consigliare di visitare www.fippo.org, federazione italiana produttori piante officinali,puoi trovare notizie interessanti per i tuoi progetti.
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23/04/2014, 23:48 |
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Cighiale
Iscritto il: 07/04/2014, 15:36 Messaggi: 10
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Carlo86 ha scritto: Ciao,ti rispondo come appassionato,in quanto anche a me piacerebbe intraprendere un'attività simile,che io sappia per quel che riguarda la vendita non dovrebbero esserci problemi di carenza,piante officinali e aromatiche sono abbastanza ricercate sia in campo alimentare(vedi tisane,fitofarmaci,olii essenziali) e farmaceutico,comunque ti posso consigliare di visitare http://www.fippo.org" target="_blank" target="_blank, federazione italiana produttori piante officinali,puoi trovare notizie interessanti per i tuoi progetti. Ciao Carlo grazie mille per il suggerimento, il sito della fippo già lo conoscevo sto cercando di capire: 1) Come funzionano i contratti di conferimento con le grandi aziende e se c'è un organizzazione che possa mettermi in contatto con esse 2) E' necessario essere erboristi per effettuare la distillazione primaria di oli essenziali Sara
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24/04/2014, 9:57 |
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emmeggi
Iscritto il: 27/01/2014, 23:02 Messaggi: 76 Località: Una terrazza fra Verbano e Val Grande
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Ciao hai pensato di rivolgerti a qualche consorzio? Io sto provandoci e sembrano interessati. Parliamo di piccole produzioni locali di zona di montagna per tisane e preaprati vari. Tra pochi giorni vedo il loro agronomo che verrà a vedere il mio terreno per darmi suggerimenti e inidicazioni... Avete consigli su cosa chiedere? Non l'ho mai fatto prima...
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24/04/2014, 21:50 |
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Cighiale
Iscritto il: 07/04/2014, 15:36 Messaggi: 10
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emmeggi ha scritto: Ciao hai pensato di rivolgerti a qualche consorzio? Io sto provandoci e sembrano interessati. Parliamo di piccole produzioni locali di zona di montagna per tisane e preaprati vari. Tra pochi giorni vedo il loro agronomo che verrà a vedere il mio terreno per darmi suggerimenti e inidicazioni... Avete consigli su cosa chiedere? Non l'ho mai fatto prima... Ciao emmeggi , nella mia zona non c'è un consorzio per le piante officinali poiché non vengono coltivate da nessuno... non sono interessati. Dunque piccoli consorzi non ci sono, prima di spendere soldi per mettere su una coltivazione, vorrei sapere come fare a prendere contatti con i grossisti, piccoli consorzi (come dici tu); insomma con i canali distributivi... All'agronomo potresti chiedere quali tra le tante specie officinali si adatta al tuo terreno.... Ciao Sara
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25/04/2014, 19:02 |
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Prodigioso
Iscritto il: 16/11/2012, 1:08 Messaggi: 15 Località: Albenga
Formazione: Agrotecnico
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Cighiale ha scritto: emmeggi ha scritto: Ciao hai pensato di rivolgerti a qualche consorzio? Io sto provandoci e sembrano interessati. Parliamo di piccole produzioni locali di zona di montagna per tisane e preaprati vari. Tra pochi giorni vedo il loro agronomo che verrà a vedere il mio terreno per darmi suggerimenti e inidicazioni... Avete consigli su cosa chiedere? Non l'ho mai fatto prima... Ciao emmeggi , nella mia zona non c'è un consorzio per le piante officinali poiché non vengono coltivate da nessuno... non sono interessati. Dunque piccoli consorzi non ci sono, prima di spendere soldi per mettere su una coltivazione, vorrei sapere come fare a prendere contatti con i grossisti, piccoli consorzi (come dici tu); insomma con i canali distributivi... All'agronomo potresti chiedere quali tra le tante specie officinali si adatta al tuo terreno.... Ciao Sara Ma scusate, io mi chiedo solo una cosa: come si può pensare di coltivare delle piante se nella zona di riferimento non esistono grossisti/commercianti interessati. Mi sembra un azzardo totale, a meno che non ci si occupi in prima persona della commercializzazione e allora il discorso cambierebbe anche se, per raggiungere risultati soddisfacenti, occorrerebbero anni di duri sacrifici.
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27/04/2014, 22:53 |
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Cighiale
Iscritto il: 07/04/2014, 15:36 Messaggi: 10
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Prodigioso ha scritto: Cighiale ha scritto: emmeggi ha scritto: Ciao hai pensato di rivolgerti a qualche consorzio? Io sto provandoci e sembrano interessati. Parliamo di piccole produzioni locali di zona di montagna per tisane e preaprati vari. Tra pochi giorni vedo il loro agronomo che verrà a vedere il mio terreno per darmi suggerimenti e inidicazioni... Avete consigli su cosa chiedere? Non l'ho mai fatto prima... Ciao emmeggi , nella mia zona non c'è un consorzio per le piante officinali poiché non vengono coltivate da nessuno... non sono interessati. Dunque piccoli consorzi non ci sono, prima di spendere soldi per mettere su una coltivazione, vorrei sapere come fare a prendere contatti con i grossisti, piccoli consorzi (come dici tu); insomma con i canali distributivi... All'agronomo potresti chiedere quali tra le tante specie officinali si adatta al tuo terreno.... Ciao Sara Ma scusate, io mi chiedo solo una cosa: come si può pensare di coltivare delle piante se nella zona di riferimento non esistono grossisti/commercianti interessati. Mi sembra un azzardo totale, a meno che non ci si occupi in prima persona della commercializzazione e allora il discorso cambierebbe anche se, per raggiungere risultati soddisfacenti, occorrerebbero anni di duri sacrifici. Prodigioso, generalmente i grossisti e le figure professionali legate a qualsiasi attività si spostano per cercano nuovi prodotti e produttori... pensa che nella mia zone non ci sono grossisti di altri prodotti agricoli. Poi a me il sacrificio non spaventa... I canali distribuitivi si possono trovare anche fuori dalla regione di appartenenza; ma noto con dispiacere che è un settore molto chiuso dove solo pochi eletti hanno accesso
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07/05/2014, 17:15 |
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Megattero
Iscritto il: 03/03/2015, 8:51 Messaggi: 1
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Ciao, mi chiamo Davide. So che la discussione è un po datata ma spero mi risponderai comunque. Volevo chiederti Sara se hai poi realizzato la tua azienda di produzione di erbe officinali. Ti chiedo questo perché anche io abito nel Lazio e sto acquisendo informazioni perché vorrei provare a impegnarmi in questo settore. Considera che dovrei partire completamente da zero, quindi ogni cosa che puoi dirmi per me sarà importante considerato anche il nostro territorio dove questo tipo di coltivazione non è molto diffusa. Grazie mille D
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03/03/2015, 9:02 |
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