Ciao Fabio, piantare zafferano è sempre una buona idea
Quanto terreno hai a disposizione?
Spesso nel web si parla con molta superficialità riguardo la coltivazione dello zafferano, specie sulle operazioni colturali e sui canali di vendita. Si ha la tendenza a elencare solo le fasi di raccolta con tante immagini belle (e poco sudore degli operai raffigurati) e fare uno schema dei costi e dei ricavi sul prodotto venduto. Ma il prodotto non si vende da solo.
Mi preme dirti una cosa: di solo zafferano non si campa, da me (in Sardegna) è sempre un'attività annessa ad altre tipologie di coltivazione. Causa il mercato non proprio definito, e la grande quantità di manodopera necessaria su quelle che per lo zafferano sono grandi coltivazioni (superiori ai 3/4000 metri quadrati).
Non sottovalutare il periodo della raccolta, poichè dopo che passerai tutte le ore della mattina a raccogliere fiori, passerai tutte le restanti ore a separare gli stimmi dal fiore, e questa operazione andrà avanti per circa 2 settimane. In quelle due settimane tu vivi soltanto per raccogliere fiori e separare stimmi, sempre che tu voglia fare una coltivazione per ricavarne quantità significative. Altro tasto dolente sono i canali di vendita, con coltivazioni di questa portata non si accede certo alla grande distribuzione, quindi qua, oltre a essere un bravo agricoltore, bisogna essere anche bravi imprenditori, bisogna saper vendere lo zafferano e dargli il suo giusto valore. privati, ristoratori, fiere, sagre, mense, hotel e via dicendo.
La preparazione del terreno sono spiccioli, l'acquisto dei bulbi un po di meno. Un impianto iniziale per un settore da mille metri quadrati costa un migliaio di € circa (da me intorno ai 1300), se trovi un venditore di bulbi che ti fa prezzi onesti e ti vende bulbi sani.
Ti servirà una motozappa per diserbare tra i filari, e servirà tanto, ma davvero tanto, olio di gomito per diserbare sulla fila, che viene fatto tutto a mano. Insomma, non è proprio vero che durante l'anno richiede poca lavorazione, certo non starai tutti i giorni dell'anno a togliere erba, ma alcuni giorni al mese li dedicherai principalmente al diserbo. Detta così sembra poco, ma ti assicuro che non è un lavoro leggero
E poi ci sono i costi di essiccazione, confezionamento e etichettatura. Ci vuole un laboratorio a norma, se hai la possibilità di sfruttare un locale e consultare gli uffici della ASL della tua zona per capire se si può utilizzare è una cosa ottima, o magari hai fondi necessari per costruirne uno da zero, altrimenti puoi fare una ricerca presso laboratori a norma della tua zona.
Quindi, lavorazioni del terreno (non ho idea di quanto possa costare da te un trattorista che ti porti il letame e ti faccia le lavorazioni), un migliaio di € di bulbi, fai 7/800 € per una motozappa, fai un migliaio per un motocoltivatore (sempre utile per tenere pulite zone incolte del terreno, o per preparare piccoli appezzamenti per altre colture, costi di essiccazione (forno) confezionamento (saccheti di plastica sottovuoto, barattolini di vari materiali) etichettatura. Poi ovviamente costi di avvio azienda (partita IVA, camera di commercio, calcolo delle tasse e eventuali agevolazioni), costi e pratiche per l'avvio del protocollo di conversione da agricoltura tradizionale a biologica ( non è semplice commerciare lo zafferano biologico, puoi immaginare che lo sia ancora di meno trattarlo non biologico).
Queste sono più o meno le avventure cui si scontra chiunque voglia coltivare zafferano. Non lasciarti abbattere, studia bene le possibilità, cerca colture annesse da mandare avanti in azienda, anche perchè il primo anno lo zafferano non produce granchè, contando i cicli dei settori, il grosso del ricavo comincerai a ottenerlo dopo circa 5/6 anni di coltivazione, a seconda del ciclo che decidi di attuare. Quando decisi anche io anni fa di coltivare zafferano, mi sono accorto che per questi anni è impensabile pensare allo zafferano come coltivazione principale, al tuo posto ad esempio butterei un occhio sull'orto biologico
