forse la mia domanda può sembrare troppo generica... provo a riformularla meglio
La piante officinali, raccolte o coltivate,
non trasformate o sottoposte a sole operazioni di
prima trasformazione (essiccazione, lavaggio, defogliazione, cernita, taglio e distillazione) possono essere commercializzate?
Il disciplinare, nel caso del Trentino, specifica bene le classificazioni di piante officinali da destinarsi alla lavorazione (tabella A, B, C, D Legge provinciale 28 marzo 2003, n. 4 - tratto dal sito
www.trentinoagricoltura.it) per cui sono necessarie prescrizioni sanitarie, vendita vincolata ad esperti del settore (erboristi/farmacisti) per il consumo umano. Ma per quello che riguarda la categoria di cui ho fatto menzione all'inizio di questo post non sembrano esserci vincoli o limitazioni particolari..
C'è qualche operatore del settore che può farmi chiarezza?