zimbar ha scritto:
ciao ELY,
potresti postare qui o creare un nuovo argomento incui metti le tue ricette in cui centri il sambuco?
fritelle, gelatina, sacher...
GRAZIE
se non ti dispiace lo faccio qui....
MARMELLATA DI SAMBUCO (la chiamano così ma per me ha la consistenza di una gelatina)
Ingredienti:
Un kg di bacche di sambuco
Un kg di zucchero
scorza e succo di un limone biologico
Procedimento:
Raccogliete gli ombrellini colmi di bacche mature, belle nere e succose, possibilmente in un bosco lontano dal traffico delle strade. Sgranateli (mettetevi dei guanti in lattice per evitare di macchiarvi di rosso!) e lavatele più volte in un catino.
Mettere le bacche di sambuco in una casseruola insieme allo zucchero, al succo di limone e alle scorze tagliate a listarelle (ricordate di lavare il limone prima!). Coprite e fate bollire per circa 1 ora e mezza-2 ore a fuoco minimo mescolando spesso per evitare che si attacchi. Passate il tutto al passaverdura e rimettere sul fuoco, a fiamma bassa.
Riportate a bollore, la marmellata e' cotta quando una goccia, messa su un piatto freddo, si rapprende subito.I tempi di cottura comunque sono assolutamente indicativi, l'importante è l'ultima frase in
rosso. Io la porto ad una buona consistenza e son diverse ore di cottura, non solo 2 (ma non ricordo quante con precisione). Anche lo zucchero è indicativo, non sbaglia chi ne mette un po' meno, anche se non troppo perchè se viene liquida non è buona: quella di albicocca ha un sapore tale per cui è buona a diverse consistenze, quella di sambuco no! Il sambuco assaggiato "nature" è piuttosto stucchevole, per cui credo che + lo si lavori e + si ottengano risultati (la marmellata in tal caso deve essere un vero e proprio prodotto di "trasformazione"
)
Frittelle di fiori di sambucoLavorare della farina con rossi d’uovo, burro fuso, vino bianco, latte, miele e una presa di sale, fino ad ottenere una pastella lascia ma non troppo consistente. Da ultimo, amalgamarvi degli albumi montati a neve ferma.
Lavare dei fiori di sambuco e asciugarli.
Scaldare dell’olio d’oliva in una padella e friggerci la pastella a cucchiaiate, immergendoci i fiori di sambuco tenuti per il gambo.
Scolare le frittelle ben dorate, asciugarle su carta assorbente, adagiarle su un piatto da portata, cospargerle di zucchero e cannella in polvere.
Per la sacher, ti rimando a domani o stasera!
ciao