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Concimi: tipo modalita' dosaggi
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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l'uetrofizzzione delle acque non son solo per l'ammoniaca presente nell'atmosfera.
e l'ammoniaca nella atmosfera deriva anche dalla fermentazione della sostanza organica , paludi , risaie , anche allevamneti , e sopratutto centri abitati , scarichi dei motori (diesel sopratutto ipercompressi ) edepuratori civili
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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25/12/2009, 17:15 |
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alessandrovinassa
Iscritto il: 29/11/2009, 15:07 Messaggi: 86 Località: Chieri ( To )
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Non è esatto che per i concimi necessiti l'irrigazione. Tutti i migliori concimi, i pellettati per esempio, agiscono anche solo con l'umidità. Avete tutti presente un sacco di solfato o nitrato lasciato in un posto umido. Bisognerebbe conoscere bene la necessità del suolò in cui si va a coltivare per apportare il necessario. In teoria basterebbe apportare quanto consumato o apportare il necessario alla coltura che si va a seminare prima della semina. Cosi non ci sarebbe necessità di apportare concimi a pronto effetto. Sappiamo tutti che l'industria punta sul consumo e dunque per loro è necessario vendere e produrre. Se distribuiamo nitrato di ammonio scommetto, a seconda della coltura, che almeno i 3/4 sparisce nelle falde e in amosfera. Ma questo lo sapete tutti. Tornando a bomba avendo un buona dotazione di organico nel suolo ci richiederebbe meno acqua e meno concimi. Ma il segreto è la S.O. Essa impedisce anche che l'acqua venga evaporata o lisciviata e i colloidi agiscono da magazzino. Se ci fosse tanta S.O. non ci sarebbe bisogno di asportare le radici del mais arando. Ci penserebbero i microrganismi a trattarli e trasformarli. e poi bisognerebbe eliminare la pratica dell'aratura..... Nelle colture perenni ci si abbandona totalmente al vertidrein. Provate in un campo dove coltivate mais a non arare ma solo a rippare molto profondamente. Certo che bisogna di conseguenza limitare i calpestamenti e le irrigazioni esagerate che, in terreni pesanti, aiutano appunto la compattazione. La s.o. impedisce la compattazione. Chi ara il suolo evita la compattazione ed aiuta l'approfondirsi delle radici. La stessa cosa si può fare migliorando il suolo.
_________________ Ciao! Alessandro
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27/12/2009, 15:36 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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nn esageriamo i 3/4 nn e' vero.. si stima che nei terreni sabbiosi m circa il 15% massimo vada via per volatilizzazione , nei terreni argillosi , questa quota si abbassa di parecchio , fino ad arrivare meno del 5%.
un conto e' la verdura , un conto sono le colture industriali , sul fatto dell'aratura /rippatura ce anche da dire che ce un problema di malattie fungine, e qui al facolta di torino di grugliasco , ha tanto di studi freschi freschi , pubblicati un anno fa sull'informatore agrario.
se da un punto di vista pratico il meglio sarebbe la semina su sodo ,poi ce tenere presente che i residui colturali sono fonte di inoculo .
da quellos tudio fatto con il capac , hanno visto che ce poca diffrenza tra minimum tillage e sod sseding , nell nsotro areale
sul fatto che i nitrati siano di origine totalemnte agricola , quelli che si ritrovano in falda , ho molti dubbi , sopratutto nei comuni dove hanno dei depuratori che non funzionno come dovrebbero, anche perche all'uscita delle cita ci sono delle fogne a cielo aperto vedasi il rio pasano vicino al giado
perche penetrare x 50 e piu metri in uno strato che i geologi definiscono impermeabile , mi pare alquanto improbabile.
sulla gestione della sostanza oranica, questa e' comune a tute le tipologie di coltivazione, che sia tradizionale , che biologica secondo me.
io fare la differenza vera, tra le aziende con allevamneto e quelle senza, perche con tutto il ripsetto per chi cerca di fare dei sovesci , o gestire i resiudi colturali in modo di avere letame o liquame, ma vedo troppa gente che sprteme fino in fondo , e tassi sotto l'1% di sostanza organica sono la maggoranza sopratutto verso la collina(zona vocata x i medicai sotto questo punto , una vera fabbrica di sostanza organica )
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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28/12/2009, 20:09 |
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alessandrovinassa
Iscritto il: 29/11/2009, 15:07 Messaggi: 86 Località: Chieri ( To )
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"io fare la differenza vera, tra le aziende con allevamneto e quelle senza, perche con tutto il ripsetto per chi cerca di fare dei sovesci , o gestire i resiudi colturali in modo di avere letame o liquame, ma vedo troppa gente che sprteme fino in fondo , e tassi sotto l'1% di sostanza organica sono la maggoranza sopratutto verso la collina(zona vocata x i medicai sotto questo punto , una vera fabbrica di sostanza organica )"
Non ho capito..
_________________ Ciao! Alessandro
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31/12/2009, 16:25 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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facciamo un passo indietro
anni fa quando si iniziava a parlare qui di direttiva nitrati , molti dicevano che era l'occasione per concimare i terreni di chi non aveva allevamneto.
ora come ora , si ha avuto l'esatto contrario . e cioe che chi ha allevamento , , ha solo visto una cosa, e cioe l'aumento degli affitti , per poter spandere, senza un reale beneficio , per i terreni fuori dagli allevamenti .
qualche tempo fa discutevo con gianpiero( altra persona della nostra zona, a dire la verita, su 3 forum agricoli , che conosco , siamo in parecchi , nel raggio di 20km)
e cioe sul fatto che in collina , piuttosto che regalare la paglia da imballare in paga del letame (naturalmente sparso a carico degli alelvatori) la si vende ai comemrcianti .
peggiorando di fatto l'organicita dei terreni stessi.
ordunque , tornando ai fertilizzanti in agricoltura, e' questa la strada che porta al futuro , oppure e' solo uan presa x i fondelli.
la mia provocazione in tal senso tempo fa , era :
non e' meglio obbligare chi non ha allevamneto a garantire un certo grado di sostanza organica nl terreno derivante sia da liquame o letame, ma anche da una corretta gestione sia del sovescio , sia dei residui colturali paglia e stocchi in paga del letame, o perche no i fanghi di depurazione civile domestico ?
piuttosto che subissare ulteriormente l'allevamenti con altra burocrazia.
stai certo non si diventa ricchi vendendo letame
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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31/12/2009, 17:54 |
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alessandrovinassa
Iscritto il: 29/11/2009, 15:07 Messaggi: 86 Località: Chieri ( To )
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Sono d'accordo su tutto tranne che non si diventa ricchi vendendo letame. Qui da me c'è uno che vende letame ad 80€ alla gira.... sarebbero in due ma uno a il rimorchio piu piccolo e dunque lui è il capro momentaneo... Comunque d'accordo! Chi ha gli allevamenti sarebbe assolutamente obligato sia a concimare sia ad alternare colture compreso il riposo. Io per riposo intendo tre stagioni. Sono tante ma non può diventae organico un prodotto che viene sparso, arato a 40-60 cm e lasciato li un'anno in assenza di ossigeno perchè il substrato è calpestato da 50ql per ruota anche con terreni moolto bagnati. La so per diventare tale ha bisogno di ossigeno, rivoltamenti e acqua ma soprattutto di 18 mesi. Cazzate chi dice meno. Se si vuole fare la prova mettete le mani nel cumulo: se è caldo non è maturo. La so per essere stabile non deve asportare azoto nel terreno in cui si trova; per essere stabile deve avere un rapporto C/N intorno a 10 ( 10,4 ) Dunque analizzando bene, e che accettino la mia schiettezza gli amici allevatori, non è "valido" affittare terreni solo per smaltire le delezioni animali. Bisogna trasformarle. Altrimenti è un gioco sporco: io affitto terreni, butto cio che per me è un rifiuto ( mi salvo la coscienza e il portafolio ) e poi butto tutto sotto. Risultato: il suolo o se si preferisce i microrganismi, invece di degradare il materiale asportano l'azoto apportato per vivere loro. Inoltre i nitrificatori sono aerofobi e se buttiamo letame ed interriamo, tutto va a farsi fottere con pieno consenso delle Regioni tra l'altro.... I fanghi li eviterei... Solo perchè se dai il permesso puoi star certo che, sempre per la logica di Business, la nostra cacca finirebbe nel piatto solo 3-4 mesi dopo averla evacuata...
_________________ Ciao! Alessandro
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31/12/2009, 19:42 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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80 euro il rimorchio nn fA nenache un euro x quintale
alla fine quando hai venduto 200 q.li di letame in eccesso cosa hai guadagnato? ti fai casa , vcanze auto e tutt i lussi?
certo a te fa comodo , non avere impegnati tutti i gg come nell'allevemento , ma oggi come oggi le azende zootecniche sono molto inferiori rispetto alle altre ..
come fai a calcolare 50 quintali x gomma , se un tratotre di media poternza e e' 50q.li e un triomere e' 15(senza far nomi givi)?
il trivomere ha il ruotino di profondita, per cui il peso si scarica al fondo , e 50 q.li diviso 4 fa poco piu di 12 .
se consideriamo che con un trivomere l'impronta del pneumatico avviene un solco ogni 3, vedi che chi ha trattori di bassa potenza e usa i monovomeri ,(come nel campo orticolo sopratutto) calpesta molto di piu, sul fatto delle lavorazioni non in tempera , sono miti da sfatare, tranne in annate particolari e personaggi curiosi (uno non e' tanto lontano da casa tua...) strani , non ho mai visto gente che aspetta che piova x arare, o portare letame..
oltre tutto se uno ara in autunno i terreni argillosoi( equesto nn e' il tuo caso) estirpa con un vibro a molla in primavera prima di iniziare i lavori di semina del amis( e questo non e' il tuo caso) sia il sovescio , che il letame o i residui della coltura precedente si rimscola uniformemente nel terreno e rompe la suola di alvorazione. sul fatto che bisognerebbe coltivare i campi ogni 3 anni , mi chiedo gli altri 2 paghi tu l'affitto?
io rmango dell'idea , che la perfetta pratica agricola prevede che si amntenga stabole la sostanza organica , sia nella parte stabile che in quella labile, e sopratutto che e' buna norma chi non ha allevamneti , di fare dei sovesci , piuttosto che andare a ritirare gli sfalci delle aiuole delle citta lungo i viali , o delle strade , perche a mio parere , e non solo mio , li ce un bel accumolo di inquinanti derivanti dal traffico , peggiori dei fanghi di depurazione dei depuratori civici.
cacca o nn cacca , e anche merda quella dei suini/avicoli , che son mammiferi monogastrici come noi , per cui a livello di materiale organico nn fare tutta sta gran differenza, come piu volte pubblicatro nel 2008 2009 nell'informatore agrario.
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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01/01/2010, 9:31 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10200
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Cita: Non è esatto che per i concimi necessiti l'irrigazione Ci sono una marea di dimostrazioni scientifiche a favore dell'irrigazione per esaltare la fertilizzazione.Prova a concimare con quel che vuoi e quanto vuoi se c'è siccità col cavolo che esalti la produttività.Poi se hai dati o esempi a confronto pubblicali xchè c'è sempre da imparare. Dalle ns parti le superfici agricole sono così ridotte che nn ci si può permettere il lusso di fare sovesci in quanto in inverno o si fà la fava da granella o broccoletti o altre crucifere.Poi a fine gennaio si inizia con le patate. Il problema del letame da noi nn esiste nel senso che nn se ne trova. Un'ottima soluzione sarebbe quella del compost sia da residui colturali che da forsu se il sistema rifiuti iniziasse a funzionare(evidentemente tra propaganda governativa e realtà c'è un notevole abisso operativo)
_________________ I
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02/01/2010, 13:32 |
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jgoracci
Iscritto il: 17/07/2009, 18:35 Messaggi: 1302 Località: Paganico GR
Formazione: Produttore animale
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eugenio ha scritto: evidentemente tra propaganda governativa e realtà c'è un notevole abisso operativo Concordo! Pensiamo anche al mantenimento della sostanza organica del terreno e non solo a fornire nutrienti utili - forse - solamente per la coltura in atto! Jacopo
_________________ Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità. Vandana Shiva
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02/01/2010, 15:03 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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comunque a proposito del rapporto concimi soluzione circolante , a titolo di informazione , tutti sanno che piu si usa il colruro e piu bisogna irrigare, anche per questo in genere in seccagna , si spande il kcl sul letame prima di arare e dopo usare un azotato a lenta cessione a spaglio a base di solfato ammonico , per dare uan spinta maggiore
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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02/01/2010, 17:31 |
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