Concordo con lamborghini... Certe cose possono permettersi di farle le grandi aziende o chi come me è terzista... Comunque credo che non sempre il portare a casa fertilizzanti quando il prezzo sembra il migliore è la cosa giusta, visto poi il mercato altalenante...magari a volte rischi la fregatura... Certo però che pagare ora l'urea a 30 €/q (venduta per le campagne frumento), quando in stagione mais arriva anche a 45 €/q, un pensierino chi ha mais lo farebbe...io in primis. C'è il problema di che quantità hanno dove ti rifornisci... Poi c'è il problema di dove stoccarla, come conservarla....Conviene? io dico si e no...
Sul discorso di usarne meno vorrei dire che gli agricoltori e qlc è presente alla discussione nn sono così fessi da buttare unità fertilizzanti al vento primo xchè costano e secondo si sono già resi conto che in termini di produttività n c'è quella relazione diretta. Relativamente allo stoccaggio ho gli stessi dubbbi di martino.
Siamo proprio sicuri che a circa un secolo dalla sintesi dell’ammoniaca (precursore dei moderni fertilizzanti azotati)non sia giunto il momento di cercare nuovi fertilizzanti - oppure imparare ad usare meglio quelli disponibili - per un’efficace ed efficiente agricoltura sostenibile? Siamo proprio sicuri di averne impiegati sempre in corrette dosi? L'immagine aiuta a riflettere. Jacopo
a che serve dare i concimi azotati nei amri e negli oceani??
se uno va a leggere al didascalia , parla di milligammi x metro quadro .
nel peggiore delle ipotesiquello rosso scuro nero sono 5000mg x mq
se portiamo questo valore ad ettaro fa 50kg /ettaro di azoto , cioe una fesseria, si e no quello che serve alla vite per vegetare.., se consideriamo che una produzioen di 130q.li ettaro di masi , ce ne va molto di piu , e ce una concimazione mininìma di letame apporta circa 100kg ettaro d' azoto...
tutto l'eccesso di azoto che viene dilavato dalla pioggia dove finisce? Si dice, e io ci credo, che le mega infestazioni di alghe siano dovute all'apporto di azoto nell'oceano che arriva da agricoltura e anche da industria. Per azoto si intende naturalmente quello non fissato nel terreno, ma quello apportato ad esempio con urea o altri fertilizzanti che contengono azoto (praticamente la stra gran maggioranza)
x massimizzare l'efficienza d'uso dei concimi c'è bisogno dell'irrigazione.Numerosi sono gli studi e le sperimentazioni effettuate in merito per cui senza un'interazione positiva trà le due pratiche è difficile quantificare o valorizzare l'apporto minerale.