sto intraprendendo una coltivazione di officinali uso olio essenziale in Veneto sulle colline veronesi a 550 m d'altezza, in declivio con pastini, esposizione sud-sud ovest, riparato dal vento, terreno calcareo, a varie esposizioni di sole/ombra e varia umidità.
consigli su che piante mettere?
serve pacciamare con paglia o altro metodo dopo aver fatto l'impianto?
grazie

Che specie di officinali?

accidenti, chiedo scusa ma ho speso molto tempo a preparare la terra e ho temporaneamente abbandonato il pc (con indubbi benefici..!)
dunque abbiamo ordinato (Arrivano prossima settimana) talee a radice nuda di lavandino di 9 mesi varietà Grosso e piantine da seme di lavanda angustifolia e elicriso italicum
la domanda urgente è: consigli su come piantare la talea a radice nuda del lavandino?
ho letto su fonti di autori vari (Seymur, Stickland, ecc..) e consigli conoscenti che:
- primo giorno (dall'arrivo dal vivaio): lasciare all'aperto le talee di giorno, portarle in cantina la notte (metterle su un cartone coperte da un altro cartone o da juta bagnandole un po' sopra
- secondo giorno: giorno e anche notte all'aperto
- terzo giorno: piantarle, meglio il pomeriggio

- prima di piantarle: accorciare radici più ramificate a un palmo, cimare la pianta a 5-6 cm, immergere le radici in sospensione molto diluita (color ambrato) letame-acqua, innaffiare dando anche colaticcio di letame

che ne pensa? manca qualcosa? da correggere qualcosa?
grazie mille per i consigli che vorrà darci
paolo