Coltivare lo zafferano

Buon giorno a tutti,
dal mio punto di vista è tardi fertilizzare ora , io ti consiglierei di intervenire dopo la fioritura con un po' di stallatico.
Perla messa a dimora va benissimo a 10/12 cm di profondità e distanti 2 dita uno dall'altro( x la coltivazione annuale) .
In alcune parti d'Italia li piantano anche uno accanto all'altro , la contro indicazione nel piantarli troppo vicini è che se si ammala un bulbo,
(per vari motivi) c'è il caso che si passino la malattia in caso di funghi o di marciume.
Che culture fare oltre allo zafferano? Non è poi cosi facile consigliare qualcuno ,prima di tutto ti direi vedere che normative asl ci sono nella tua zona , tra non più di 2 anni saresti obbligato ad avere un laboratorio x trasformazione alimentare (qui in Lombardia è cosi) e li son lacrime e sangue per il portafoglio Poi dipende da su cosa ti vuoi specializzare e dalle conoscenze che tu hai .
Esempio , se io fossi in Sicilia sicuramente tenterei di piantare Ananas e banane ,come già sta facendo qualche ragazzo
Ciao a tutti
Buona giornata

Ciao sono in sintonia con Loremar, e' tardi per concimare e potresti darlo successivamente , a proposito qualcuno a mai provato con le alghe come per gli olivi?
Il problema che spesso si riscontra in questa coltivazione se praticata manualmante e' la difficolta' di tirare fuori i bulbi con un terreno molto duro e compatto e soprattutto sotto il sole rovente.
Per coltivare qualcos' altro ( per Tecnosgu ) sai gia che questa coltivazione ti impegna per quei 20 giorni, prima della raccolta delle olive dunque si presta bene anche il solito terreno poi bisognerebbe capire la tua situazione per darti qualche consiglio meno approssimativo.
Per informazione generale con un piantabulbi, quello che pianta i bulbi a caso senza stare a vedere il verso giusto non causa problemi nel ciclo completo, le gemme gireranno e andranno verso l alto , questo secondo me comunque causa maggiore utilizzo di energia per uscire fuori e un confronto con altri piantati normalmente saranno diversi anche se cosi' non sembra nelle prove fatte. Gli anni di prova porteranno consigli.

Per slambarcin:
grazie per la proposta, ma ho già acquistato e piantato 40 bulbi.
Per zafferanobonsai: d'accordo vi farò sapere l'andamento della coltivazione dei bulbi piantati a 1.300 mslm.
Cordiali saluti

domanda: al corso di zafferano si parlava di essiccatori per una garanzia di corretta eliminazione dell'acqua dagli stimmi. La maggior parte dei partecipanti prediligeva l'essiccazione sulle braci; io l'anno scorso li o imitati ma al secondo turno di tre ho bruciato gli stimmi.
non volendo ripetere tale errore pensavo di appoggiarmi ad un meno artigianale ma certamente più sicuro essiccatore elettrico.

la mia domanda a voi è: qualcuno di voi ha esperienza in merito? ci sono modelli consigliati ed altri da evitare?

Grazie a tutti anticipatamente

slambarcin ha scritto:domanda: al corso di zafferano si parlava di essiccatori per una garanzia di corretta eliminazione dell'acqua dagli stimmi. La maggior parte dei partecipanti prediligeva l'essiccazione sulle braci; io l'anno scorso li o imitati ma al secondo turno di tre ho bruciato gli stimmi.
non volendo ripetere tale errore pensavo di appoggiarmi ad un meno artigianale ma certamente più sicuro essiccatore elettrico.

la mia domanda a voi è: qualcuno di voi ha esperienza in merito? ci sono modelli consigliati ed altri da evitare?

Grazie a tutti anticipatamente

non so darti molte delucidazioni posso solo riportarti la mia esperienza personale...
l'anno scorso ho acquistato un essiccatore della Stockli e mi sono trovato bene... ho preso il modello con il timer ed i cestelli in acciaio inox...

buonasera e grazie a tutti per i consigli... zafferanobonsai io abito nella provincia di firenze e sto cercando,aoltre allo zafferano, una spezia o coltivazione tipica della zona per usare al meglio il mio piccolo terreno (1ettaro al momento) e partecipace al premio giovani che ci saraà il 31 ottobre...avevo avuto l'idea di fare una tartufaia controllata il mproblema è che inizierebbe a produrre chissà quando io invece ho bisogno di rientrare economicamente il prima possibile
mio cognato ha un po di ulivi e credo che gli darò una mano ma mi rimane scoperta una bella parte dell'anno.
Buon fine settimana e grazie ancora

vlad3 ha scritto:

slambarcin ha scritto:domanda: al corso di zafferano si parlava di essiccatori per una garanzia di corretta eliminazione dell'acqua dagli stimmi. La maggior parte dei partecipanti prediligeva l'essiccazione sulle braci; io l'anno scorso li o imitati ma al secondo turno di tre ho bruciato gli stimmi.
non volendo ripetere tale errore pensavo di appoggiarmi ad un meno artigianale ma certamente più sicuro essiccatore elettrico.

la mia domanda a voi è: qualcuno di voi ha esperienza in merito? ci sono modelli consigliati ed altri da evitare?

Grazie a tutti anticipatamente

non so darti molte delucidazioni posso solo riportarti la mia esperienza personale...
l'anno scorso ho acquistato un essiccatore della Stockli e mi sono trovato bene... ho preso il modello con il timer ed i cestelli in acciaio inox...

eccellente, infatti ricordo che mi avevano detto "mi raccomando cestelli in acciaio inox, non plastica".

Tu quanto hai fatto? 2 ore a 40'?

slambarcin ha scritto:
eccellente, infatti ricordo che mi avevano detto "mi raccomando cestelli in acciaio inox, non plastica".

Tu quanto hai fatto? 2 ore a 40'?

sinceramente non mi ricordo...
comunque più o meno il tempo è quello.. la temperatura si, a 40°...
ma il tempo lo considero relativamente perchè controllo gli stimmi e spengo l'essiccatore quando non sono più umidi e si spezzano con le dita...

Ciao metto un paio di foto dei bulbi puliti, selezionati e dati ad appassionati di zafferano.
Con molta lentezza e diffidenza negli anni ,questa spezia sembra essere sempre piu' conosciuta ed usata nelle nostre cucine.
un saluto particolare a quelli che anche dopo anni e' come se fosse la prima volta

Allegati

bellissimi i tuoi bulbi zafferanobonsai!

finalmente anche per me,dopo i bulbilli, è arrivato il tempo di piantare i cormi produttivi ...
spero di fare tutto bene lasciando 10cm di distanza visto il diametro dei bulbi (l'anno scorso era nettamente inferiore)...
ho optato per un sesto di impianto con doppie file profonde 15cm(+ 5 di rincalzo) distanziate 20 cm tra loro e passerelle da 90 cm in modo da passare con il motocoltivatore(fresa da 50 cm) e avere un margine di 20 cm dal filare per evitare errori maldestri e finirci con le zappette...


un saluto a tutti!!