Coltivare lo zafferano

Ciao, teoricamente è il giusto ragionamento il problema che geneticamente i bulbi sono tutti uguali questi europei e mi sembra difficile dimostrare il contrario, la soluzione potrebve essere la dop dopo i 20 anni mi sembra anche non consecutivi.
È importante puntare sulla qualità ma vorrei sapere qua in italia chi, non punta sulla qualitaqualità, il discorso è molto complicato, il prezzo poi è a doppia lama, se è basso avrai piu vendite ma la qualita percepita è bassa, se il prezzo è alto meno vendite ma la qualità percepita è maggiore.
C è da distinguere qualità e qualità percepita.
Ovviamente è un discorso limitato quest ultimo perché agendo su altre variabili si può vendere molto a prezzo abbastanza alto.
I vecchietti io li adoro perché lo fanno per passione spesso però , brutta cosa,usano i chimici ma la loro filosofia spesso è avere l orto piu bello del vicino, poi anche se è troppo non importa.
Potrei inserire anche il discorso bellezza connessa alla qualità percepita ma potete immaginare.
Per concludere un progetto comune è molto interessante ma è difficile metterlo in pratica.
Vi auguro di credere in tutto quello che fate e metterci costanza.

Juniper ha scritto:La DOP purtroppo ora come ora è una farsa, e i consorzi sono morti per la mentalità isolana tutta perticolare. Anni fa, chi ha creato la DOP ha pensato bene di relegare il marchio DOP, associato al marchio di Sardegna, unicamente a 3 comuni della regione. per cui se non ho azienda ubicata in quei territori io non posso aderire al disciplinare DOP, e purtroppo non posso etichettare, vendere e pubblicizzare il mio prodotto come sardo. Molti non ci credono, ma purtroppo è così. La cosa a mio avviso è abbastanza controversa, ma richiederebbe tempo e soldi per un ricorso ufficiale alla corte europea. Con qualche appoggio istituzionale, si proverà a muovere delle richieste formali a nome di quelli che sono la maggior parte delle aziende che operano al di fuori di quei territori.

Capisco, sicuramente non è caratteristica del popolo di Sardegna scoraggiarsi, in fin dei conti forse meglio cooperare fra aziende, si parla più in concreto e si limitano le spese di sovrastrutture...
Ciascuno lavora col suo marchio e porta avanti il suo nome, noi lavoriamo in questo modo e funziona, ma ci sono voluti 10 anni di lavoro e investimenti. L'azienda più grande dovrebbe coordinare il tutto, come fa la nostra.
Negli ultimi due anni mi pare di vedere solo un gran fiorire di bulbifici spuntati dal nulla, ma non producono il corrispondente quantitativo di zafferano, che infatti sul mercato non si vede.
Le aziende serie sono poche, comunque per quanto riguarda il progetto di portare avanti la varietà Crocus Sativus cv. Appennino Italiano, abbiamo trovato già aziende aderenti alla certificazione e, con mio stupore, anche privati.

zafferano ha scritto:

Juniper ha scritto:Negli ultimi due anni mi pare di vedere solo un gran fiorire di bulbifici spuntati dal nulla, ma non producono il corrispondente quantitativo di zafferano, che infatti sul mercato non si vede.
Le aziende serie sono poche, comunque per quanto riguarda il progetto di portare avanti la varietà Crocus Sativus cv. Appennino Italiano, abbiamo trovato già aziende aderenti alla certificazione e, con mio stupore, anche privati.

Anche qua la situazione non è diversa, spuntano venditori di bulbi ovunque, ma la produzione è veramente poca, e capita di scoprire cose non troppo carine.
Da parte mia sto trovando alcune aziende giovani che hanno tutto l'interesse a non lasciare le cose come sono sempre state, le cose non cambiano fino a quando non lo fai di prima persona.

Salve a tutti
Io e' solo il 3 anno che coltivo zafferano, quindi quest'anno sara' solo il secondo trapianto che faccio (coltivando annualmente).
Lo scorso anno ho rimosso i bulbi a Luglio per poi trapiantarli a fine Agosto, quest'anno per motivi di lavoro dovro' forse fare tutto nello stesso mese. Quindi praticamente espiantarli, pulirli e trapiantarli subito.
Pensate sia un problema? Sarebbe meglio farlo a meta' Luglio o fine Agosto?
Grazie!

Nessuno mi sa dare un suggerimento in merito?!
Grazie
Marco

marpic81 ha scritto:Salve a tutti
Io e' solo il 3 anno che coltivo zafferano, quindi quest'anno sara' solo il secondo trapianto che faccio (coltivando annualmente).
Lo scorso anno ho rimosso i bulbi a Luglio per poi trapiantarli a fine Agosto, quest'anno per motivi di lavoro dovro' forse fare tutto nello stesso mese. Quindi praticamente espiantarli, pulirli e trapiantarli subito.
Pensate sia un problema? Sarebbe meglio farlo a meta' Luglio o fine Agosto?
Grazie!

Ops pardon!
L'anno scorso ho fatto la stessa cosa, espiantati a settembre addirittura, e seminati praticamente a fine mese, tra un problema e l'altro. Non so dirti se quello che ho fatto e che vuoi fare tu non ha controindicazioni, io sono stato spinto dalla necessità e mi è andata bene.

Grazie Juniper.
Immagino dalle tue parti sia piu' secco/caldo che a treviso
Per i miei tempi preferirei farlo a Luglio, ma non vorrei fosse troppo presto.

Juniper ha scritto:Ops pardon!
L'anno scorso ho fatto la stessa cosa, espiantati a settembre addirittura, e seminati praticamente a fine mese, tra un problema e l'altro. Non so dirti se quello che ho fatto e che vuoi fare tu non ha controindicazioni, io sono stato spinto dalla necessità e mi è andata bene.

allego alcune foto di zafferano su bancale e in cassone

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