Coltivare lo zafferano

zafferanobonsai ha scritto:Aurora per un piccolo zafferaneto di famiglia bastano anche 200 300 bulbi certo che se hai tanta gente come ospite o gli dici di attendere il secondo anno oppure ne pianti 500 o 1000.
Per trovare bulbi l importante che siano almeno 3cm di diametro altrimenti rari fiori, adesso e' il momento della fioritura e i bulbi si piantano ad agosto o primi di settembre o da meta' luglio ma non adesso.

Ho capito... me ne servono almeno 500... Mi pare di capire che bastino 100 mq per questo quantitativo, giusto?

Grazie per la tua disponibilità!

sono i primi giorni di raccolto su 1.000 ho trovato una decina di fiori al giorno

slambarcin ha scritto:

AlessandroSR ha scritto:Buonasera a tutti,
scusatemi ma volevo porvi un quesito:
"All'interno dell'essiccatore, impostato a 40°, quanto tempo devo tenere lo zafferano?"

Grazie a tutti in anticipo.

dipende da quanto zafferano hai all'interno: se 50-100 fiori bastano poche ore (circa 4), se svariate 300-500 anche sei ore

AlessandroSR ha scritto:sono i primi giorni di raccolto su 1.000 ho trovato una decina di fiori al giorno

slambarcin ha scritto:

AlessandroSR ha scritto:Buonasera a tutti,
scusatemi ma volevo porvi un quesito:
"All'interno dell'essiccatore, impostato a 40°, quanto tempo devo tenere lo zafferano?"

Grazie a tutti in anticipo.

dipende da quanto zafferano hai all'interno: se 50-100 fiori bastano poche ore (circa 4), se svariate 300-500 anche sei ore

Con 10 fiori a 40°C ti basteranno 3-4 ore

Anche per me i primi giorni erano solo 8-12 fiori al giorno, ed un po' mi spiaceva accendere l'essiccatore per così poco. Con piccole produzioni familiari è normale che l'inizio e la fine sia da piccoli numeri. (io di bulbi ne ho piantati la metà di te
Ora stanno partendo e sono a medie di 70 fiori giorno circa...speriamo bene

a questo punto credo che dipenda dall'essiccatore e da altri fattori(umidità,temperatura esterna o robe simili)perchè io impiego la metà di quanto letto nei post per essiccare i miei stimmi... sia ieri che oggi ho raccolto circa 300 fiori e con un cestello, a 40° gradi, ho impiegato 2 ore e mezza per essiccare tutto... e la mezz'ora l'ho lasciata giusto per andare sul sicuro visto che con quantitativi minori bastano anche 2 ore...
sono sicuro che sia essiccato bene perchè gli stimmi si spezzano, inoltre faccio ogni giorno sempre una comparazione tra peso del prodotto fresco ed del prodotto secco... e il rapporto è giusto...

@AlessandroSR è normale che ad inizio fioritura raccogli pochi fiori al giorno...per esempio io quest'anno ho iniziato con 13 fiori... in una settimana sono passato gradualmente a 300 circa.. e spero di aumentare perchè quest'anno ho notato che c'è molta disparità tra i filari... in pratica l'80% del raccolto me lo sta producendo un filare e mezzo.. gli altri sono in ritardo nonostante siano stati piantati tutti lo stesso periodo con bulbi acquistati dallo stesso agricoltore... credo che, salvo sorprese, dovrò accendere l'essiccatore per un periodo più lungo quest'anno...

Buonasera a tutti,
mi presento, sono della provincia di Viterbo e ad agosto ho messo a dimora 900 bulbi come prova di primo impianto.
Avevo gia letto tutto il forum prima della cancellazione, mi sono letta il libro bianco sullo zafferano, ho letto tutto quello che ho trovato in rete e visto tanti video.
Ho deciso di provare con bulbi provenienti da tre zone diverse. Ne ho presi 200 in provincia di Viterbo, 200 a Montefeltro e 500 in olanda. Quelli italiani 9/10 e gli olandesi 11+ per tutti ho utlizzato lo stesso appezzamento di terreno.
La mia esperienza di raccolta è la seguante:
innanzitutto ho avuto un grosso problema con le talpe, nonostante la rete messa in profondità sono riusciate ad entrare ed i topi che probabilmente hanno utilizzato le gallerie mi hanno mangiato 300 bulbi dei 500 olandesi.
Ho cominciato a vedere le prime spate di quelli viterbesi il 05/10 ed il 10/10 hanno cominciato a fare i fiori. il 12/10 sono spuntati quelli di Montefeltro ( primi fiori il 22/10) e solo il 16/10 quelli olandesi ( primi fiori il 25). Ad oggi ho raccolto:
Viterbo 380 fiori su 200 bulbi;
Montefeltro 280 fiori su 200 bulbi;
Olanda 700 fiori su 200 bulbi.
Con 1360 fiori ho 8,10 grammi di zafferano essiccato.
Per l'essiccazione ho acquistato una Tauro Biosec B6 deluxe con cestelli in inox. utilizzando un programma che raggiunge un max di 45 gradi mi ci vogliono solo 45/50 minuti il che mi fa riflettere perché invece ho letto di molte ore necessarie con questa temperatura. E' vero che i pistilli sono pochi ma se li essiccassi per due ore li brucerei..
Vi chiedo...come mai questa abissale differenza? Ho fatto anche la prova peso e mi calano anche più di quanto dovrebbero ad esempio se metto 1 grammo fresco me ne resta 0,18
Un'altra domanda...il prossimo anno ho intenzione di acquistarne 15.000 e cominciare una produzione vera..il problema è però che non trovo un laboratorio che faccia il c/terzi. Qualcuno di voi ha notizie circa eventuali laboratori anche in zona roma/grosseto/siena che possano fare i conto terzisti. Nei primi anni vorrei evitare questa spesa eccessiva.
Ringrazio tutti per le eventuali risposte.

SaffronHill ha scritto:Buonasera a tutti,
mi presento, sono della provincia di Viterbo e ad agosto ho messo a dimora 900 bulbi come prova di primo impianto.
Avevo gia letto tutto il forum prima della cancellazione, mi sono letta il libro bianco sullo zafferano, ho letto tutto quello che ho trovato in rete e visto tanti video.
Ho deciso di provare con bulbi provenienti da tre zone diverse. Ne ho presi 200 in provincia di Viterbo, 200 a Montefeltro e 500 in olanda. Quelli italiani 9/10 e gli olandesi 11+ per tutti ho utlizzato lo stesso appezzamento di terreno.
La mia esperienza di raccolta è la seguante:
innanzitutto ho avuto un grosso problema con le talpe, nonostante la rete messa in profondità sono riusciate ad entrare ed i topi che probabilmente hanno utilizzato le gallerie mi hanno mangiato 300 bulbi dei 500 olandesi.
Ho cominciato a vedere le prime spate di quelli viterbesi il 05/10 ed il 10/10 hanno cominciato a fare i fiori. il 12/10 sono spuntati quelli di Montefeltro ( primi fiori il 22/10) e solo il 16/10 quelli olandesi ( primi fiori il 25). Ad oggi ho raccolto:
Viterbo 380 fiori su 200 bulbi;
Montefeltro 280 fiori su 200 bulbi;
Olanda 700 fiori su 200 bulbi.
Con 1360 fiori ho 8,10 grammi di zafferano essiccato.
Per l'essiccazione ho acquistato una Tauro Biosec B6 deluxe con cestelli in inox. utilizzando un programma che raggiunge un max di 45 gradi mi ci vogliono solo 45/50 minuti il che mi fa riflettere perché invece ho letto di molte ore necessarie con questa temperatura. E' vero che i pistilli sono pochi ma se li essiccassi per due ore li brucerei..
Vi chiedo...come mai questa abissale differenza? Ho fatto anche la prova peso e mi calano anche più di quanto dovrebbero ad esempio se metto 1 grammo fresco me ne resta 0,18
Un'altra domanda...il prossimo anno ho intenzione di acquistarne 15.000 e cominciare una produzione vera..il problema è però che non trovo un laboratorio che faccia il c/terzi. Qualcuno di voi ha notizie circa eventuali laboratori anche in zona roma/grosseto/siena che possano fare i conto terzisti. Nei primi anni vorrei evitare questa spesa eccessiva.
Ringrazio tutti per le eventuali risposte.

a questo punto comincio a sospettare del mio essiccatore. questa sera provo a controllare perché queste differenze non hanno ragione di essere.

ad ogni modo per un laboratorio alimentare (sono architetto e da poco ho ultimato un progetto per una gelateria, che al suo interno aveva appunto un laboratorio di trasformazione alimenti) artigianale non servono molti requisiti cogenti: lavabilità delle superfici fino a due metri (basta una tinta lavabile), un bagno all'interno della zona franca ed un area spogliatoio (che puoi essere anche l'antibagno).

io abito in provincia ed in casa mia riesco tranquillamente a ricavare questi spazi. (maniglie lavabo con la clinica).

si possono optare per moduli prefabbricati, oppure si può chiedere anche a qualche gelateria o esercizio commerciale, se conosci i gestori.

magari ti puoi accordare con qualcuno affinché ti copra, svolgendo poi il lavoro da casa (almeno per i primi anni).

pure io ci sto facendo un pensiero se dare una tacca alla produzione. prova a contattare chi di dovere nella tua zona che magari si riesce a sfruttare qualche finanziamento regionale (se hai meno di 35 anni)

a questo punto comincio a sospettare del mio essiccatore. questa sera provo a controllare perché queste differenze non hanno ragione di essere.

ad ogni modo per un laboratorio alimentare (sono architetto e da poco ho ultimato un progetto per una gelateria, che al suo interno aveva appunto un laboratorio di trasformazione alimenti) artigianale non servono molti requisiti cogenti: lavabilità delle superfici fino a due metri (basta una tinta lavabile), un bagno all'interno della zona franca ed un area spogliatoio (che puoi essere anche l'antibagno).

io abito in provincia ed in casa mia riesco tranquillamente a ricavare questi spazi. (maniglie lavabo con la clinica).

si possono optare per moduli prefabbricati, oppure si può chiedere anche a qualche gelateria o esercizio commerciale, se conosci i gestori.

magari ti puoi accordare con qualcuno affinché ti copra, svolgendo poi il lavoro da casa (almeno per i primi anni).

pure io ci sto facendo un pensiero se dare una tacca alla produzione. prova a contattare chi di dovere nella tua zona che magari si riesce a sfruttare qualche finanziamento regionale (se hai meno di 35 anni)[/quote]


Grazie per le dritte! Ho già provato a contattare diversi laboratori ma sono tutti artigianali e non industriali (gli unici che posso fare lavorazioni per conto terzi), la casa mi dispiacerebbe un po trasformarla in un laboratorio. Per quanto riguarda i moduli prefabbricati invece potrebbe essere interessante. Dovrò sicuramente rivolgermi alla Asl di competenza e sentire un po cosa vogliono.
Ps. purtroppo non ho meno di 35 anni!!!

SaffronHill ha scritto:a questo punto comincio a sospettare del mio essiccatore. questa sera provo a controllare perché queste differenze non hanno ragione di essere.

ad ogni modo per un laboratorio alimentare (sono architetto e da poco ho ultimato un progetto per una gelateria, che al suo interno aveva appunto un laboratorio di trasformazione alimenti) artigianale non servono molti requisiti cogenti: lavabilità delle superfici fino a due metri (basta una tinta lavabile), un bagno all'interno della zona franca ed un area spogliatoio (che puoi essere anche l'antibagno).

io abito in provincia ed in casa mia riesco tranquillamente a ricavare questi spazi. (maniglie lavabo con la clinica).

si possono optare per moduli prefabbricati, oppure si può chiedere anche a qualche gelateria o esercizio commerciale, se conosci i gestori.

magari ti puoi accordare con qualcuno affinché ti copra, svolgendo poi il lavoro da casa (almeno per i primi anni).

pure io ci sto facendo un pensiero se dare una tacca alla produzione. prova a contattare chi di dovere nella tua zona che magari si riesce a sfruttare qualche finanziamento regionale (se hai meno di 35 anni)

Grazie per le dritte! Ho già provato a contattare diversi laboratori ma sono tutti artigianali e non industriali (gli unici che posso fare lavorazioni per conto terzi), la casa mi dispiacerebbe un po trasformarla in un laboratorio. Per quanto riguarda i moduli prefabbricati invece potrebbe essere interessante. Dovrò sicuramente rivolgermi alla Asl di competenza e sentire un po cosa vogliono.
Ps. purtroppo non ho meno di 35 anni!!![/quote]

Ciao Saffron ti ho mandato un messaggio privato, anche io sono della provincia di viterbo Tarquinia precisamente, per il confezionamento ho lo stesso tuo problema, la cosa certa è che se hai piccole quantità meglio trovare qualcuno che te lo acquista sfuso.
cosa intendi per laboratori artigianali e industriali? io credo che se trovi un laboratorio di confezionamento di prodotti alimentari possono farlo.

AuroraM ha scritto: Cuono, faccio il tifo per i tuoi bulbi.. sono sicura che faranno il possibile per non deluderti, e fra un paio di mesi ci farai vedere i tuoi bellissimi fiori!!

AuroraM sei ilil mio porta fortuna, mi sento come un bambino il giorno di Natale. che splendida sorpresa questa mattina il mio primo fiore.. , ora però nascono i dubbi, devo raccoglierlo subito o posso aspettare tipo 2 giorni? Poi se lo raccolgo devo essiccarlo subito o anche qui posso aspettare qualche giorno per averne di più? Poi un consiglio ho un forno ventilato meglio essiccare a ventilazione o statico? E poi c'è chi dice che bastano pochi minuti e chi minimo 3 ore che fare? Aspetto consigli...
Grazie a tutti.

Allegati

Raccogli i fiori appena nascono. Ogni mattina troverai fiori nuovi...

Io li raccolgo la mattina prestissimo e li essicco nel forno con aria ventilata a 45° per 10-15 minuti (dipende dall'umidità) su un foglio di carta forno.

Per capire se hai tostato bene, prendine un filo e spezzalo.

Se il pistillo si piega, lascia qualche minuto in più

Oggi ho raccolto 65 fiori su 1000 bulbi ( 3° giorno di fioritura)