Non lo conosco, mi spiace. Mi pare, tuttavia, che non rientri nelle varietà da spezia

Buongiorno a tutti!!
Sono Mirko da Treviso (Asolo)
Ho piantato all'incirca 7000 bulbi medi di diametro di 20/30 mm, le prime spade sono spuntate verso il 10/10 ma ad oggi ne stanno ancora spuntando!!
Come fioritura sono ancora molto indietro rispetto all'anno scorso quest'anno sto facendo una media di 50/100 fiori al giorno molto pochi!!
X essiccare uso un'essiccatrice della tauro con 5 cestelli.. uso il programma P3 che essicca a una temperatura di 35/45 gradi a pieno carico ci vogliono circa 18 ore!!! sembrano tante! ma vedo che il prodotto si polverizza molto bene e dura nel tempo!!
Ho fatto pure gli esami di qualità e il risultato è zafferano di 1 qualità..

Buon raccolto a tutti..

Io con un essiccatore molto buono verticale della stockli faccio andare i pistilli 7 ore a 40 gradi. come misura per verificare provo a piegarli, e se si spezzano senza flettere li reputo ok.
cestelli quasi vuoti (ne ho 550 di bulbi da produzione).

tu provi anche a polverizzarli con le dita per valutare il completamento dell'essiccazione? domani proverò con il peso per togliermi ogni dubbio

A proposito di essiccatori e di esami di qualità....

Essendo al primo anno di coltivazione, avevo pensato di essiccare il mio zafferano nel forno elettrico...
Ora mi chiedo, come mai voi utilizzate degli essiccatori? il forno è poco affidabile?
Su internet leggevo che con il forno elettrico non ventilato bastano pochi minuti a 40° circa, mentre con gli essiccatori occorrono dalle 15-18 ore.
Come primo anno volevo risparmiarmi l'acquisto di un essiccatore....

Per quanto riguarda le analisi, esistono centri specializzati per esaminare lo zafferano?
In alcuni laboratori chiedono 2,5 g di prodotto e mi sono sembrati eccessivi...

Voi che quantità di zafferano mandate per le analisi e che costi ci sono?

Io mi trovo in Sicilia

Bentrovati,
mi piacerebbe approfondire, con chi è più esperto, il tema della profondità a cui piantare i bulbi di zafferano.
Quest'anno, per sopravvenuti impedimenti, ho dovuto piantare in ritardo e di corsa, avendo un terreno argilloso ho limitato la profondita a circa 7/8 cm, ora sono in fioritura, pensavo dopo la fiortura di procedere ad uno strato più spesso di terreno. Avendo pochi bulbi non sarebbe un grosso problema. In alternativa (come ho fatto per la pioggia battente, onde evitare una crosta) procedere ad una pacciamatura con paglia. Ho iniziato con 100 cormi ora ne avrò circa 350 di varie dimensioni, quindi un piccolo spazio.
Tra i fiori ne ho trovato uno particolare con 6 stimmi e un petalo in più... è capitato a qualcuno?
Grazie mille per ogni vostro contributo.

Sull'essiccazione vedo che ci sono tanti modus operandi. Chi essicca per un'ora a 50/60 gradi, chi per 18 ore a 35 gradi...
Sarebbe interessante cercare di capire come si traducono a livello organolettico queste differenti modalitá. L'aroma dovrebbe essere infatti inversamente proporzionale al sapore.
Qualcuno ha notato differenze sul prodotto stagionato applicando diversi metodi?
Proporrei all'admin di aprire un topic solo sull'essiccazione date le innumerevoli esperienze.

Nelle foto il mio piccolo zafferaneto....
Attualmente le piantine sono di circa 10 cm e credo che tra qualche giorno inizieranno a fiorire...

Attendo informazioni sul metodo di essiccazione, analisi di laboratorio e zafferano selvatico...

Ciao ragazzi, vedo che il forum sta andando benissimo, purtroppo ultimamente avevo troppo da fare e non potevo scrivere qua.
Ci sarebbe da rispondere a molte domande ma vorrei parlare di quelle importanti.
1- non essiccate il prodotto oltre i 45/50 gradi altrimenti siete assassini, rovinate le principali caratteristiche e bruciate il prodotto ( ci vogliono molte ore e abbiate pazienza ).
2-i bulbi in vaso se non sono estremamente piccoli generano troppi problemi e quelli grandi soffrono di ' nanismo '
3-come previsto quest anno la fioritura sara' allungata in considerazione di tutta italia tra nord e sud questo per un ondata di bassapressione avvenuta a meta fine settembre mi sembra e in centro nord con temperature diurne sotto i 19 gradi i bulbi hanno iniziato a partire tranne quelli appena piantati che hanno atteso la seconda ondata di bassapressione avvenuta molto dopo mentre al sud ( tranne che per rari casi e per logici motivi ) non sono partiti.
4-i fiori doppi sono come gemelli siamesi
5-Lo zafferano selvatico se e' inteso il crocus biflorus e' apprezzato nei giardini invernali come altri crocus esempio vernus ma non e' Zafferano dunque se vuoi fare zafferano serve quello che fiorisce adesso il crocus sativus.
Buona domenica a tutti

Grazie mille per la risposta....

Lo zafferano selvatico che intendo io è in fioritura da 2 settimane ed è identico alle zafferano che coltiviamo....
Essendo in fioritura, se voglio recuperare qualche bulbo, posso farlo solamente adesso.
La mia curiosità è se quello selvatico, lo posso reimpiantare ora nel mio zafferaneto (ho fatto la prova con 20 bubli e volevo vedere se arriverà al prossimo anno).
Volevo sapere se qualitativamente è uguale...

Nessuno ha provato?

Per l'essicazione volevo provare con il forno elettrico, potrebbe funzionare??

Per le analisi sai dirmi qualcosa? (quantità minima per poter fare le analisi, prezzo e consiglio su un buon laboratorio)

Buongiorno a tutti, io sono arrivato a seccare i pistilli in un essiccatore professionale per 3h e 30 minuti a 35 gradi, e confrontandolo con un barattolo di zafferano di ottima qualita' a tatto mi sembra uguale. Secondo quando leggo mi sembrano veramente poche 3h e 30 !! voi cosa ne pensate?