Ciao!
L'agricoltura sinergica ha sempre attirato il mio interesse, ma coltivando su estensioni che vanno oltre quelle del normale giardino di casa, mi sono scontrato su alcune problematiche: costi e patologie.
Purtroppo ora non ricordo che piante avevo usato, ma ricordo bene che su 3000 metri quadri di terreno purtroppo mi costava meno utilizzare mezzi per la lotta biologica che ogni volta reimpiantare le piante officinali.
Ho notato anche mentre in natura la gran parte della piante officinali resistono alla grande a insetti e malattie, in coltivazione intensiva è tutt'altra cosa. L'irrigazione, seppur non diretta, le lavorazioni sul terreno e le varie operazioni colturali rendono la pianta più soggetta a infestazioni di vario tipo.
Ciò nonostante non mi arrendo, secondo me se studiata bene, l'agricoltura sinergica con le piante officinali può unire l'utile al dilettevole, bisogna trovare il giusto equilibrio e, come al solito, capire che non esiste mai la panacea pulita a tutti i mali, ma da ogni sistema si possono trarre vantaggi e svantaggi, basta saper sfruttare i primi e capire come diminuire i secondi