Quel vaso non è più sufficente per una pianta del genere, immagina "così in alto, così in basso" per capire
le esigenze, la pianta sta soffocando.

Ciao

Ok, non pensavo potesse essere il vaso per la repentinità con cui sembra essersi manifestata la cosa e perché questo scurirsi delle foglie prima di raggrinzirsi e seccarsi la pensavo una malattia...provo a trapiantarla domattina nel vaso appena più grande sperando serva a qualcosa...devo per caso intervenire comunque sulla pianta, accorciarla (e di quanto semmai), o fare qualcosa alle radici, tipo 'sfrondare' intorno al pane di terra? Scusate la banalità delle domande, non vorrei fare altri pasticci!

Appena più grande? Il vaso deve essere almeno minimo grande otto volte quello che c'è adesso,
nel travaso devi usare buon terriccio da travaso e non rompere il pane di terra.

Ciao

La mia convinzione è sempre il freddo, a primavera c'è stata una nottata di vento gelido secco che ha fatto danni, su molte piante gli effetti li vedi lentamente.
Pota all'altezza dove vuoi riformare e pochi cm sotto gemmerà.

L'aloe è MOLTO più resistente di quanto si pensi, piante grandi vivono in vasi piccoli, ovviamente con crescita ridotta. Nei travasi il pane vecchio l'ho sempre tolto, anche asportando molte radici, ma va assolutamente evitato di irrigare dopo il trapianto, deve stare a secco per un paio di giorni. Non mettere impianti a goccia, irrigare abbondante ma non frequente. In estate può stare un mese e più senza acqua tranquillamente.

Le aloe in foto le uso per prelevare germogli e fare nuove piante, sono in quei vasi da 6/7 anni, terra argilla di campo con 25% di carbone, sempre in pieno sole, le irrigo ogni due/tre settimane in estate (a volte più perché me ne dimentico) e mai in inverno, a meno che non piova...