Tengo i pavoni liberi da anni, dormono sugli alberi e non corrono il rischio di essere predati, ma nel mio caso il problema della predazione si pone ogni anno quando le femmine depongono; di solito lo fanno in luoghi nascosti, in mezzo a campi di grano o altre colture e faccio davvero fatica a individuarle. Mi è capitato due e 3 volte che le femmine venissero predate da volpi o cani selvatici. Non sempre riesco a farle deporre in un capanno o in luoghi riparati o sopraelevati. Il problema non dovrebbe sorgere se per liberi s'intende all'interno di un recinto, ma molto spesso volano all'esterno, per cui anche la recinzione, a meno che non sia altissima, non risolve il problema.

salve
approfitto della vostra cortesia per chiedervi si il pavone specifero ha le medesime caratteristi, al fine di tenerli in libertà, del pavone comune e se ci possono essere problemi aggiungendo una coppia di specifero alla mia coppia di blu

Allora aspettiamo i più esperti perché di pavoni speciferi non ne so molto, ma so che sono parecchio aggressivi e molto territoriali.

Ciao a tutti.
Un paio di anni fa anch'io volevo prendere un coppia di pavoni spiciferi, però poi ho cambiato idea. Sono più rari e molto belli. Mi è stato detto che sono molto più delicati dei pavoni blu, soprattutto per quanto riguarda le basse temperature. Dalle mie parte non fa proprio caldo d'inverno, a parte quest'anno. Il maschio è molto più aggressivo e se liberati insieme agli altri pavoni finirebbero per azzuffarsi e soprattutto incrociarsi. Personalmente non amo gli ibridi, per cui alla fine non li ho più cercati.

ma secondo voi il problema è risolvibile ponendo sopra la femmina in cova una gabbia? tipo quelle che si usano per i cani per intenderci, che possono avere il fondo staccabile...la proteggerebbe dalle volpi no?

Una foto fatta stasera con un sacco di vento. I pavoni sull'albero per la notte.

davvero splendida la foto, pesto libererò anche i miei ...incrocio le dita. Per quanto riguarda invece gli spiciferi sono ugualmente adatti a vivere in libertà? Territoriali e piu aggressivi significa che anche nell'accudirli ci possono essere problemi ?

Gli speciferi sono come i pavoni normali per quanto riguarda il fatto di tenerli liberi, mentre però sono molto aggressivi verso persone-animali che non conoscono (che io sappia) soffrono il freddo e sono più grandi. Aspetto qualcuno più esperto di me riguardo la loro aggressività.

Ehi devo dire che i pavoni liberi sono davvero spettacolari!!
Infatti anche io li ho presi da poco e non potendo liberarli (per problemi logistici di dove vivo...) mi sto comunque attrezzando a chiudere un grosso spazio del giardino comprensivo di vari alberi dove poterli alloggiare.
Approfitto per chiedere ai "veterani" EliaPulcino è boscoverde, ma possono tranquillamente stare alle intemperie nella stagione fredda?
No perché per ora li vedo molto delicati seppure apparentemente ben cresciuti e tenuti comunque al riparo (preciso che hanno circa un anno..) e mi riesce difficile pensare a lasciarli sotto pioggia e al freddo nel prossimo inverno....

I pavoni speciferi sopportano abbastanza bene il gelo e la neve ma sino ad un certo punto. È più dannoso il contatto con il suolo gelato che la neve. Ad una temperatura di -7/-9 le dita possono gelare, come nella gran parte degli animali provenienti da climi caldi o temperati-caldi. Se fa freddo per diversi giorni e sono senza riparo, gli speciferi possono soffrire ed anche morire. Quindi è consigliabile che vivano in voliere con una coperture adatta, che consenta ai pavoni un riparo da vento e neve. Alcuni allevatori che vivono in luoghi dove gli inverni sono freddi e lunghi, come ad esempio nel centro-est Europa, hanno ricoveri riscaldati.
Come è già stato chiarito, lo specifero è aggressivo, ovvio che ogni animale ha il suo carattere ma il temperamento di questo pavone lo porta ad essere violento. Non è consigliabile tenere un maschio libero di scorrazzare ovunque, perché una volta preso confidenza con il luogo, diviene molto territoriale ed attacca anche l’uomo mirando al volto. Figurati se trova un altro pavone sul suo territori.
Alessandro Ghigi nelle sue Opere ci parla di un maschio di pavone specifero ( di sua proprietà ) che assaliva gli uomini mentre dalle donne e dai bambini si lasciava accarezzare sul dorso ; uno
altro suo maschio, sempre della stessa specie, che aggrediva persone ed animali, l’unico di cui avesse timore era il cagnolino Alì che gli balzava sopra e gli scarmigliava lo strascico.

Meglio allevare gli speciferi in voliere grandi, con più femmine a disposizione di un maschio e che non abbiano pareti confinanti con altre voliere dove ci siano pavoni.