Ciao: Credo sono in argomento....Queste fine di settimana abbiamo assaggiato une dei cacicavalli fatti due mesi fa, altro e ancora in cantina. E veramente era molto buono.
Ho letto la ricetta di Karalis e trovo molte differenze.
Per esempio vedo che non si parla de riscaldare il siero previa a la maturazione, invece ho visto che questo va fatto in una ricetta di Tsuna per il provolone piccante. Lego che li lasciano più tempo raffreddando e che li fanno una asciugatura in frigo forse ha la stessa funzione che riscaldare il siero a 50. Buo non ho esperienza con queste tipo di formaggio, soltanto nel caso delle mozzarelle ho fatto delle ripetizione . Ma ripeterò senza dubbio questa elaborazione perché ha stato la che senza dubbi ha ricevuto tanti complimenti
Di tutte forme metto la ricetta che non é mia, la ho presso del sito
http://www.faromagio.it/ e la autore è una signora di nome Rosa,. Scrivo come la ho fatto io (quasi lo stesso) e in rosso quello del blog.
10 litri di latte non pastorizzato, portato a 38 ºC.
-200 ml di siero acido (non ricordo di le elaborazione di chi formaggio era caciotta? Mozzarella?) e 4 ml di caglio liquido idiluito in mezza tazzina di acqua.
“A cagliata avvenuta, dopo circa 50 minuti, girare la pasta ottenuta con molta forza in modo da ottenere una grana molto fine, della grandezza di un chicco di riso. Aspettare una decina di minuti prima di togliere la maggior parte del siero ottenuto.
Riscaldare il siero prelevato (40°C circa) e versarne una brocca piccola (0,8 litri) nella pentola con la pasta per staccarla dai bordi. Togliere nuovamente una brocca di siero e continuare a riscaldarlo. Dal siero si può' fare la ricotta.
Proseguendo in questa operazione, eliminare tutto il siero aiutandosi con un piatto per lo spurgo. Tagliare ora la pasta a metà. Se avessimo utilizzato più latte e , quindi, ottenuto una quantità maggiore di pasta, l’avremmo divisa in più parti.
Il siero ha ora raggiunto la temperatura di 55°C.
Versare il siero caldo intorno alla pasta staccando la due parti divise ed aggiungerne altro in modo da ricoprire per intero la pasta (due brocche).
Coprire la pentola con coperte e lasciar riposare per un’ora e mezza. Procedere di tanto in tanto al controllo della filatura della pasta. Io ho fatto taglio a mistura RISSO sosta 10 ‘- eliminazione di la maggior parte del siero , e ho fatto "tres Cocciones o semicocciones" o come si chiaminoin italiano.
1 volta ho messo 800 ml di siero a 40 º C alo lascio appena calche minuto e tolgo il siero
2 Volta idem 1 º volta
3 volta idem pero ho diviso prima la pasta in due e dopo le ho messo 1600 ml di siero a 50 º C
Maturazione a 38- 40 º c per 3 o 4 ore
Prova di filatura
Filatura e forma
Acqua fredda per ??? non ricordo penso che meno di una ora
Salatura 2 ore a tamb.
Lasciata a TA ambiente per un mese e dopo in cantina (più umido altro mese ), si aveva coperta di muffe pero una volta pulita se la vedeva molto bene.