ciao l'ho messa in fuscella senza fare alcuna pressatura!!!! per liberare poi la pentola e poter fare la ricotta e cosa non meno importante per non lasciare un casino in cucina , per il taglio ho preso una cantonata bestiale . La cagliata anche se in fuscella era totalmente coperta di siero , poi quando ho visto che era pronta ho fatto l'errore di toglierla dal siero e metterla in frigo. Ricapitolando la prossima volta taglio a noce , e non metto la cagliata in fuscella (posso metterla in un'altro contenitore cosi da poter uttilizzare la pentola per fare la ricotta?? ), quando e pronta ma non posso filare la metto in frigo ma lasciandogli l'acqua . Grazie tsuna per i tuoi consigli la prossima settimana riprovo nuovamente e posto le foto.
Alla fine dei tagli, raccogli la cagliata delicatamente con una schiumarola e la deponi in un secchio oppure una bacinella, la copri con acqua a 40°C, filtri il siero rimasto e ti fai la tua ricotta. Eventualmente per mantenere meglio il caldo, metti la cagliata in un secchio e metti il secchio in uno più grande con dentro dell'acqua a 45°C in modo che ti faccia da coibentazione e ti mantenga il calore più a lungo. Se non puoi filare, tagli a strisce la cagliata matura e la metti in una bacinella con acqua fredda in modo da fermare la fermentazione più alla svelta e metti in frigo
Ciao aspiranti casari,casari e non, . Vi scrivo dalla bella ed ospitale basilicata, da quasi 800 m.s.l.m., dove sto trascorrendo qualche giorno di relax e attivo da un punto di vista eno-gastronomico. Ieri mi sono procurato otto litri e mezzo di latte di mucca podolico ovviamente; ho utilizzato otto litri per fare le mozzarelle podoliche con procedimento classico. Udite udite, ho ottenuto 1,740 grammi di mozzarelle veramente eccezionali. Morbide, succose con uno spiccatissimo sapore di panna.........una goduria. La resa e' mostruosa con questo tipo di latte (21,........% qualcosa). Ciao signori.
Ho voluto provare anche io a fare le mozzarelle. Bruttine, è vero (ma dalla mia manualità di meglio non mi aspettavo!) e un po' durette, ma sanno di MOZZARELLA VERA! Per essere un primo tentativo sono abbastanza soddisfatta
Adesso mi rileggo con attenzione le 60 pagine di questo 3D, inizio a leggere il 3D della mozzarella (quello da 107 pagine!) e poi ci riprovo
salve ieri ho provato a fare nuovamente le mozzarelle , ho portato a 37° il latte (5lt) e aggiunto gr.125 di yogurt intero naturale , lasciato riposare per circa 30 min, fatto questo il latte era a 36° ho messo il caglio 2 ml e lasciato riposare per circa 40 min, a questo punto ho fatto un'unica rottura della cagliata a noce , ho lasciato riposare circa 10 min e a quel punto ho messo la pentola nel forno che avevo acceso precedentemente e che come temperatura era intorno ai 30°. (e rimasto in forno circa 5 ore) ieri sera alle 21 ho provato ha filare per vedere se era pronta la cagliata e li e' successo un macello, in pratica la cagliata si e' sciolta e diventata quasi latte!!!! secondo voi che e' successo???? sinceramente non so che pensare.........