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PIZZA CHEESE 
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tsunaseth ha scritto:
A noi 2 woosook,
La lavorazione del Pizza cheese è diversa da quella del bocconcino per tanti motivi:
principalmente, devi ottenere un prodotto che tenga nel tempo(10-15 giorni) per cui devi fare in modo di utilizzare ingredienti che ti rallentino l'azione proteolitica della caseina.
Lavorazione:
Pastorizzi a 72°C e raffreddi a 37°C aggiungi un latto innesto al 3% oppure yogurt al 2%.
Lasci lavorare per 20-30 minuti e poi il caglio.
Il caglio: sarebbe opportuno utilizzarne uno che abbia un altissimo contenuto di chimosina (va bene anche un liquido normale ma se vogliamo fare le cose per bene...) per cui potremmo usare un caglio chimico (chimosina al 100%) oppure potrebbe andare bene anche quello in polvere.
Dato che è una lavorazione manuale, quando è coagulato ed ha una buona consistenza effetui un taglio a croce con cubetti di 2 cm per lato.
Fai riposare per 10 minuti e poi inizi a fare il secondo taglio, l'ideale sarebbe con lira però uno spino e in modo molto delicato va bene lo stesso, in 10 minuti in modo molto delicato arrivi alla grandezza di una nocciola. Sosta.
Finita la sosta puoi decidere di estrarre la maggior parte del siero e utilizzarlo per fare la ricotta (con questa lavorazione ti esce una ricotta da favola se segui la mia ricetta). Fai qualche rivoltamento e aggiungi (tenendo la cagliata in movimento) acqua calda a 72-74°C fino ad arrivare a 39-40°C .
Fermi tutto e aspetti che la cagliata sia matura per la filatura.
La filatura viene effettuata a temperature molto inferiori rispetto al bocconcino, come riferimento prendi la lavorazione della scamorza.


Vorrei sapere ,esendo un profano, se la percentuale del latto innesto si riferisce alla quantita' del latte o dell' innesto cosi per lo yogurt. Scusate l' ignoranza ma non vorrei sbagliare dando per ovvio certe indicazioni.Grazie


28/09/2015, 10:01
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sempre riferito alla quantità di latte

_________________
Il rugby è stato inventato dai gentlemen per reagire alla moda fin troppo plebea e stradaiola della pedata: però per non restare troppo delusi, converrebbe meglio nascere in Nuova Zelanda.
(Gianni Brera)


28/09/2015, 20:51
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robynud ha scritto:
tsunaseth ha scritto:
A noi 2 woosook,
La lavorazione del Pizza cheese è diversa da quella del bocconcino per tanti motivi:
principalmente, devi ottenere un prodotto che tenga nel tempo(10-15 giorni) per cui devi fare in modo di utilizzare ingredienti che ti rallentino l'azione proteolitica della caseina.
Lavorazione:
Pastorizzi a 72°C e raffreddi a 37°C aggiungi un latto innesto al 3% oppure yogurt al 2%.
Lasci lavorare per 20-30 minuti e poi il caglio.
Il caglio: sarebbe opportuno utilizzarne uno che abbia un altissimo contenuto di chimosina (va bene anche un liquido normale ma se vogliamo fare le cose per bene...) per cui potremmo usare un caglio chimico (chimosina al 100%) oppure potrebbe andare bene anche quello in polvere.
Dato che è una lavorazione manuale, quando è coagulato ed ha una buona consistenza effetui un taglio a croce con cubetti di 2 cm per lato.
Fai riposare per 10 minuti e poi inizi a fare il secondo taglio, l'ideale sarebbe con lira però uno spino e in modo molto delicato va bene lo stesso, in 10 minuti in modo molto delicato arrivi alla grandezza di una nocciola. Sosta.
Finita la sosta puoi decidere di estrarre la maggior parte del siero e utilizzarlo per fare la ricotta (con questa lavorazione ti esce una ricotta da favola se segui la mia ricetta). Fai qualche rivoltamento e aggiungi (tenendo la cagliata in movimento) acqua calda a 72-74°C fino ad arrivare a 39-40°C .
Fermi tutto e aspetti che la cagliata sia matura per la filatura.
La filatura viene effettuata a temperature molto inferiori rispetto al bocconcino, come riferimento prendi la lavorazione della scamorza.


Vorrei sapere ,esendo un profano, se la percentuale del latto innesto si riferisce alla quantita' del latte o dell' innesto cosi per lo yogurt. Scusate l' ignoranza ma non vorrei sbagliare dando per ovvio certe indicazioni.Grazie


Ma la sosta non si riferisce alla maturazione ma di quanto deve essere?


29/09/2015, 11:46
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cerca di essere piu specifico.. mi posti tutta la lavorazione...

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(Gianni Brera)


29/09/2015, 18:36
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robynud ha scritto:
robynud ha scritto:
tsunaseth ha scritto:
A noi 2 woosook,
La lavorazione del Pizza cheese è diversa da quella del bocconcino per tanti motivi:
principalmente, devi ottenere un prodotto che tenga nel tempo(10-15 giorni) per cui devi fare in modo di utilizzare ingredienti che ti rallentino l'azione proteolitica della caseina.
Lavorazione:
Pastorizzi a 72°C e raffreddi a 37°C aggiungi un latto innesto al 3% oppure yogurt al 2%.
Lasci lavorare per 20-30 minuti e poi il caglio.
Il caglio: sarebbe opportuno utilizzarne uno che abbia un altissimo contenuto di chimosina (va bene anche un liquido normale ma se vogliamo fare le cose per bene...) per cui potremmo usare un caglio chimico (chimosina al 100%) oppure potrebbe andare bene anche quello in polvere.
Dato che è una lavorazione manuale, quando è coagulato ed ha una buona consistenza effetui un taglio a croce con cubetti di 2 cm per lato.
Fai riposare per 10 minuti e poi inizi a fare il secondo taglio, l'ideale sarebbe con lira però uno spino e in modo molto delicato va bene lo stesso, in 10 minuti in modo molto delicato arrivi alla grandezza di una nocciola.Sosta.
Finita la sosta puoi decidere di estrarre la maggior parte del siero e utilizzarlo per fare la ricotta (con questa lavorazione ti esce una ricotta da favola se segui la mia ricetta). Fai qualche rivoltamento e aggiungi (tenendo la cagliata in movimento) acqua calda a 72-74°C fino ad arrivare a 39-40°C .
Fermi tutto e aspetti che la cagliata sia matura per la filatura.
La filatura viene effettuata a temperature molto inferiori rispetto al bocconcino, come riferimento prendi la lavorazione della scamorza.


Vorrei sapere ,esendo un profano, se la percentuale del latto innesto si riferisce alla quantita' del latte o dell' innesto cosi per lo yogurt. Scusate l' ignoranza ma non vorrei sbagliare dando per ovvio certe indicazioni.Grazie


Ma la sosta non si riferisce alla maturazione ma di quanto deve essere?



Leggendo il tuo procedimento per la lizza cheese vi e' una pausa ma non ho capito per cosa e di quanto.La pausa la ritrovi in grassetto e scusa se ho scritto in grande non e' mia intenzione gridare scusa e ti ringrazio.


29/09/2015, 20:43
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Una sosta di 20 minuti per fare depositare bene la cagliata sul fondo della pentola ed è comunque già in fase di maturazione

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30/09/2015, 5:54
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1) Va bene la filatura ad acqua a 75 gradi?2)per il pizza cheese È meglio salare l acqua di filatura o salare in salamoia? 3)Se si sala in salamoia va bene 2 ore a kg? Grazie a chi mi può rispondere


16/05/2016, 18:07
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Filatura ok 75
Meglio salamoia al 22% 1 ora a kg

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16/05/2016, 21:32
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grazie tsuna. ho provato a fare per la prima volta il pizza cheese. ho usato i fermenti lio per pasta filata e ne ho messo un pò in più del dovuto perchè ho lavorato a latte crudo.. sono arrivato a maturazione dopo 2 ore e mezza e filava bene nella prova di filatura. ho raffreddato e messo la cagliata in frigo per filarla il giorno dopo... prima della filatura lo riscaldata nell acqua calda e lasciata in ammollo poi ho eseguito la filatura. filava ma non riuscivo a renderla bella liscia...adesso provo a postare le foto... a breve riprovo ho ancora tanto da lavorarci per migliorare...tsuna se puoi dammi qualche consiglio ti ringrazio


Allegati:
Commento file: la pelle tende è poco consistente e tende a stracchinare
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Foto0642.jpg [ 105.94 KiB | Osservato 1320 volte ]
18/05/2016, 18:28
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andrea1990m ha scritto:
...tsuna se puoi dammi qualche consiglio ti ringrazio


giusto uno... filala subito

andrea1990m ha scritto:
ho raffreddato e messo la cagliata in frigo per filarla il giorno dopo...

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18/05/2016, 21:16
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