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Re: Caciocavallo

29/03/2013, 1:32

Grazie dei consigli Tsuna,
cercherò di far di meglio alla prossima.

@ exodus
Non capisco bene come la testa faccia a non avere collo,sembra quasi un altro pezzo sovrapposto...

Semplice ho messo subito in rete dopo salatura,e lasciate in rete fino alla sua stagionatura.

Re: Caciocavallo

29/03/2013, 13:49

Stavo pensando alla rete per un discorso casalingo... e usare i collant??

Re: Caciocavallo

29/03/2013, 18:42

per me funziona ...

Re: Caciocavallo

29/03/2013, 20:33

@ tsuna
@ exodus
@ pisolo

Io la prossima volta che faccio il caciocavallo userò la retina che i pescivendoli, usano per tenere le telline. Sono a maglia fittissima. Saluti.

Re: Caciocavallo

29/03/2013, 20:34

e come gliela togli la puzza di telline ???
:o :o :o

Re: Caciocavallo

29/03/2013, 20:36

E' un mio amico che abita vicino follonica e me le da vergini ancora immacolate.

Re: Caciocavallo

29/03/2013, 20:37

meglio ;)

davide

Re: Caciocavallo

05/04/2013, 11:25

Salve, mi rendo conto di essere forse ripetitivo ma desideravo un consiglio per capire dove ho pasticciato nel mio primo tentativo di fare un formaggio a pasta filata, come quelli molto belli realizzati nel forum: dunque queste le fasi della mia disavventura
1) 5 litri di latte crudo riscaldato fino a 72 gradi e poi freddato in fretta a bagnomaria
2) 150 gr di yogurt aggiunto a 40°
3) 25 minuti di attesa poi a 38° aggiunta di 2,5 ml di caglio liquido di vitello a 1:10.000
4) 50 minuti di attesa poi taglio a circa 2/3 cm
5) 20 minuti di attesa poi rottura ( irregolare ma mediamente come una nocciola)
6) aggiunta del siero prelevato e riscaldato a 76 gradi fino a portare la cagliata a 48°
7) attesa di circa 2 ore poi la prova di elasticita ( un pezzeto di cagliata in acqua a 76° stirato per 2/3 cm con le punta delle dita mi è sembrato sufficiente)
8) trasferimento della cagliata ( rimasta di forma irregolare e spugnosa anche se in un unico pezzo) in un tegame dove ho aggiunto acqua a 76°
QUI INIZIA L PROBLEMA
9. la cagliata non si compatta nonostante i miei tentativi con un mestolo di legno e perde liquido bianco denso
10. riesco a salvare qualcosa mettendo tutto in una fascella facendola scolare ma la quantita e diminuita notevolmente e resta fluida
11. ripongo tutto in frigo dopo un ora e una leggera saltura
Un saluto e attendo fiducioso consigli per laprossima volta e intanto mi vado a leggere attentamente i forum relativi allapasta filata
grazie anticipatamente
:?

Re: Caciocavallo

05/04/2013, 11:52

Ciao Paolino per quello che so ti posso dare queste diritte.

Quando aggiungi il siero a 76° per poter effettuare la cottura della cagliata, la devi mescolare delicatamente altrimenti il calore non arriva uniformemente al cuore della cagliata.

quando dici ( un pezzeto di cagliata in acqua a 76° stirato per 2/3 cm con le punta delle dita mi è sembrato sufficiente)
La prova di filatura è molto importante e credo che se la pasta si è allungata 2-3 cm, non era ancora pronta. La pasta deve essere lucida, liscia e si deve poter allungare tanto.

Quando dici trasferimento della cagliata ( rimasta di forma irregolare e spugnosa anche se in un unico pezzo) in un tegame dove ho aggiunto acqua a 76°
La cagliata quando è pronta si preleva dal pentolone e si lascia sgrondare;poi si taglia a striscioline e si aggiunge l'acqua calda e la si lavora. Da come hai scritto tu, sembra che tu abbia provato a filare un pezzo intero di cagliata, praticamente impossibile.


perde liquido bianco denso= grasso.

Re: Caciocavallo

05/04/2013, 19:23

grazie per le indicazioni, ma in particolare quando è pronta la cagliata per la filatura devo prima compattarla a mano e poi farla scolare e asciugare un po' prima di trattarla con acqua a 76° per la filatura?
grazie
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