Morte improvvisa pappagallo

Ciao a tutti. Tempo fa scrissi un topic dove chiedevo una mano sul comportamento del mio pappagallo (conuro guanceverdi). Volevo avvisare che purtroppo una settimana fa Ugo mi ha lasciata dopo un'ora circa di sofferenza (infatti non sono riuscita a scrivere qui per il forte dolore che provo...). Se potete, per favore, aiutatemi a capire dove ho sbagliato perchè fino a 10 min prima giocava con me e poi non c'era più... In pratica, verso le 11:00 noto che è caduto (probabilmente dal posatoio) vado a controllare ma tutto a posto (infatti non era la prima volta da quando lo tengo). Poi sento altre due cadute e mi metto vicino a lui. Noto che continua a salire sul legno come se volesse farmi capire che sta bene, ma subito dopo inizia ad avere l'affanno e a non reggersi bene come se gli facesse male la zampa o l'ala... Nel panico ho cercato di chiamare diversi veterinari ma nessuno rispondeva perchè purtroppo a quell'ora erano tutti chiusi. Nel mentre lui peggiorava... iniziava a sforzarsi di camminare, chiudeva leggermente gli occhi e sbadigliava (e intanto continuava ad avere l'affanno). Lo prendo in mano e all'inizio si stava fermo e poi cercava di buttarsi dalle mani per nascondersi tra i cuscini del divano... Dopo aver chiamato l'ambulatorio ci siamo messi in viaggio e man mano il suo respiro si faceva più debole fin quando non si è lanciato con un grido ed è morto prima di arrivare... (ore 00:05 circa) Non so cosa sia successo, so solo che sto malissimo e che vedere la gabbia vuota e non sentire più la sua voce che dice "piccolo piccolo" fa davvero male al cuore. Ho cercato su internet i sintomi e sembra che abbia avuto un intossicazione...

Lui è Ugo

Allegati

Lui è Ugo :cry:

. Se potete, per favore, aiutatemi a capire dove ho sbagliato

Non sono esperta di pappagalli, ma non mi pare che tu abbia sbagliato qualcosa. Che altro potevi fare?
Che cosa ti ha detto il veterinario sulle cause?
Purtroppo esistono delle fatalità che accadono (incidenti, malformazioni congenite, ecc) che ci vedono impotenti. Secondo me, non potevi fare di più.
Sicuramente il tuo pappagallo ha avuto una vita breve ma felice e forse un altro ti sta aspettando .
Ciao

Da quel che ho letto nei vari siti, sembra che i pappagalli abbiano un problema, quando sono ammalati cercano di farlo vedere solo all'ultimo momento e molte volte, è tardi.
Mi dispiace per il tuo "amico".

Sono sicura di aver sbagliato qualcosa... ad esempio avevo un profumatore per ambienti nella stanza e a lungo andare gli avrà fatto male... Ma da quello che ho letto sui vari siti, doveva morire appena lo respirava e stava lì ormai da mesi...
Sì purtroppo anch'io ho letto che i pappagalli mostrano di stare male solo quando ormai è troppo tardi, infatti dal veterinario non ci sono mai arrivata. Al telefono mi disse solo che da come stavo descrivendo l'accaduto sicuramente non ce l'avrebbe fatta.
L'unica cosa che avevo notato di "strano" nei giorni precedenti è che ogni tanto tremava ma poche volte, e non giocava più da solo ma voleva stare sempre con me... Cioè i primi mesi in cui lo avevo, stava la prima mezz'ora con me e poi andava a giocare per la stanza. Poi all'improvviso ha smesso e ogni tanto si metteva vicino a me anche a non fare nulla. Ah, in più continuava a perdere le piume anche se ho letto che le perdono fino a dicembre (il periodo della muta).
Non penso di prenderne un altro perchè pochi mesi prima di prendere lui, tenevamo una calopsite affettuosissima che è morta in un solo mese da quando l'avevamo presa. Ci siamo resi conto che la pancia si stava gonfiando solo il giorno stesso in cui è morta... Ora sia io che mio fratello siamo terrorizzati che possa succedere ancora.
Grazie a tutti per l'aiuto <3

Capisco che non voglia ripetere l'esperienza, ma non colpevolizzarti, ok?
Ciao

Gli aneurismi sono più frequenti di quanto credi e purtroppo vengono all'improvviso. Sicuramente tu hai fatto tutto ciò che ti poteva competere. Mi spiace per la perdita

Grazie mille per il sostegno <3

Non so se ti arrivano ancora i messaggi legati a questo post che è di molti anni fa, ma vorrei condividere con te il dolore e l'impotenza legata alla storia che hai raccontato e che io, proprio in questi giorni, ho provato con un dolore inarrestabile.
Quindi mi faccio gli auguri, perchè penso e spero che tu abbia risolto il problema almeno la parte psicologica.
Se dovessi leggere questo messaggio, scrivi qualcosa di risposta cosi capisco che non sto parlando da solo e ti racconto la mia storia e del pappagallo per il quale sto soffrendo peggio che se fosse una persona.