Salve
E' da un po' che sto cercando un attività agricola da rilevare, sono agrotecnico anche se per adesso mi occupo più di altro, e vorrei invece diventare IAP a tutti gli effetti, e avviare una azienda agricola permaculturale. Ho trovato una azienda, già biologica, ma per ora inattiva (il proprietario qualche anno fa, purtroppo, ha avuto un malanno e la stanno dismettendo), con 12 ettari di pascolo recintato e 18 di bosco, 700mq di capannoni agricoli con attrezzatura per stabulazione, cattura e mungitura (34 posti). Il precedente proprietario aveva un gregge di saanen, ma non so di quanti capi.
L'investimento è di circa 200.000€ (da trattare), ma sono decisamente indeciso su che tipo di allevamento. Nelle vicinanze, sono in Umbria, ci sono degli allevamenti di Cashmere, che pare vadano bene (anche perché ci sono molte aziende di filati specializzate attorno a Perugia) ma avendo già la sala mungitura mi pare un peccato non usarla. Avevo anche pensato agli Alpaca, ma varrebbe lo stesso discorso. Quindi mi stava venendo l'idea di provare con un piccolo gregge o di Merinizzate o ancora meglio di Sopravissane (oltretutto sfruttare qualche sovvenzione non è mai male
), vendendo gli agnelli maschi, il latte nel caso delle sopravissane (anche se di latte non so proprio nulla e per questo inizialmente pensavo a Cashmere o Alpaca) e provare a selezionare degli esemplari con un fibertest di qualità, per provare a vendere lana già filata o anche solo cardata, magari tingendola con tinture naturali. In fondo ormai, per le piccole aziende, c'è guadagno solo a vendere prodotti di qualità e nella nicchia giusta.
Nel mentre sfrutterei il bosco per le Cinte senesi e galline Robuste Lionate nel frutteto.
E' un progetto con qualche speranza o è meglio che cambio pianeta?