La tosatura non è un problema di altitudine!! Le pecore si tosavano una volta perchè all'uomo serviva la lana,ma oltre al fattore economico che oggi non esiste più perchè la lana viene bruciata in Sicilia specialmente, le pecore si devono tosare perchè la lana vecchia può essere causa di malattie alla cute ed anche per un fattore estetico. Dopo come noi umani le pecore hanno bisogno di tagliare i capelli altrimenti si indebboliscono e cadono nei periodi non idonei creando gravi problemi alla salute ,perchè la lana è un coimbentante che termoregola la temperatura corporea dell'animale, un pò come noi che d'estate ci scopriamo. Noi a 500 m slm tosiamo la prima settimana di Giugno, comunque dipende dall'andamento stagionale,dal tipo di allevamento, dalle strutture aziendali dallo stato di salute delle pecore... L'anno scorso una pecora si è imboscata un paio di giorni prima della tosatura ed è rimasta con la lana, dopo l'estate è tornata all'ovile con un cappotto che nemmeno lei riusciva a sopportare, con la pelle tutta sudata ed arrossata, a quel punto non si poteva tosare più perchè la temperatura stava scendendo e senza lana la bronchite era assicurata.
Io abito a 900 metri di altitudine e solitamente da noi vengono tosate due volte l'anno, marzo/aprile e settembre. Per il benessere dell' animale è bene tosare almeno una volta durante l'anno. Ciao.
La lana al contrario del pelo, che è a crescita limitata e soggetto a mute stagionali, cresce continuamente e quindi la pecora va tosata all'arrivo della stagione calda, sono contrario alla seconda tosatura che nasce da altre esigenze, saluti, Mario
Non sono d' accordo sul fatto che ci siano esigenze economiche. Premetto di conoscere solamente la realtà lombarda e non di altre parti d' Italia però i ricavi che si ottengono dalla vendita della lana la maggior parte delle volte non riescono a coprire i costi di tosatura; quindi non è un motivo economico. Effettuando la 2° tosa verso la fine dell' estate si garantisce una buona ricrescita della lana prima della stagione invernale a protezione delle pecore; non solo ma siccome in queste stagioni le greggi sono bagnate tutti giorni (vedi gelo, neve, acqua), avendo la lana più corta asciuga più velocemente ed evita problemi di salute.