Pedru ma tu ti fai le domande e ti rispondi da dsolo
?
Per tua informazione forse conosco il mondo del pastore più di tè, visto che mio nonno lo ha fatto per una vita prima di ritirarsi e io ho sempre avuto capre....anche se in piccolo numero.....
E' un mondo difficile, dove non ti aiuta nessuno, dove ogni giorno è un'incognita, una lotta per la sopravvivenza.........un pò li capisco.......
Ma i cani seguono il loro istinto......non chiedono loro di fare i buffoni tutto il giorno dietro alle pecore......
Se il cane non ti và bene lo affidi a qualcuno che potrebbe trattarlo meglio.....
Fidati, meglio che io non veda mai scene simili, ho scelto di fare il pubblico ufficiale per combattere le ingiustizie.....
Mi meraviglio come mai un moderatore della sezione cani può solo pensare o capire questa scuola di pensiero.....
Tanto per fare chiarezza:
Legge 20 luglio 2004, n.189
Art. 544-bis. - (Uccisione di animali). - Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi.
Art. 544-ter. - (Maltrattamento di animali). - Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre mesi a un anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro.
La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi.
La pena è aumentata della metà se dai fatti di cui al primo comma deriva la morte dell'animale.
TESTO COPIATO DA WIKIPEDIA