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03/03/2017, 7:50
Argus ha scritto:Ciao Valeria, mi sono iscritto soltanto ieri e provo a dare il mio contributo alla discussione da te proposta. Innanzi tutto devi considerare che le razze da carne puoi allevarle anche part time mentre quelle da latte richiedono impegno giornaliero costante (vanno munte due volte al giorno e anche più al primo parto). Certo se si considera la vendita all'ingrosso il prezzo pagato per gli abbacchi è abbastanza modesto (circa 5 €/kg peso vivo), però se uno riesce a crearsi una clientela propria e fornirla direttamente con animali macellati il discorso cambia notevolmente. Tieni conto che la carne di agnello si vende tranquillamente a 15/16 €/kg. Questo vuol dire che se macelli gli agnelli a 25 kg di peso vivo, con una resa del 60/65% ottieni cirac 15/16 kg di ciccia che venduta a 15/16 €/kg ti da circa 240/250 € a capo macellato. Io posseggo un piccolo allevamento di pecore Suffolk x Romanov con ariete suffolk, che mi forniscono una media di almeno 4 agnelli/capo/anno (3 parti in due anni con una media di 3/4 agnelli/parto), quindi ogni pecora mi rende circa 1.000 €/anno. Avrai capito che sono per le razze da carne!!!
Per quanto riguarda il peso degli agnelli da macellare, è vero che la richiesta del mercato è per soggetti poco più che da latte, però ti assicuro che se riesci a fargli assaggiare un abbacchio di 25/30 kg poi te lo richiederanno!! Io all'inizio ho regalato qualche abbacchio ad alcune persone e ora non arrivo a soddisfare le richieste.
Arriviamo alle razze da allevare; quelle che utilizzo io sono eccezionali per produttività e rusticità. Tieni conto che le romanov sono originarie della zona del Volga e le suffolk sono inglesi, quindi non hanno alcun problema con le temperature invernali, considera che quest'anno mi hanno partorito 5 pecore a febbraio, quando c'era un metro di neve, sotto una tettoia e non ho avuto alcun problema con i nati (hanno partorito 16 agnelli in 5 pecore!!), semmai il problema è più per la siccità estiva. Ora voglio provare alcuni incroci con fattrici Scottish Blackface perchè, a parte la carne universalmente riconosciuta come la migliore, le mamme hanno un elevato istinto di protezione della prole e riescono a difendersi anche nei confronti di cani randagi, che rappresentano la vera piaga di un allevamento brado. E' ovvio che se vuoi allevare in zona pedemontana dovrai dotarti di ottimi cai da pastore (per la mia esperienza i migliori rimangono i pastori maremmani - abruzzesi). Altro consiglio per me importante è di fornire abitualmente agli animali un pò di mais e/o avena per abituarli al richiamo, io basta che faccia un fischio e tempo 10 secondi, anche se stanno al pascolo a 1 km, sono tutti nel recinto!! Quindi, per concludere, io ti suggerirei di cominciare con razze da carne, che sono abbastanza semplici da gestire, per poi passare eventualmente a razze da latte e/o duplice attitudine.
Spero di essere stato utile e scusa se sono stato troppo prolisso!!
03/03/2017, 7:59
07/06/2017, 14:35
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