Salve, possiedo dal 23 settembre una pecora con due agnelli (ora avranno all'incirca un mese e mezzo) e volevo chiedere se può essere nuovamente gravida.. premetto che l'ho acquistata da un pastore che aveva un bel gregge numeroso ed è da qualche giorno che la pancia sta crescendo sempre più.. viene alimentata normalmente con erba fresca, mangime e acqua..

è possibile sia nuovamente gravida?! grazie

Se gli agnelli hanno circa 45 gg. è matematicamente impossibile che sia gravida da evidenziare già la pancia. Se hai il montone potrebbe esserlo di pochi giorni, ma non si evidenzia ancora nulle.
Il fatto della pancia, deriva sicuramente dalla maggiore disponibilità di cibo e dal periodo autunnale in cui gli animali ingrassano più facilmente.
se puoi posta una foto.
Saluti.

io lo escluderei al 90% che sia gravida ,in quanto il veterinario mi a spiegato che per ritornare ad essere gravida dovevano passare minimo 6 mesi da l'ultimo parto

però al restante 10 % potrebbe succedere (anche se si tratta di una gravidanza a rischio) ,
la pecora partorisce dopo 5 mesi e 6 giorni
per cui ti dico che sarebbe difficilissimo anzi quasi inpossibile capire a meno di 2 mesi se sia incinta
(a meno che non si possa fare un'ecografia)
io a occhio nudo lo inizio a vedere almeno a tre mesi e mezzo 4 negli animali sani,
se si tratta di un'animale molto deperito,malato o altro si vede come minimo a 4 mesi e mezzo oppure direttamente al travaglio

altro non ti posso dire un saluto rycki

" il veterinario mi a spiegato che per ritornare ad essere gravida dovevano passare minimo 6 mesi da l'ultimo parto"
Non concordo, in quanto gli ovini vanno in calore a partire dai 25/30 gg dopo il parto, dipende dal periodo stagionale e dalle condizioni fisiche dell'animale. Questo l'ho accertato direttamente.
Saluti.

La fisiologia dell'apparato riproduttore negli animali non sempre segue una costanza matematica di calcolo, la pecora è un animale stagionale ossia verosimilmente dovrebbe iniziare a ciclare (mostrare i calori) da fine agosto a ottobre novembre inoltrato, in alcune aree italiane però si è destagionalizzata ossia riesce a riprodursi con i calori fine inverno-primavera. Spesso accade che in animali giovani e in buono stato di nutrizione, con alimentazione corretta e ricca di concentrati, si assista al calore da parto, l'animale si accoppia già a otto giorni dopo il parto, 21 giorni, 40 giorni e così via. Non sempre l'accoppiamento è seguito da ovulazione e fecondazione ma nel 70% dei casi l'animale rimane gravido nuovamente. L'istinto atavico dell'animale riferisce al suo apparato riproduttore che siamo nella stagione favorevole, il cibo è in abbondanza quindi è necessario riprodursi per garantire il miglioramento della specie. Questo è quello che accade in natura anche negli animali selvatici, cinghiali, ungulati e altri.

Concordo pienamente.