Salve a tutti,
Ho 19 anni, ho finito il liceo e vorrei entrare nel settore dell'allevamento ovino-caprino. Avevo in mente la pastorizia non stanziale, ma se qualcuno mi racconta la sua esperienza da stanziale mi è utilissimo comunque. So che è una strada difficile e le mie preoccupazioni, che ho bisogno di risolvere prima di intraprenderla, sono che 1) non si diventa ricchi con la pastorizia, ma a me non interessa, lo voglio fare perché mi appassiona e ho sempre voluto farlo, ma vorrei guadagnare abbastanza da vivere onestamente. È possibile? Se posso chiedere solo per farmi un'idea, quanto guadagnate, con quanti capi e con che varietà di pecore? 2) stare isolato e "fuori dal mondo" non è un problema, ma un gregge non si puó mollare lí... ogni quanto tornerei a casa (premettendo che io sono di Pordenone e quindi mi manterrei intorno a quelle zone che sono fortunatamente agevoli per la pastorizia)? 3) io, pur avendo trascorso un'infanzia e una vita in montagna/campagna, vengo da un liceo scientifico (si ho sbagliato scuola...amen) e non da un agrario. So poco su come si avvia un allevamento e com'è la vita di un pastore. Per apprenderlo è sufficiente che riesca a farmi prendere come assistente da un allevatore della mia zona fino a che non sarò pronto per iniziare un'attività mia? 4) quanti soldi servono per iniziare un'attività di questo genere? Con quanti capi inizio? A quanti capi dovrei arrivare per avere un buon guadagno?

Sono tante le domande che hai posto. Intanto ti consiglio di leggere qualche discussione in questa sezione. Sarebbe molto utile fare un'esperienza come pastore, per renderti conto direttamente del tipo di lavoro e dei sacrifici che comporta. Poi ti servirebbe anche per farti una minima idea sulla parte economica.

E' utile sapere quanti e che mezzi hai a disposizione per iniziare ( ricoveri, terreni, foraggio ecc.. ) .