salve,vorrei prendere delle pecore texel,un commerciante mi ha chiesto 550 euro per il maschio di 1 anno e mezzo e 430 per una femmina di un anno..mi sapete dire se è un prezzo giusto?grazie

Salve sono dell'allevameno angelini, pecore berrichon du cher, scrivo questo messaggio a tutti e in particolare ai moderatori e ai responsabili di questo forum on line, per porre all'attenzione di tutti sulla veridicità degli annunci e delle informazioni che vengono trasmesse e inserite. Abbiamo notato che ultimamente sono stati inseriti nel catalogo allevamenti, allevatori e allevamenti di fatto inesistenti con informazioni e avvio di trattative a nostro avviso poco chiare. In particolare volevamo far notare che Texel Sheep Abruzzo (gioseba) attualmente non è iscritto, in ambito regionale e nazionale, nè come allevatore nè come commerciante importatore, al momento non possiede animali e nemmeno una sede dell'allevamento, Il Podere degli Alfonsi non alleva Berrichon du cher, ha acquistato 8 mesi fa un agnello non iscritto e oggi si trova tra gli allevatori a vendere incroci come animali di razza. Dopo numerose comunicazioni e riferimenti da parte di altri allevatori abruzzesi e aquilani, gioseba come riferito dallo stesso telefonicamente, non fornirebbe animali con cerificati genetici di origine nè italiano nè straniero, ma solo certificati sanitari e, forse, se arrivano gli animali fra un paio di mesi, poiché sempre da quanto riferito telefonicamente dallo stesso gli animali non sono nemmeno in Italia. Riferisce di prezzi a fiordisalumi (normalmente io li vendo dai 400 ai 430 €), secondo la sua esperienza di mercato! Quale? Ad oggi riuscire ad importare animali dai centri di selezione genetici, che hanno superato i test di selezione e il riconoscimento di riproduttore, dotati di certificato di iscrizione ai libri genealogici esteri valido per l’esportazione (intestato direttamente all’azienda che acquista) è cosa non facile. Questa tipologia di animale è possibile acquistarla, se maschio dopo i 18 mesi di età alla fine del testaggio ad un prezzo che oscilla dai 1.500,00€ ai 3.000,00€ a seconda del punteggio ottenuto, se femmina dopo gli 8-10 mesi ad un prezzo dai 350,00€ ai 7/800,00€, a queste cifre vanno aggiunte le spese di viaggio per l'importazione e il periodo di quarantena presso una stalla autorizzata. Le cifre sopra citate non differiscono da quelle dei riproduttori di razze Italiane iscritti ai L.G. anche se ultimamente le aste selezionate di razza sarda, merinizzata italiana ecc. ecc., hanno raggiunto cifre notevolmente superiori. Pertanto attenzione all'acquisto di animali che vengono introdotti nel nostro paese come soggetti da scarto o macello, agnelli o gruppi di animali inseriti per partita senza auricolare identificativo e successivamente identificati come nati in italia. Questa mia precisazione, non è una critica nei confronti di nessuno, e non me ne voglia gioseba, è a mio avviso un atto dovuto per contrastare l'impoverimento del nostro patrimonio ovino nazionale con l'utilizzo di animali non riproduttori scartati dagli altri, con la disattesa di risultati sperati e propinati a prezzi che sembrano vantaggiosi ma che alla fine sono nettamente superiori a quelli di mercato per la tipologia di animale che si acquista.
"Allevatore" per definirti come tale devi far nascere i tuoi animali in Italia, nel tuo allevamento, devi sottoporti ai controlli funzionali , sanitari e di provenienza e solo dopo tanti sacrifici e lavoro duro potrai con orgoglio mostrare e vendere quello che hai prodotto con il tuo marchio. Tutte le associazioni di categoria si stanno battendo e impegnando per contrastare il falso MADE IN ITALY, fallo anche tu.
Gentilissimo gioseba, i prezzi che il commerciante ti ha proposto, vanno sempre considerati in relazione al tipo di animale che vuoi acquistare, il nostro consiglio è quello di acquistare i tuoi animali non da un commerciante ma da un allevatore presente nel nostro paese con credenziali, potendo vedere e scegliere l’animale che vuoi acquistare e magari meglio fare prima una visita all’allevamento. Per acquistare all’estero devi andarci di persona conoscere gli allevatori, i centri di selezione e vedere gli animali da acquistare, come hanno fatto tanti allevatori che trovi in elenco: Il Poggio di Bavecchi per le Suffolk, Marco Gualtieri Suffolk, Texel Italia, Angelini Berrichon du cher e altri ancora.

Scusandomi per l'intrusione, distinti saluti.
Vincenzo Varasano.

prima di tutto io le pecore texel ce l'ho,non con certificati di razza quindi sul codice azienda non risulta la razza ma se vuoi le puoi venire a vedere anche oggi..secondo io con un'altra persona quando c'è un pò di richiesta importiamo delle pecore già prenotate e le consegnamo direttamente al cliente..a me se chiedono delle pecore senza certificato perche costano meno non ci posso fare niente..le pecore a 3000 euro non le compra nessuno anche perche non è una razza riconosciuta in italia qiundi i certificati valgono ben poco..poi per l'allevamento texel sheep abruzzo l'ho inventato perche io come attività svolgo allevamento bovini e altrimenti il sito non me lo faceva metterlo..quindi prima di dire tu le pecore non ce l'hai o altre stupidagini simili INFORMATI....

Gent.mo gioseba, come già scritto in precedenza, non si vuole fare nessuna polemica, e non vengono dette delle stupidaggini, ma dalle sue richieste e domande su questo forum, non si evince la professionalità e esperienza di questa fervida attività di importazione/ allevamento e commercio a cui lei si riferisce. Che le pecore non ce le ha lo ha detto lei telefonicamente ad altri non noi. Informazioni sui prezzi proposti dai commercianti, le chiede lei sul forum e pertanto le è stato dato un parere. Sulla veridicità delle informazioni che lei propina, come già detto, molti allevatori si sono chiesti se è possibile tracciare la sua identità allevatoriale e di importazione, difatti questo le viene chiesto proprio perchè molti allevatori delle sue parti hanno dei dubbi in virtù delle risposte telefoniche ricevute. Basta dirlo che le pecore vanno prenotate perché devono essere importate. Sul fatto che sia una razza estera non riconosciuta in Italia, a detta sua, quindi i certificati di origine non hanno nessun valore e di conseguenza non c'è traccia dell'origine di questi animali, che siano Texel pure e non incroci a questo punto lo dice lei, e quindi bisogna fidarsi di quello che lei dice. Texel Italia non credo sia molto d'accordo su queste sue affermazioni, di allevamenti iscritti in Italia ce ne sono. Nessuno la critica o l'accusa, il suggerimento, lo ha chiesto lei su questo forum, è quello di iniziare ad allevare con scienza e coscienza, altrimenti tutti quei “folli” allevatori che acquistano, ad esempio all’asta di Castel del Monte, arieti geneticamente resistenti e selezionati a trasmettere con ripetitività i caratteri fissati a cifre di 2.000-3.000 euro non ci hanno capito niente? In ogni caso le auguro buon lavoro.

Scusate se mi intrometto ma i prezzi che state dicendo mi sembrano molto ma molto esagerati per una pecora, anche se di razza....