Buongiorno,
L'ente per il quale lavoro gestisce un allevamento situato in provincia di Savona in Valle Bormida, alleviamo capre di razza saanen selezionate (circa 60) e pecore Delle Langhe (circa 30) per la produzione diretta di formaggi nel caseificio aziendale. Oltre a questo sono presenti 30 arieti selezionati di razza Delle Langhe che nell'ambito dell'attività istituzionale ed assistenza tecnica consegniamo in prestito agli allevamenti associati per far coprire le femmine.
Recentemente abbiamo acquistato 5 pecore di razza Scottish Black Face, la settimana prossima dovremmo andare in Svizzera per importare un ariete adulto e 3 femmine.
Le pratiche per l'importazione tra aspetti sanitari e dogana sono state un pò una menata ma riusciamo a fare tutto.
L'obiettivo con le Black Face è quello di creare una attività collaterale, cioè utilizzare questi animali per il recupero di terreni incolti ed ormai abbandonati, da quello che abbiamo potuto vedere fino ad oggi pascolano molto bene sparpagliandosi sull'appezzamento e gradiscono cespugli e sterpaglie, quindi vorremmo creare un piccolo gregge in purezza per la vendita di soggetti da vita ed eventualmente da macello.
Personalmente ho conosciuto questa razza anni fa nell'ambito del lavoro con cani da pastore (border collie) e ne ho potuto vedere diverse nel regno unito in particolare nel nord della Scozia, sono soggetti meno conformati rispetto ad altre razze da carne (suffolk, texel, ile de france ecc.) e probabilmente con accresciementi minori, ma sembrano più frugali e più adatte al nostro territorio che dal punto di vista delle risorse foraggere mette a disposizione molto poco specialmente durante la siccità estiva.
Al più presto cercherò di aggiornare questo post anche inserendo qualche foto.
Saluti Franco.

Bel progetto il vostro e complimenti.
Trenta arieti sono molti, quindi immagino che la vostra associazione coinvolge molti allevamenti.
Rimaniamo in attesa di vedere le foto.
Saluti.

Ecco alcune foto delle Black Face.
Abbiamo molti arieti di razza Delle Langhe in quanto il centro nasce per la selezione ed il miglioramento genetico di questa razza.
Nei prossimi mesi nell'ambito di un progetto finanziato dalla Regione Liguria attraverso il Piano di Sviluppo Rurale sono previsti incontri gratuiti con allevatori con esercitazioni teorico pratiche di foraggicoltura, zootecnia, tecnologia casearia.
Franco.

ciao iozios75, ma vendete ppure le pecore delle langhe?
io ho delle comisane.....un incrocio come verrebbe?

Belle immagini,
complimenti, sono tenute molto bene.
Che metodo di selezione utilizzate per gli arieti ???

In primavera abbiamo a disposizione agnelle Delle Langhe da vendere oltre che a caprette Saanen, ma se hai delle Comisane ti consiglio di non incrociarle e di tenerle in purezza visto che è un' ottima razza da latte.
Le foto che ho postato provengono dall'allevamento svizzero dove andremo giovedì e ritraggono tra gli altri soggetti l'ariete adulto che giovedì andremo a ritirare.
Per quanto riguarda il discorso selezione vorremmo impostare un discorso ufficiale con la Scottish Black Face Sheep Society che ho contattato via mail ma dalla quale attendo ancora risposta, in quanto in italia non esiste un libro genealogico o relativi esperti di razza, quindi il fatto di dire che si tratta di soggetti in purezza è limitato alla sola valutazione della corrispondenza del fenotipo degli animali con lo standard di razza, ma penso che a parte il regno unito sia così in tutta Europa.
Saluti Franco

Scusate forse non avevo capito bene la domanda di Iengo, per gli arieti di razza Delle Langhe il metodo selettivo utilizzato è il BLUP animal model in collaborazione con l' ASSONAPA, ovviamente basato su prove di performace e di progeny test per l'indicizzazione dei caratteri obiettivo di selezione (o almeno era così finchè non hanno completamente tagliato i fondi per queste iniziative).

Saluti Franco.

Tra l'altro un paio di allevatori di questa razza con i quali ho parlato mi hanno riferito che la loro carne è molto buona e saporita. Penso inoltre che sia una razza di pecore poco onerosa da mantenere.
Inoltre mi hanno riferito che nei parti è stagionale (primavera). Scusate la mia ignoaranza ma tale caratteristica può essere dettata dal clima che caratterizza i luoghi in cui è cresciuta?
Inoltre mi è stato detto anche che lasciandola in montagna-alpeggio incustodita per del tempo (due tre mesi) tende a diventare un po' "selvatica" .

Sono arrivari i soggetti importati dalla svizzera. Un ariete e tre fattrici che andranno ad unirsi ad altre 5 femmine in purezza. Ora aspettiamo che l'ariete faccia il suo. Quello che ci ha colpito e' il loro modo di pascolare gradiscono molto i pascoli poveri con cespugli e rovi quindi l'ideale per il recupero degli incolti tipici delle nostre zone. Ci organizziamo con recinzioni mobili in rete elettrificata.

Posta al più presto le foto..
sono meravigliose..
Saluti..
Kinglion