qul'è la migliore razza che possa tenere dalle mie parti? sono a 600 mt d'altitudine in piemonte con esposizione sud-est quant'è la produzione media giornaliera? accorgimenti particolari per la stabulazione? quantità e qualità degli alimenti? cure veterinarie particolari?
avrebbero a disposizione abbondante spazio per pascolare
..insomma avete intuito che parto proprio da zero e vorrei saperne il più possibile.
yuvan ciao, io uso questa razza Yhttp://www.agraria.org/ovini/comisana.htm che per me è ottima tanto latte, pecora medio pesante che regge bene l'incrocio con razze da carne ( http://www.agraria.org/ovini/sopravissana.htm) però valuta una razza della tua zona, in caso decidi di aumentare il numero, e se sono presenti caseifici che vogliono legarsi al territorio ti viene comodo. Poi fai domande dirette. Saluti
Ciao yuvan, sono d' accordo con Paolomoderatore la Comisana è molto valida come prod di latte 80 per primipare e almeno 140l dalle secondipare per lattazione, ma anche la razza Sarda un po' più piccola ma a mio parere molto più performante e che ti consente agnelli da latte di 8-10 kg a 30 gg sarebbe un' ottima scelta, quest' ultima allevata in tutta Italia in allevamenti estensivi o transumanti è fra le pecore da latte allevate che rende meglio. Per le cure veterinarie tieni presente che necessitano di controlli periodici podali e soprattutto alla mammella, segui comunque i piani di disinfestazione che un buon veterinario deve saperti dare e relative immunizzazioni. Ciao a rileggerci!
yuvan ha scritto:quant'è la produzione media giornaliera? accorgimenti particolari per la stabulazione? quantità e qualità degli alimenti?
scusate se siamo ignoranti in materia ma se riusciste a rispondere alle domande di yuvan sarebbe più facile per noi capire. abbiate pazienza ma stiamo valutando la direzione da prendere. aggiungo una domanda : qui dalle nostre parti il latte di capra lo pagano 0,80 il lt.....quello di pecora?
ci stiamo pensando perchè abbiamo notato che in zona ci sono alcuni allevatori di pecore ma nessuno si è indirizzato al latte. sarà una partita persa già in partenza o qualcosa si può ricavare ?
0.80€/l [ un ladrocinio,come può essere per il latte di vacca a 0.33.....Vi consiglio,visto che sto superando queste farse anche io,di puntare su razze a duplice attitudine,carne/latte in modo da avere due entrate.Con il latte,se avete una stanza vuota,spendete quattro soldi e fateci un minicaseificio,non si spende tanto,e trasformatevi il latte da voi,e vedrete che il guadagno è ben diverso una volta avviati...
Qui da me,il latte di capra si aggira attorno a 1.30-1.50€/l,quello di pecora supera i due euro.
Il formaggio,lo si vende ad altro prezzo,vai tranquillamente sui 16 euri alò kilo,se fai vendita diretta o filiera corta.
Pensateci bene,e non spaventatevi per la burocrazia,alla fine non è niente di che.
Razza autoctona da latte in Piemonte, che fa anche ottimi agnelli per pasqua è la pecora Delle Langhe (formaggio Murazzano DOP). A Torino c'è chi alleva la Savoiarda ma ormai i capi sono veramente pochi. Produzione di latte da 100 a 120 lt. per lattazione (270 giorni circa) in prima lattazione ovviamente meno. Allevare per consegnare latte penso che sia poco redditizio, in particolare in questo periodo, meglio attrezzarsi con un caseififio e fare vendita diretta o a ristoranti, agriturismi ecc. Importante se non si è già pratici frequentare un corso per casari, contattate l'istituto lattiero caseario di moretta (CN). Resa in formaggio dal 10 al 20% a seconda della tipologia. Molta pazienza per la messa a punto del locale di caseificazione in base alle normative igienico sanitarie (caseificio registrato o riconosciuto che sia, l'autorizzazione che vi verrà rilasciata permetterà di avere sbocchi commerciali diversi con deroghe o meno). Per quanto riguarda la razione chiedete a qualche allevatore o meglio ad un nutrizionista dell'APA di Torino, così su due piedi non è facile. Saluti Franco
...Vicino Bra c' è sicuramente un signore che ha pecore da latte e produce formaggio, ed in valle Stura idem chiedere al museo etnografico, prima di cominciare penso sia importantissimo conoscere altre realtà, per vedere come si sono organizzati, e soprattutto fare esperienza, fare formaggio ed un caseificio a norma non è impossibile, però non è nemmeno la cosa più facile di questo mondo, soprattutto perchè non si può improvvisare. Il formaggio avrà dei consumatori e noi casari dobbiamo essere responsabili verso di loro. Per questo ben vengano i corsi, a moretta sono bravissimi, ma prima di cominciare bisogna fare esperienza... un buon latte ed un buon formaggio a tutti voi