Buongiorno a tutti. Ho un oliveto abbastanza esteso sul quale, dalla primavera all'autunno inoltrato, pascolano una coppia di asinelli di piccola taglia. Li presi per tenere pulito il terreno da erbacce e lavorare di meno per la pulizia e mi furono consigliati perche "non avrebbero toccato gli ulivi". Dopo due anni invece hanno mangiato tutti i rametti più bassi e rosicchiato alcuni tronchi ed alcune branche basse. Per ora la resa della olive non è cambiata ma a questo punto li vorrei sostituire con tre o quattro pecore, almeno potrei anche farmi qualche agnellino per mangiare. Che ne dite? Secondo me non potranno certamente fare più danni degli asini. Che ne dite. Grazie a chi mi darà dei consigli..
ciao é uguale se non peggio.... nel periodo estivo le pecore le sposto dall'oliveto, perchè il prato essendo secco non gli piace molto (purè se gli dò favino schiacciato e fieno) sono attratte dalle foglie degli ulivi, poi se il montone ha le corna, si diverte a farsele sui tronchi!e gli stacca la corteccia..che bene non gli fà! quindi puoi metterli ma nei periodi estivi ti conviene spostarli! Creando queste lesioni gli alberi sono più soggetti a malattie, tipo la rogna dell'ulivo.
Siamo già passati per questa esperienza (asini) e in effetti avevano "potato" gli olivi soprattutto nel periodo di "succhio" delle piante. Sollecitati dalla linfa ascendente hanno reciso i rami, senza mangiarli, in quanto per l'alto contenuto di tannini non erano molto graditi.
Al problema abbiamo ovviato con le Ouessant; di piccola taglia, poco peso, non rovinano né gli alberi (se adulti) né il terreno che ora sembra un campo da golf.
Le Nane d'Ouessant, sono una razza di pecore nane..... la versione ovina delle caprette tibetane.. però giustamente se vuoi mettere le pecore per poi avere agnelli da carne, diciamo che non sono il massimo della resa!