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Allevamento, riproduzione, alimentazione, mungitura, ricoveri, razze e consigli sulle pecore
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Re: LA STRAGE DEL LUPO

03/08/2011, 14:17

chiedo scusa:
ho attribuito a rik una risposta che invece era di iengo :oops: :oops:
e me stò facènno vècchiu, poarèllu me :lol: :lol:
ciao michele(accio)

Re: LA STRAGE DEL LUPO

03/08/2011, 19:42

Rik78 ha scritto:Iengo parli saggiamente, e con grande rispetto per ogni animale.... ce ne fossero come te.
La prevenzione è infatti l'arma migliore di cui possiamo servirci, mi spiace davvero per la tua perdita, so bene come puo essere dolorosa.
Rik


Quoto !!

Iengo ti consiglio di scaricare e leggere questo manuale sulla prevenzione contro gli attacchi da parte del lupo al bestiame, è stato realizzato dagli amici del CSDL. Puoi dare un'occhiata anche al sito ed al forum ;)

http://www.canislupus.it/ShowArticle.aspx?ID=113

Re: LA STRAGE DEL LUPO

04/08/2011, 14:01

Grazie della vostra comprensione e condivisione.
Ho già un ricovero preventivo scoperto con pannelli fissi di rete metallica elettro saldata con maglie 10x10, ma quella notte sono state lasciate libere nel recinto grande in modo che potevano accedere allo spazio coperto, in virtu' della pioggia in atto.
Provvedero' ad adeguare i ricoveri al più presto.

Re: LA STRAGE DEL LUPO

04/08/2011, 14:20

michelaccio ha scritto:ciao iengo.
per questo parlo di cani randagi, vero ed unico flagello per gli allevatori di quelle parti, purtroppo.
l'iconografia popolare (ed a volte, purtroppo, anche il fatto che il danno da cane non è risarcito a dovere, mentre quello da lupo si, ma capisco chi subisce una perdita che non sarà risarcita) portano ad accusare quel maestoso regolatore biologico che è il lupo di comportamenti che la scienza ha ormai sfatato da vari decenni.
un branco di lupi dell'entità numerica di quelli che se ne trovano ormai nelle poche zone d'italia in cui sopravvive, non ammazzerebbe mai 6 puledri in pochi giorni, semplicemente perchè lo sforzo occorrente per farlo costerebbe più del guadagno sotto il punto di vista alimentare.
nessun predatore sprecherebbe più energie complessive di quante ne potrebbe guadagnare uccidendo.
l'entropia non perdona :D
c'è un equilibrio in natura.
il cane abbandonato, una razza selezionata da millenni per dipendere dall'uomo, questo equilibrio non lo ha più, e la frenesia alimentare e la disperazione lo porta a perdere il controllo.
roba da studi e pubblicazioni su riviste specializzate ;) :D
ciao michele(accio)


Ciao Michele, ti ringrazio preventivamente ed in riferimento a quanto sopra, scrivo ciò che ho letto dal manuale suggeritomi da Eugenio1.
“Il lupo uccide solo gli animali di cui poi si nutre, mentre i cani uccidono per il gusto di uccidere”
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in condizioni naturali le prede sono generalmente libere di fuggire dai predatori e quindi questi dopo l’uccisione della preda si concentrano sul consumo alimentare, negli allevamenti dotati di stalle o di recinzioni, le prede non sono in grado di allontanarsi dal/i predatore/i. In questo caso si scatena nel predatore selvatico, come nel cane, un istinto predatorio che determina casi di uccisione multipla, chiamato in gergo “surpluss killing”. Gli animali possono quindi morire sia per le ferite arrecate dai predatori, che per schiacciamento e soffocamento. In questi casi è possibile che alla fine delle uccisioni i lupi od i cani siano costretti da fattori esterni, come l’arrivo di persone o di cani, ad allontanarsi, senza aver consumato carne. Cani e lupi in queste condizioni hanno quindi comportamenti spesso molto simili.

Io già dai racconti di mio nonno, avevo sentito parlare di stragi simili.
Cosa ne pensi?

Re: LA STRAGE DEL LUPO

04/08/2011, 14:23

Grazie ad Eugenio91,
ho scaricato e letto il manuale,
molto interessante.

Re: LA STRAGE DEL LUPO

03/09/2013, 2:57

Anche mio padre è di un paesino di montagna della provincia di frosinone.
Molti da quelle parti si lamentano per questi eventi, e , ahimè, non di rado si sente di lupi uccisi da persone ignoranti.
La soluzione ai cani randagi sarebbe di non abbandonarli (e non meno importante la sterilizzazione).
La soluzione ai lupi sarebbe prendere un paio di maremmani-abbruzzesi o simili.
Purtroppo però l'ignoranza la fa da padrona e continuano come somari con la testa bassa ad andare avanti cosi.... :cry: :cry: :cry:
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