IPOTESI FILIERA CORTA:

(1) P-R-E-M-E-S-S-E

-Situazione inter-regionale (modello Toscana-Sud Emilia-Umbria-Nord Lazio)
- 100 Aziende = produzione agnelli da macello 3 volte l'anno PERIODO A=Natale PERIODO B=Pasqua PERIODO C= Ferragosto
- produzione media di ogni azienda in ogni periodo: 40 agnelli da macello = 4000 agnelli vendibili in ogni periodo
- 1 macello aziendale
- 1 camion per trasporto azienda-macello
- 1 camion per trasporto macello-cliente

(2) IPOTESI DI VENDITA

- 100 aziende, ogni azienda a seconda della propria grandezza avrà una "produzione media del periodo" già prefissata, l'azienda A in base alla sua grandezza potrà fornire un tetto massimo di agnelli, garantendo l'autenticità dell'agnello (cioè che proviene davvero dall'allevamento A)

- Sistema di marketing mirato, ricerca della clientela con i metodi standard.

- Sistema consorziato di uno o più macelli aziendali

- Sistema consorziato di trasporto al compratore del prodotto finale

DOMANDA AI PESSIMISTI CRONICI (Moderatori) , DOV'E' LA FALLA? DOV'E' L'INCULATURA PER L'ALLEVATORE?

è un modello semplicistico il mio (grazie al cavolo) ma il nocciolo dell idea è sbagliata? è perdente?

Ciao Lucana, secondo me è un'idea più che valida ma, hai la possibilità di fare questo?
Ci sono aziende nella tua zona, soprattutto, sono disponibili a "investire" in questo progetto?

Ciao e Buona Domenica

Claudio.

bell'idea... è probabilmente un sistema che assicura buoni margini di guadagno agli allevatori (se gli agnelli vengono pagati onestamente)...è importante anche non arrivare al consumatore con prezzi troppo alti però!Sicuramente la filiera corta pùo garantire sia l uno che l'altro obiettivo!!!
probabilmente non sarà facile mettere d'accordo 40 allevatori....ci vorrebbe un certo disciplinare di produzione..affinche il prodotto sia abbastanza omogeneo!!

Ciao, mi associo con Rumeno.

Claudio.

A proposito di Filiera corta, qui c'è il nostro catalogo: http://aziende.agraria.org/
Ciao,
Marco