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Allevamento, riproduzione, alimentazione, mungitura, ricoveri, razze e consigli sulle pecore
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Fronde di alberi come alimento?

24/10/2009, 22:54

ciao a tutti, mi sono appena iscritto ma è da tanto tempo che vi seguo. Ho 2 pecore da carne di razza indefinita, qualcuno sa dirmi se le fronde degli alberi vanno bene come alimento e se si quali specie sono piu indicate? grazie a tutti

Re: alimentazione

24/10/2009, 23:07

Se le mangiano e a te sta bene lasciale fare, ma non ho capito con cosa integri la dieta, se sono da carne non hai bisogno di pomparle se non durante la lattazione,considera che un agnello ha un incremento ponderale di circa 250g ogni 6 litri di latte.

Re: Fronde di alberi come alimento?

25/10/2009, 11:43

Vanno benissimo le fronde degli alberi come alimento per ovicaprini. Basti pensare che un tempo venivano anche piantate ai bordi dei campi e delle strade delle piante ad alto fusto che venivano mantenute potate con il preciso scopo dell'alimentazione animale (soprattutto querce, pioppo bianco e nero) da utilizzarsi soprattutto a fine estate, quando ormai scarseggia l'erba dei pascoli.
Sono graditissime le fronde di robinia (che venne importata anche con lo scopo dell'alimentazione animale), castagno, tiglio, pioppo, quercia, acero, nocciolo e molte altre.
Sono invece da evitare assolutamente le fronde di oleandro, tasso, bosso,che contengono alcaloidi tossici. Gli animali comunque tedono naturalmente ad evitare il consumo alimentare di queste essenze botaniche, forse per una saggezza alimentare innata. Sono pure da evitare le foglie di patata ed il lauroceraso che, sebbene vengano assunte volentieri, se consumate in gran quantità risultano tossiche, sempre per la presenza di alcaloidi tossici e di composti cianati.
Le potature degli alberi da frutto e della vite e dell'olivo possono essere utilizzate ma soltanto se non sono stati utilizzati trattamenti fitoparassitari.
Nel periodo invernale gli ovicaprini gradiscono particolarmente le fronde di edera che crescono avviluppate attorno agli alberi. Un tempo, nelle zone di montagna, usavano seccare all'ombra dei mazzetti di fronde di quercia, che mantenevano un colore verde smorto, da utilizzarsi proprio durante l'inverno.

Re: Fronde di alberi come alimento?

25/10/2009, 17:56

Anche la foglia di olivo è buona, saluti, Mario

Re: Fronde di alberi come alimento?

26/10/2009, 12:22

Rimango perplesso sul castagno e sulla quercia.
I miei animali non hanno mai gradito queste fronde.
Ho utilizzato invece con successo foglie di gelso,salice, olmo,le faggiole molto gradite anche dai suini.
Mi risulta anche che venga usata un essenza potenzialmente tossica . Maggiociondolo
Conservata in fascine seccate all'ombra veniva data ai conigliin inverno nell'alto Appennino modenese.
Consiglio comunque grande cautela nell'uso di questi foraggi alternativi che possono essere all'origine di problemi se non adeguatamente seguiti.
Saluti Alessio

Re: Fronde di alberi come alimento?

26/10/2009, 16:23

In questo periodo le nutro principalmente con erba di prato stabile alternata a erba medica, finchè non arriva il freddo che la farà seccare, poi con fieno. L'eventuale integro di fronde sarà solo nel caso mi dovesse capitare di tagliare piante o rami e per non buttarele le darei alle pecore; vi ringrazio ciao Gianni

Re: Fronde di alberi come alimento?

27/10/2009, 18:01

Corretto, il fieno come base alimentare e il resto a semplice integrazione, saluti, Mario

Re: Fronde di alberi come alimento?

27/10/2009, 23:52

Sarei interressato alle Romanov, visto le buone caratteristiche, sa dirmi qualc'uno se in Friuli esistono allevamenti di questa razza?
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