Salve a tutti sono Aldo 22 anni sto in Ticino in montagna a 900 msm, inanzitutto complimenti per il Forum ce una bella aria e tante nozzioni interessant,i lo gia detto nella sezzione casearia ma mi ripeto perche veramente merita. In primavera vorrei aquistare 3 pecore da lattte e un montone come base per un futuro piccolo gregge, ho gia rifatto il tetto e ora passo al al pavimento in ciotoloni di granito che se non è liscio è illegale (dicono)i ad una vecchia stallla in sasso di due piani, sopra pensavo di farci il fienile che posso sfruttare anche il sottotetto, e al piano inferiore il ricovero con mangiatoia, le dimensioni sono di 60mq per piano, in piu pensavo di coprire il cortile prolungando il tetto con piode e pali di castagno me la cavo abbastanza bene e fin qui ci sono. Ma ho moltissimi dubbi riguardo alla razza di pecora da prendre, mi sono guardato in giro, in ticino ce solo una persona che alleva e vende pecore da latte di razza Lacaune. Ho guardato anche il vostro atlante delle razze ovine e ho visto che la maggioranza delle razze presenti anno produzioni di latte abbastanza irrisorie e sono selezzionate piu per la carne tranne alcune, di quei però viene esplicitamente detto che sono deboli e non adatte alla vita magra di montagna. Quindi volevo sapere da voi che sicuramente avete molta piu esperienza di me che razza mi consigliereste che sia mediamente rustica e non necessiti di troppe cure particolari adatta alla vita in montagna dove d'estate fa caldo e a volte secco e d'inverno abbastanza freddo (adesso son meno 7), ma che abbia una produzzione di latte non eccessivamente scarsa. Per quello che riguarda i pascoli qui dispongo di 1500m2 divisi in 600 e 900 in collina a 400msm dove fino a un paio di mesi fa pascolavano 2 cavalli, e di altri 3000m2 di pascolo alberato recintato intorno alla stalla a 930msm in forte pendeza, tutto al esterno del recinto è bosco di castagno rovere frassino e betulla con sottobosco misto di ginestre felci rovi arbusti e erbacce varie e di questo bosco ne ho a disposizione 3 ettari ma non so se è adatto alle pecore, mi hanno detto che ci sono tante essenze velenose in questo tipo di pascolo-bosco, ma mi sembra una fesseria io da quando son nato ho sempre visto capre e pecore al pascolo semi-brado nei boschi. La mia idea era durante l'estate di tenere le pecore al pascolo fuori dal recinto tranne mattino e sera per la mungitura e di sfruttare i 3000+1500 per farci fieno per l'inverno, ma anche qui non so se bisogerebbe falciare soltanto prati buoni con essenze foraggere o va bene anche se falcio i 3000 intorno alla stalla che sono essenze miste con fiori di montagna trifoglio e un po di tutto, io farei tuttto a mano taglio a ranza trasporto con la gerlo, il mio è un progetto di autosufficienza e di ritorno alle origin quindi il meno possibile di tecnologia, benzina e eletricita. A un ultimo dubbio mi è stato consigliato di prendere gli agnelli in primavera ma non il montone, quello mi hanno detto di prenderlo l'anno prossimo cosi che gli agnelli anno il tempo di svilupparsi meglio nel primo anno di vita e che in seguito le pecore avranno una maggiore produzione di latte e un tempo di asciutta piu corto questo mi è stato detto da un pastore che si occupa di capre però, voi cosa ne dite è conveniente o mi conviene prenedere subito anche il maschio, o 3 pecore adulte con un montone e basta? Ho molti dubbi mi spiace forse son stato molto pesante, e scusate anche se mi sono dilungato tanto grazzie mille in anticipo.
Che ho trovato sul atlante che mi sembrano abbastanza buone in fatto di produttivita e rusticita sono la Valle del Belice come italiana e la Awassi, poi mi anno anche coinsigliato Lacaune e Bianca Alpina ma mi sembrano piu deboli e meno rustiche.
Scusate se mi rispondo d'assolo ma non riesco a modificare il primo messaggio comunque sono stato da un pastore nella svizzera francese e mi ha consigliato la Juraschaf che secondo lui sono molto resistenti ma non ha saputo dirmi nulla riguardo al latte perche lui le tiene solo per la carne (che peccato) Saluti a tutti Aldo
Ciao Aldo, sebbene la mia risposta arrivi tardi e sperando che il tuo progetto si sia concretizzato, vorrei consigliarti un ovinomolto allevato dalle mie parti: la sciara. Il territorio in cui è insediata questa razza è per molti versi simile al tuo, alta collina, terreni scoscesi, poveri di pascolo e con grossi sbalzi termici. La pecora sciara si adatta benissimo, è molto resistente, ha poche pretese e tutto sommato una discreta produzione di latte. Unico 'difetto', produce lana di scarsa qualità. Spero di esserti stato utile. Ciao