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consiglio per l'acquisto di una coppia di pecore 
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Sez. Polli
Sez. Polli
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Iscritto il: 05/05/2008, 12:36
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Quando consigliamo una razza autoctona in questo particolare momento di svolta dell'agricoltura siamo ben lontani da un idea romantica di recupero .
Chi ha provato con spirito imprenditoriale, unendo tecnologia a tradizione ha già toccato con mano i meravigliosi risultati ottenibilli.
E parliamo di rese, di risultati tangibili nell'economia di un azienda.
Questo non toglie che chi alleva per svago darà un contributo virtuoso accogliendo nella sua azienda una razza autoctona a rischio.

Spesso i risultati scadenti sono da attribuire non tanto alla razza ma alla scarsa / nulla capacità dell'imprenditore/agricoltore/allevatore nell'estrinsecarne le potenzialità.

Prova ne è il fatto che questi riescono a rendere antieconomiche anche razze pregiate salvo poi attribuirne le colpe a tutti tranne che a se stessi.

_________________
Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.

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13/07/2009, 12:29
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Iscritto il: 08/10/2008, 14:07
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Località: Firenze - sud
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Io non parlavo di antieconomicità ma semplicemente di difficoltà , per l'appassionato, di gestione di alcune razze giganti, di reperibilità di capi e di non so quanto sufficienti politiche di sostegno a certe attività, senza assolutamente volerle con questo colpevolizzare di presunti scarsi risultati le razze autoctone. Le rese per l'appassionato con 3 o 4 capi non ci saranno mai e nemmeno credo si cerchino, si fa per altri motivi, sicuramente ed orgoliosamente più romantici che altro, almeno nel mio caso. Da qui infatti pieno sostegno e appoggio a chi ospiterà razze locali nella propria azienda amatoriale. Sottolineavo però che già il fatto di riconoscere che siamo ad una svolta in agricoltura significa che qualcosa di sbagliato, perpretato in passato, ci ha portato ad oggi ad aver bisogno di questa svolta di recupero. Certamente non sono qui a dare colpe, certi problemi hanno radici talvolta incomprensibili e multifattoriali, amareggia solo un po' ( parlo per me ), il constatare che probabilmente in molti paesi esteri, dove avranno sicuramente passato momenti difficili in agricoltura e zooetcnia, sono stati molto più presenti in termini di autoconservazione, penso anche a livello di istituzioni e cultura generale nei riguardi di certi patrimoni, indiscutibilmente irrinunciabili per definizione.


13/07/2009, 13:06
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Iscritto il: 29/05/2009, 13:24
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20/07/2009, 16:26
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Iscritto il: 31/12/2008, 0:16
Messaggi: 566
Località: piemonte
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eh he brixius
non parlar male delle biellesi :?
sono 5 anni che le allevo per hobby e sono contento :)

è vero che sono grosse ma gli attacchi di panico non li ho mai visti :roll:
sono invece molto intelligenti
quando c'è un pericolo incominciano a belare per chiamarmi (sono a 200 m da casa)

sono mangione, questo sì! ;)

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IMPARA A SCRIVERE LE TUE FERITE NELLA SABBIA ED A INCIDERE NELLA PIETRA LE TUE GIOIE.


18/08/2009, 23:54
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Iscritto il: 04/04/2009, 23:42
Messaggi: 1063
Località: asti
Formazione: laureato in altro
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io ti consiglio le savoiarde non si alzano, e gli agnelli sono abbastanza pesanti in poco tempo,le mie non si arrampicano e mangiano solo dove arriva la testa, per pulire un bosco ho dovuto mettere anche le capre.

_________________
l'occhio vede quel che la mente sa. Pascal
meglio un becco che ti fa amico che un amico che ti fa becco. Micalizio


20/08/2009, 16:34
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Iscritto il: 16/08/2009, 11:32
Messaggi: 63
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ciao a tutti!
Mi sto informando sulle diverse razze da carne, perche sono intenzionato a prenderne qualcuna , la mia ricerca mi ha portato a 3 scelte possibili, la bergamasca per una questione di patriottismo, le suffolk, e le ile de france.
La mia idea era di prendere 4 femmine con un montone.
Ho qui letto che le suffolk sono stupide e paurose e questo un po mi preoccupa, in piu non avevo pensato che le pecore grosse possono creare piu problemi nella tosa. Vorrei qualche consiglio soprattutto sul carattere e i problemi gestionali, sulle caratteristiche fisiche qualcosa la so perche ho preso dei libri (qui consigliati) Grazie.


27/08/2009, 15:25
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Iscritto il: 16/12/2008, 20:02
Messaggi: 7
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Salve
é un pò di tempo che seguo il forum e non sono mai intervenuto.
Io ho inziato 8 anni fa con 4/5 pecore e un paio di capre ora ne posseggo 140/150 precisamente non lo so!
Vado spesso in Francia e conosco parecchi pastori francesi infatti la mia esperienza si basa su razze molto diffuse oltre alpi.
Sento parlare di stupidita delle pecore,attacchi di panico,secodo me tutte le pecore se c'è un pericolo scappano senza perdere tanto tempo anche i montoni più cattivi fuggono.
Non esiste una razza più stupida di un altra io ho Saffolk, Ile de France,Prealpi del sud,Romanof,Moureus,Scharollais,e avevo anche delle Merinos,Hamphsire,texel ogni animale a una sua personalità un suo carattere.
Per le razze in via di estinzione bisogna capire che chi lo fa per hobby ben venga ma chi deve produrre a bisogno di quantita peso a minor costi.


28/08/2009, 11:44
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Iscritto il: 08/10/2008, 14:07
Messaggi: 117
Località: Firenze - sud
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L'appellativo "stupide", nel mio caso era più una battuta che altro, giusto per enfatizzare la diversa reattività e risposta a determinate situazioni. E' indiscutibile peraltro che la genetica fissata su razze antiche ha il suo riscontro anche sul carattere e la reattività e questo vcale per tutte le specie animali. Diciamo che ci sono razze che ragionano di più ed altre meno, alcune più coraggiose e con diversa risposta e modalità di fuga rispetto ad altre, semplicemente questo. Così le blackface,selezionate per vivere in pascoli estesi per gran parte dell'anno, allo stato brado, con necessità di rendersi autosufficienti, di confrontarsi e sopravvivere alla presenza di predatori in autonomia, abbiano sviluppato una diversa reattività, sicurezza ed istinto protettivo rispetto ad altre razze più antropizzate, cosa che le rende caratterialmente diverse dalle suffolk, per fare un esempio. La cosa si ripercuote ineviutabilmente anche sulla gestione quotidiana da parte dell'uomo. E' ovvio altresì che molto è influenzato dalle abitudini allevatoriali in cui andranno a vivere e crescere i vari soggetti. Io ho un debole particolare per le ile de france, almeno le mie esperienze sono sempre state positive con questa razza, a mio avviso docile e riflessiva, mentre è stata disastrosa con le bergamasche ad esempio, anche se può benissimo non fare testo tutto ciò. Ho semplicemente interesse anche a confrontarmi con il carattere degli animali e coglierne le diversità, perchè lo ritengo importante al fine di organizzare il quotidiano gestionale, considerando primario per gli "appassionati" il piacere ed il divertimento alla mera resa economica.


29/08/2009, 8:18
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Iscritto il: 14/05/2009, 17:19
Messaggi: 37
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Ciao Fred, anch' io possiedo 3 ettari di terreno in Sicilia con mandorli, ulivi e carrubi. Per tenerlo pulito da erbacce e prevenire gli incendi, ho chiesto ad un vicino di casa che mi ha subito sconsigliato le capre (riservandosi una riserva per le tibetane) consigliandomi invece 4 pecore comisane visto che gli alberi sono abbastanza adulti (50/70 anni circa) e le pecore non dovrebbero fare molti danni. Presto acquisterò gli agnelli sperando che sia la cosa giusta. Alla prossima. Ciao. Paolo.


05/10/2009, 14:13
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Iscritto il: 04/11/2009, 9:00
Messaggi: 99
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è molto romantico quanto detto oltre ad essere molto utile, dovrebbe essere sonvenzionato. ma è difficile reperire razze pure autoctone. Poi non dimentichiamo che le razze più sono pure e più hanno problemi, purtroppo. é preferibile trovare qualche incrocio magari con la faccia nera. Questo è quello che mi è stato detto. Se qualcuno mi smentisce ben venga basta che ci siano delle motivazioni. Anche io preferisco non avere animali stranieri, primo, proprio perchè i locali sono quelli che meglio si sono adattatti alle specifiche condizioni.
ma, purtroppo, la realtà è che i grandi dell'allevamento hanno imposto e cancellato tanti ceppi e ora è davvero complicato e oneroso per un semplice autoconsumista andarne alla ricerca e ritrovarli. Comunque se qualcuno propone, e a modica cifra mette a disposizione dei capi ben venga.
Saluti
nicola


01/01/2010, 12:01
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