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Allevamento, riproduzione, alimentazione, mungitura, ricoveri, razze e consigli sulle pecore
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con che razza potrei cambiare?

02/01/2013, 18:35

salve e buon anno a tutti, chiedo un consiglio a chi ha esperienza diretta nell'allevamento di razze specializzate da carne: allevo da qualche anno un piccolo numero di incroci bergamasche/biellesi con crescenti passione e soddisfazioni (anche se non certo economiche!! :D ) anche grazie al sito ed a questo forum dove ho avuto sempre preziose info e sto migliorando la mia, seppur poca, esperienza come allevatore amatoriale; per limiti che non imputo alle succitate razze in se ma semmai alla mia incapacità di fare una buona selezione e magari alla mia partenza con soggetti non proprio speciali mi piacerebbe ripartrire cambiando razza e fare le cose più "seriamente". Dico cambiare perchè volendo ripartire, a prescindere dalla razza, con ottimi soggetti iscritti ai registri genetici Il mio scopo sarebbe quello di avere una razza che dia le migliori rese possibili in termini di carcasse avendo però carne magra (penso che non prescindere dalla magrezza sia il nodo sul quale si debba lavorare per la commerciabilità) su classi di età agnelloni e castrati, anche oltre i 10 mesi che sono le classi di età che faccio io; ma che si venda bene anche da vita come agnelle fattrici e montoni, cosa che ho difficoltà a fare, almeno nella mia zona, con incroci di queste razze (appennino emiliano). Per patriottismo (sono pur sempre un hobbista) mi piacerebbe allevare qualche razza italiana o ancor meglio locale ma gli ottimi livelli raggiunti da certe razze estere e le caratteristiche che cerco mi fanno propendere per le seconde. Parametri che debbo parimenti valutare sono rusticità ed adattabilità al pascolo (in particolare alla mia fascia di altitudine e clima, circa 700 m. slm) e, aimè, non abitando dove ho le pecore, la facilitò al parto; ritengo infine ovviamente importante la prolificità ma non esasperata; preferisco cercare di ottenere con costanza i parti gemellari, che con pecore dalle buone attitudini materne danno begli agnelli che vengono curati dalla madre piuttosto che trigemini o più di agnelli scarsi, che complicano il parto e da dover poi allattare io, cosa che trovo non sensata per quelle che sono le mie esigenze. Razze francesi come ad esempio la ile de france e la razza texel di ceppo francese sono quelle che mi sembrano le più adatte a ciò che voglio ottenere ma aspetto i vostri consigli, grazie

Re: con che razza potrei cambiare?

04/01/2013, 8:52

direi che ti sei già risposto da solo,devi solo decidere se fare invastimenti, e non pochi per allevare in purezza, o continuare così a livello amatoriale, magari passando dall'incrocio alla razza cambiando montone.
devi capire quale sia il giro d'affari prospettato, l'investimento iniziale e i tempi di ammortamento....
quanti capi vuoi raggiungere in che tempi e da quanto parti.
sogetti con caratteristiche elencate non sono sotto i 400E a capo, la genetica si paga :lol:

Re: con che razza potrei cambiare?

04/01/2013, 11:45

ciao, sto valutando infatti il da farsi..per i soldi cifre di questo tipo le avevo messe in conto e ti dirò che pensavo perfino peggio :lol: tu hai avuto esperienze con texel e ile de france? sto cercando di capire quanto siano adattabili ad un contesto come il mio ed a livello di risultati che differenze ci siano tra le due razze

Re: con che razza potrei cambiare?

04/01/2013, 11:51

io preferisco razze autotocne perchè geneticaente predisposte all'ambiente, rustiche, con parto facile.
400E per agnelli non certificati, per info più dettagliate chiedi a cesare46 lui alleva sia texel che suffolk e ile mi pare
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