Salve a tutti c'è qualcuno che se ne intende di collari per ovicaprini??? Ho trovato sul web un tizzio che costruisce collari con i seguenti legni:
bagolaro - acero - noce - olmo - frassino
volevo sapere quale di questi legni fosse più flessibile e resistente nel tempo??? Io sinceramente gli faccio con l'olmo, forse o sono inesperto ma mi sembra un pò duro da piegare, una cosa son sicuro secondo me resistono nel tempo. Due anni fa ne ho coprato uno non so di che legno sia ed ho notato che dove si muove la campana si sta consumando. Invece quelli che ha fatto mio padre, in quel punto sono ancora intatti. Voi che dite??
sono in pochi ormai che fanno collari, la maggior parte usano le fasce di ogni genere e addirittura i tubi in pvc, tagliati a strisce e piegato come il legno e dicono che si possono anche ricamare bene ....cmq dalle mie parti l'unico legno che si usa è il gelso nero...la pianta che fa le more....
Il gelso (Morus L.) è un genere di piante della famiglia delle Moracee originario dell'Asia, ma anche diffuso, allo stato naturale, in Africa e in Nord America. Comprende alberi o arbusti di taglia media.
Le foglie sono caduche, alterne, di forma ovale o a base cordata con margine dentato. Le principali specie conosciute e rinvenibili in Italia e in Europa sono il Gelso bianco (Morus alba) e il Gelso nero (Morus nigra).
Il gelso fu scoperto da Marco Polo nel 1271 in Cina, dove egli si era recato per conoscere l'Oriente e per stabilire rapporti amichevoli con il Gran Khan.
Le specie del genere Morus vengono coltivate per diversi scopi:
I FRUTTI (more nere e more bianche) sono eduli. Le foglie sono utilizzate in bachicoltura come alimento base per l'allevamento dei bachi da seta. Come piante ornamentali. Per ricavarne legname da lavoro, buona legna da ardere e per ricavarne pertiche flessibili e vimini per la fabbricazione di cesti.