Ciao Stefano,
allora, schematizzando il tutto si potrebbe riassumere così:

schema femminile per discendenza

ANNO 2011 5 F -N1- (genotipo) + 1 M -N1-
ANNO 2012 1 F -N2- (1° incrocio)
ANNO 2013 0 F -N3- (2° incrocio)

Se mi confermi lo schema (che apparentemente è piuttosto contorto (è difficilissimo spiegare 'sta cosa per iscritto, veramente!!! ), posso dirti che tranquillamente per tutto quest'anno puoi tranquillamente tenere "Cesare" con voi

Questo perchè è meglio che la Femmina nata nel 2012 (la femmina N2), nel caso partorisse una femmina (chiamiamola ipoteticamente F3-bis-,la quale a sua volta entrerebbe in produzione in età adulta in base alla sua razza) sarebbe meglio che non venisse coperta dal padre...che al tempo stesso sarebbe bisnonno-nonno e padre! Mio Dio che impiccio che ho scritto....spero tu riesca a comprendere il mio contortissimo ragionamento!
A presto!
Silvia

è come hai scritto te. scusami se non sono molto loquace ma stamattina mi è morto fra le braccia un agnellino (un gemellino) nato domenica mattina. ero convinto di averli salvati entrambi, ma così non è stato......sono tristissimo. ciao grazie

Sono sarde, ma i cavalli in mezzo alle pecore in un recinto piccolo ? i cavalli non "pestano" le pecore, magari anche involontariamente ?????

le due cavalle hanno una attenzione verso le pecore incredibile

Ma che razza sono le cavalle? Mamma mia struttura che hanno

Buonasera Stefano,
non ti preoccupare................capisco perfettamente cosa stai passando....... un mio amico ha avuto lo stesso IDENTICO problema, e anche lui pensava fosse colpa della consanguineità......ERRATO! Epidemia di Chlamydia..... agnelli poco vitali, aborti su altre pecore....ecc ecc. Spesso l'aborto non è manifesto perchè magari la Chlamydia ha avuto un picco batterico negli anni precedenti, per cui l'unica cosa che si manifesta sono agnelli poco vitali e qualcuno di loro muore nelle prime due settimane di vita....per cui, su un grande numero (i grandi allevamenti intendo) passa quasi "inosservata"!
Ti dò un consiglio spassionato Stefano: sottoponi tutti i capi ad un test (effettuabile da un Veterinario specialista o un Veterinario che abbia contatti con un istituto zooprofilattico/di microbiologia) MULTIPLO:

CERCA GLI ANTICORPI PER:
- CHLAMYDIA
- SALMONELLA
- PARATUBERCOLOSI
- PESTIVIRUS
- LENTIVIRUS
- TOXOPLASMA
e tutti gli altri che ti consigliano!!!!!! Non farti ingannare, HANNO UN COSTO CONTENUTO e garantiscono la mappatura sanitaria dei tuoi capi (ne hai pochi, quindi costerà pochissimo!!!!)
...
il tuo, personalmente, non mi sembra AFFATTO un caso di consanguineità.....ovviamente NON SONO UN VETERINARIO LAUREATO, ma mi sembra proprio che ci sia qualcosa nel tuo gregge che non va, a livello sanitario....

scusa se sono stata prolissa ed ho creato un poema epico e noiso, ma lo sto passando accanto ad un amico (le mie pecore, fortunatamente sono risultate negative a tutto!), ed è veramente bruttissimo....per cui vorrei che qualcuno riuscisse a "tamponare" le proprie perdite, imparando dalle brutte esperienze!

A presto,
Silvia

ti ringrazio per la briga che ti sei presa a rispondere in modo così preciso. siccome anche un altro che abita qui mi aveva consigliato di chiamare il veterinario, proprio ieri mattina è venuto e ieri sera mi ha detto che esclude forme virali ect ect. la pecora invece di latte ne ha poco, non sufficiente per due e quando il secondo poppava, poppava a vuoto, questo secondo lui.
per quanto riguarda il paddock, nella foto le cavalle e le pecore erano addossate al muro perchè ci batteva il sole, ma il paddock è 10 mt.x 20 mt e poi hanno la stalletta, una dove ci sono le cavalle ed il gregge, dall'altra parte, collegata da una porta, la stalletta che ho diviso in due per le due pecore che stanno allattando.
le cavalle sono di razza bardigiana, una 3 anni (presa che aveva 11 mesi e da domare quest'anno), l'altra 20 (gia domata) presa lo scorso anno per salvarla dal macello ove era diretta; non è stato un grande affare a livello economico, ma ci ripaga ogni giorno con il suo comportamento....quando ci vede nitrisce e ci chiama come fosse un cagnolino.......di 5 quintali!!

Ciao Stefano....scusa se mi metto a postare tutto, ma è per dare una risposta precisa:
ad una settimana, il latte è sufficiente per due agnelli, anche nel caso di una primipara.....Sarda poi!!!!
A mio avviso, non è sicuramente stato perchè il fratello "mangiava di più"....i coppiari (o gemelli, due agnelli sotto una pecora intendo) hanno una crescita più stentata rispetto ad un agnello "figlio unico", ma ciò è visibile dai 20-30gg di vita in poi....in questo caso è necessario "aiutarli"...insomma, secondo il mio parere, è una gran cavolata il fatto di "poppare a vuoto"....
Altro sintomo della Chlamydia, invece, oltre alla poca vitalità negli agnelli/capretti e morte entro le prime due settimane di vita, è la scarsa produzione delle pecore/capre durante il picco della carica batterica (la Chlamydia è un batterio, NON un virus)....io ti consiglio in maniera spassionate delle analisi mirate, ma ovviamente ognuno fa ciò che vuole....
A presto, silvia

ok le faccio fare poi ti so dire.