come già ripetuto in altro posto io conosco chi acquista lana sucida (ossia tosata) basta ci siano almeno 1'000 kg per allevamento (anche se vecchia) - per dettagli in privato
Ciao, vorrei cardare la lana direttamente in azienda, abbiamo solo sei pecore.. ma mi bastano per quello che devo fare, però non trovo quella piccola macchina per cardarla... su tutti i siti ci sono i video, però sempre stranieri... cioè dall'Australia agli USA c'è l'hanno tutti in casa... qui in italia nemmeno l'ombra. Io vorrei fare la lana cotta... ma se non la cardo, non posso farla. Mi sapete dare qualche dritta? mi va bene anche un disegno p uno schizzo di come farla...
Ho visto che i chiodi sono messi in direzioni diverse.... non penso che sia semplice farla, almeno senza averla mai vista una volta di presenza...la foto l'hai fatta tu o l'hai scaricata?
Ciao a tutti Ho letto con molto interesse i vostri commenti e credo di poter chiedere a voi alcune opinioni o informazioni riguardo a un tema che mi sta molto a cuore: sto promuovendo un progetto in Sicilia sul recupero della lana per la produzione tessile, da un lato, artigianale ed ecologica sul posto per turismo e fattorie didattiche e, dall'altro, per lo studio di una filiera produttiva di pannelli coibenti per la bioedilizia. Presenterò il progetto alla fine della settimana prossima. Vorrei sapere i costi di smltimento della lana, in particolare sul territorio siciliano o nel Mezzogiorno, che gli allevatori sono tenuti a sostenere e che spesso glissano incenerendo o interrando la lana. Esiste che voi sappiate uno studio specifico sull'azione acidificante della lana lasciata nel terreno oppure sulle emissioni per l'incenerimento sul posto? Spero che possa nascere una bella rete sul tema in tutta Italia, vista la poca considerazione che si ha della nostra lana e delle sue straordinarie proprietà e potenzialità in numerosi campi. Uno dei partner di progetto, tra l'altro, è esperto proprio nello studio delle fibre naturali, lana in particolare, e sta sviluppando degli studi e applicazioni entusiasmanti che ci piacerebbe replicare. Grazie per l'attenzione e cari saluti Dimitra
Caro dimitra, se vuoi ti posso mettere in contatto con un mio conterraneo (trentino) che si è occupato in passato di progetti legati alla valorizzazione della lana. Ciao, Marco
Salve, la lana, che ne sappia io, è un rifiuto speciale, quindi registri di carico scarico e relativi costi. Ad un convegno sulla capra nella mia zona (prov. Campobasso), c'era una Signora di Radda in Chianti che alleva capre cachemir, poiché lei ci fa delle splendide sciarpe le chiesi se era possibile anche con la lana di pecora, mi rispose che la cosa migliore era il feltro, se la contattavo mi metteva in contatto con un lanificio di Biella per tutta la trafila, ma non ho ancora avuto occasione. Ho letto che il Principe di Galles, in una sua dimora ha coibentato con lana di pecora, ma non specifica come si deve fare, anche se dimitra sta già attivandosi per questo, forse se ci dà informazioni al riguardo!
ciao a tutti , anche io sono molto interessato a recuperare la lana delle mie (poche ) pecore e vorrei per divertimento provare a farla diventare gomitoli per realizzarne qualcosa...... purtroppo non riesco a trovare riferimenti per le attrezzature(cardatrici , ecc) e quindi resto in attesa di dritte da parte vs. grazie anticipatamente. saluti.