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Allevamento, riproduzione, alimentazione, mungitura, ricoveri, razze e consigli sulle pecore
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ASCESSI..

30/06/2012, 7:04

A 2 delle mie pecore ( ne ho in totale 4 e 3 agnelli..) , vengono fuori degli ascessi ... dei grossi bubboni pieni di pus.
Il veterinario ( ottimo amico mio dai tempi dell'asilo ... viene gratis, e non è che mi fidi granchè.. :D ) mi dice di "strizzare" e disinfettare ... OK ,ci provo... ma una ha ( ....e ce l'ha proprio li'.. ) questo "pallone" esattamente sotto la coda, per cui oltre a non essere il massimo della soddisfazione per me andarci a mettere le mani... lei mi si rivolta piuttosto "offesa" e non è per niente facile ( nemmeno con qualcuno che prova a tenermela) farle quella medicazione..per cui mi viene sempre un lavoro moooooolto approssimativo.
L'altra ce l'ha al collo.. altro punto difficile da trattare.
Ho letto qua , su un vecchio post indietro , che questi "bubboni" possono essere contagiosi tra gli animali ( Ho anche 6 capre, che "convivono" assieme alle pecore, e da 10 giorni anche un pony che mi hanno regalato.. ), cerco di tenere tutto il più pulito possibile ma l'igiene è quella che è ...
COSA MI CONSIGLIATE DI FARE???

Re: ASCESSI..

30/06/2012, 7:08

Ti consiglio di seguire attentamente le indicazioni del tuo veterinario.
Ciao,
Marco

Re: ASCESSI..

02/07/2012, 8:49

Buongiorno nonsofare, gli ascessi a cui ti riferisci sono delle raccolte di materiale cremoso di colore giallo verde, responsabili di tale infezione sono actinomyces, ossia batteri che formano delle colonie all'interno con filamenti simili a colonie fungine. Se ci fai caso quando vengono drenati, ossia incisi e fatti spurgare questa crema gialla crea dei filamenti. Ci sono vari trattamenti antibiotici da poter utilizzare, con penicilline, o tetracilcline, tilmicosina ecc. in associazione o meno al loro drenaggio. La localizzazione è maggiormente a livello mandibolare, mammario, testicolare e perineale, sono quelle più pericolose perchè possono invalidare la vita riproduttiva dell'animale. Dalla nostra esperienza clinica e dai riferimenti bibliografici riportati in letteratura, come riferito dal tuo veterinario, il trattamento più efficace è il loro drenaggio associato a terapia antibiotica e lavaggio della cavità con acqua ossigenata e successivamente applicazione di iodio al suo interno. Oltre a terapia antibiotica puoi associare la somministrazione di mezzi iodati iniettabili (Micoioidina) o applicare pomata iodio jodurta per farli aprire autonomamente. Questo seconda soluzione ha però lo svantaggio di aumentare la contaminazione ambientale. Devi porre particolare attenzione alla pulizia accurata delle ferite con mezzi iodati (Betadine), e in fase di drenaggio, a raccogliere meticolosamente tutto il materiale che ne fuoriesce per ridurre al minimo la contaminazione. La malattia è trasmissibile a tutti gli animali che sono presenti nella tua stalla, compreso l'uomo, quindi utilizza dei guanti in lattice. In ogni caso il nostro consiglio è quello di farti aiutare dal tuo veterinario, almeno per le prime volte, a incidere le tumefazioni prima che si aprano autonomamente così da essere il più pulito possibile e vedrai che con pazienza riuscirai a debellare questo problema. Puoi utilizzare antibiotici su quei soggetti che non presentano nulla a scopo profilattico prima che si infettino. Buon lavoro

Re: ASCESSI..

02/07/2012, 18:27

[color=#0040BF] Ti ringrazio moltissimo per la tua competente ed esaustiva rispota.
La sostanza che fuoriesce al momento dei drenaggi è esattamente come la descrivi.
Ancora grazie per tutti i suggerimenti. [/color ]
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