Secondo me è tutto un problema di una sbagliata gestione, sebbene inconsapevole, da parte nostra, specialmente per quelli tirati su a biberon. Nel tuo caso non credo che anche la castrazione risolva qualcosa e poi avrebbe poco senso se a te serve un maschio che altrimenti non puoi reperire. Certo che quando sono grossi possono diventare pericolosi ed ormai dubito che anche le maniere forti possano essere risolutive, anzi potrebbero ulteriormente peggiorare la situazione se è abituato ad avere confidenza e improvvisamente gliela levi.
Purtroppo l'Italia risente di una tradizione sua nella pastorizia, riguardo la gestione, che non ha quasi mai previsto l'uso di bravi sheepdog e si fa quindi tutto " a mano " con i problemi che parte parte vengono fuori, tipo questi. Con uno sheepdog ( o stockdog ) forte questi problemi normalmente non si presentano perchè è il cane a vederserla con i montoni ed in genere se ha potere, forza ed è disposto a mordere la testa all'occorrenza gli arieti vengono riportati all'ordine ed alla disciplina anche nei periodi di accoppiamento quando possono ingelosirsi maggiormente.
Io con la mia ultima cucciola ( che viene da una linea forte da vitelli ), sebbene ancora giovane e non finita queste situazioni riesco a gestirle quando si presentano e credo che se sarò in grado di portarla avanti nell'addestramento sarò veramente a posto. Purtroppo i montoni sono comunque inclini a caricare prima o poi ( od almeno in determinati periodi ), chi più chi meno, chi rimane accettabile e chi invece divcenta pericoloso, questo maggiormente, a mio avviso, quando la gestione del branco non è corretta e quando arrivano certi problemi è sempre spiacevole.

ciao di che razza è il tuo cane e come lo usi?

Ciao Giampiero sarei intenzionato a prendere 2 pecore biellesi volevo chiederti come sono di indole. Io sono della provincia di ravenna conosci allevatori o privati della zona? grazie.

Ciao io ho australian shepherd ( che poi è una razza tutta americana, di australiano c'è solo un riconoscimento storico nel nome che fu dato alla razza ). L'ultima l'ho presa da una amica in michigan che alleva linee da lavoro molto dure ( alleva anche pecore barbados e dorper ). E' giovane quindi alle prime fasi dell'addestramento, ma è molto dotata e coraggiosa. Per ora stiamo lavorando sulle direzioni lungo i fianchi e nel recupero e conduzione ( cioè io la invio a destra o sinistra del gruppo lei gira esterna e quando si trova a bilanciare con la mia posizione in pratica mi riporta le pecore tenedole in movimento ed unite con il classico movimento di "spazzola" sul retro del gruppo ), poi dovremo iniziare la guida vera e propria ( cioè che lei le guida portandole via da me nelle direzioni che le dirò con dei comandi specifici ) ma sarà dura perchè è istintivamente molto per il recupero ed il controllo, ha la fissa di tenerle unite sotto controllo fra lei e me, ma imparerà. Quello che ha è il potere e la forza che le pecore leggono subito e rispettano, anche i montoni.
Questa è lei a 11 mesi durante uno stage ( la prima è scattata nel momento che lei va a grippare un montone nell'istante che tentava di caricarla )

Io sono un appassionato di cani in particolare da caccia, però mi interessano le razze da pastore ke LAVORANO no quelle ridotte a giocattli da exposizione, spero che con il tempo si espanda anche in Italia la cultura dei cani da conduzione perchè ad oggi è quasi assente, ciao

Il cane pastore da conduzione ( non i guardiani come il maremmano o l'abbruzzese, che non s perchè si chiamano pastori...) hanno un fascino irresistibile per non prlare dell'utilità reale. In italia c'è un buon giro nei border ( cn ISDS e CLB due associazioni di sheepdog, di cui la prima legata alla Gran Bretagna ) m si parla perlopiù di attvità sportiva anche se alcuni usano i ani anche per la gestione dei propri animali ( benchè non sempre un buon cane da gara può risultare altrettanto utile in azienda, coime il contrario del resto ). Qualche Bergamasco ( per parlare delle poce razze italiane ) che ancora lavora c'è ma non quanto dovebbero essercene ( considerando che da quella zona deriva la pecora bergamasca che però ormai quando vede un cane vain panico perchè geneticamente non hanno più niente dentro della vera pastoriza, nemmeno le pecore... ). Noi con questa razza portiamo avanti un progetto di sviluppo del lavoro e delle linee da lavoro, ma sostanzialmente non legato all'enci ma alla associazione di razza americana ( gli australian enci sono poco più di bell'imbusti da passerella che a me non interessano...).
Se sei appassionato di cainofilia visia il nostro sito :
http://www.itworkingaussies.com/
ènato da poco ma è interessante, credo e spero.
...fine OT, scusate...

Anche io peso 100 k per 1,83 cm ma ti assicuro che lui peserà di più, e certo non mi viene lo sfizio di andarlo a pesare. Ho provato con il bastone glie l'ho spezzato nella schiena, è stato peggio. Forse mi conviene crescre uno di questi cinque agnellini per la riproduzione. Ma a che età saranno pronti per la monta e quindi sbarazzarmi della bestia feroce?

sì, sulla schiena e sulla testa si anima ancora di più, invece ho scoperto che sulle orecchie e sulla guance fa effetto e soprattuto lo ricorda e le volte successive basta fare il gesto e lui si ritira

io ho preso una maschio nato nell'anno, diciamo gennaio, l'ho messo con le pecore in estate, diciamo luglio, a dicembre sono nati i primi agnellini

Come ti è già stato detto sicuramente a 7 /8 mesi sono in grado di riprodursi ma il futuro ariete ingraviderà anche sua madre, io ne prenderei uno da un altro allevatore, nonostante i tuoi problemi di residenza, oppure vendi anche la madre.

ciao ragazzi la mia esperienza con le percore è durat circa 5 anni, ora purtroppo le ho dovute vendere per motivi di lavoro, anche io ho avuto qualche problema con i maschi sempre piuttosto esuberanti.
Sono un cacciatore e il mio setter maschio dopo la prima capocciata presa ha pensato bene di difendersi in maniera molto energica vi assicuro che bastava entrare nel recinto con il cane che i maschioni si mettevano in un angolino e ci pensavano due volte prima di avvicinarsi. Da quell'episodio non ho più avuto problemi, e vi assicuro che il mio setter non pesa pù di 23 kg ma quando vede le pecore non si tira proprio in dietro, lo ha insegnato anche a suo figlio.
Ciao Alessio