guarda che aprire una azienda agricola con 8 pecore non ti fa arrotondare se mai affondare... ad ogni modo il prezzo lo fa il mercato della tu zona,..vendere l'agnello in parti e come fai scusa?
Io le ho da latte quindi non so di preciso. Ma tieni presente che 30 agnelli da 40 kg venduti A 5 euro kg peso vivo crea introiti per 6000 euro, togli tasse, spese commercialista, mangime, veterinario, .... vai in perdita...
sbagli i contributi vanno PER FORZA PAGATI l'esonero di cui parli è tutta un'altra cosa, grosso modo i contributi sono di 2500 euro anno quindi OVVIAMENTE perde soldi anche con 30 pecore figurati con 10....
ipotizziamo di avere un attivita agricola e di avere un giro d'affari di 6500 euro..le opzioni possibili sono 2: 1) puoi decidere di utilizzare il regime normale a patto tu sia un IAP e l'attivita agricola sia la tua unica fonte di reddito...in questo caso ti iscrivi alla camera di commercio,non sei esonerato iva e ti paghi i contributi inps o ocomunque il minimale 2) se non sei un imprenditore agricolo a titolo principale (quindi in sostanza fai un altro lavoro e l'agricoltura è il tuo secondo lavoro) e il tuo giro d'affari nion supera i 7000 euro (in questo caso ipotizzato in 6500) puoi utilizzare il regime di esonero iva, ovvero non paghi nessun contributo INPS ne nulla...l'unica cosa che paghi è la differenza di iva in base a cosa commercializzi...per ogni tipo di prodotto c'è una quota...c'è una tabella apposita