Sig. Iesciani avevo già visitato il suo sito, lo trovo molto interessante, avendo l'azienda in un parco regionale ho richiesto l'autorizzazione per poter recintare e come si sà la burocrazia ha i suoi tempi.
Non appena avrò completato i lavori di recinzione la contatterò per visitare la sua azienda ed eventualmente prendere da lei qualche riproduttore.
La mia intenzione è quella di incrociare arieti romanov con pecore da carne, ma non le nascondo che qualche agnella in purezza la vorrei comunque avere.
Saluti eustachio.

La sua visita, come le visite di tutti gli altri appassionati della razza romanov, non può che farmi molto piacere, mi piace molto, come avrà capito, parlare delle caratteristiche di questa razza di pecore molto particolare ed unica per certi aspetti, a presto

Aggiungerei, la rilevanza sperimentale del progetto di meticciamento che ha intrapreso il sig. Iesciani, della razza Romanov con Suffolk e Fabrianese.
Se ben selezionate, potremmo avere dei validi ibridi molto rustici e produttivi e ben adattati al nostro territorio.
Saluti.

pensavo anch'io di provare un meticciamento con le mie savoiarde, ma ho un dubbio, che forse il Sig iesciani mi può aiutare a cancellare,
il numero di agnelli per parto dipende dalla madre
le dimensioni invece dal padre
il mio timore è che romanov per savoiarda dia problemi di parto in quanto veniva prima detto che gli agnelli di romavsono molto piccoli,ma quanto?
il metticiamento è stato fatto prima con ariete romanov
e in f1 con ariete suffolk/fabriano o anche l'inverso?
la savoiarda è una taglia media con testa pesante già alla nascita ma il peso non è eccessivo

Si purtroppo, il numero dei figli dipende dalla madre, ma l'ariete romanov con la sua insistenza manda le pecore di ogni genere in calore più spesso, questo mi è stato riferito dai tanti appassionati che nel branco di pecore meticcie di altre razze hanno messo l'ariete romanov. Cosa strana ma vera, verificabile direttamente da me, l'ariete romanov anche se è meno grande, dato alle meticcie di base che avevo prima, razza suffolk-fabrianese, produce figli che per la grandezza prendono dalla madre, le pecore di base erano intorno ai 90 kg, le figlie meticcie del romanov a 2 anni di vita stanno intorno a quel peso, i figli dell'ariete romanov con ogni tipo di pecora nascono piccoli intorno ad 1,5-2 kg, però sono molto vitali e crescono in fretta e, cosa molto importante, la pecora non pena a partorire fa tutto da se, io non ho mai "tirato" un agnello romanov puro o meticcio, prima incece con le fabrianesi e le suffolk ho preso molti mal di stomaco

Vedo che l'argomento da me aperto ha suscitato molto interesse ....
Sono contento di questo allora avevo un po' di ragione !
Comunque tra poco aprirò il mio allevamento e vi indicherò il sito ...
Al sig. Iesciani faccio i miei più sentiti complimenti

SKY, ha preso poi delle pecore romanov?, se si mi faccia sapere per cortesia l'origine degli arieti, io ho linee francesi, ceche e russe, ma sono sempre alla ricerca di nuove linee di sangue, e sono abituato a scambiare con altri appassionati come me della razza romanov, buona fortuna

Iengo, oggi ho scoperto che la meticcia che io stavo provando a fare, esiste già è la Saeftinger, creata nel Belgio addirittura nel 1986, padre romanov madre suffolk, la sua carne viene considerata una specialità culinaria, nelle foto rossomiglia moltissimo alle mie meticcie, adesso mi devo inventare un nuovo progetto di meticciamento o dedicarmi solo alla romanov in purezza.

buon giorno a tutti e complimenti per il forum....abito in sardegna e volevo porvi un quesito ..una selezione ROMANOV /SARDA puo essere un idea per dedicarsi alla vendita della carne ?

Ciao in riferimento alla domanda di Dago, espongo una mia idea...
La Sarda si sa è una razza di pecora decisamente da latte( scarso indice di conversione alimenti in carne, scarsi accrescimenti giornalieri degli agnelli, scarsa resa alla macellazione, tutti "attributi che ne renderebbero impossibile l allevamento da carne, idem il meticciamento (si probabilmente avrei degli agnelli più grossi..però sarebbe comunque assai difficile competere con agnelli derivati da razze da carne( e non parlo di razze super specializzate come la suffolk...ma anche competere con biellesi e bergamasche..vista la scarsa taglia e la scarsa mole della sarda).
Però ritengo interessante un incrocio con razze da carne sulle pecore da riformare...mi spiego
nella gran parte dei greggi sardi ad aprile maggio e anche prima ci sarà una parte di pecore da scartare(scarsa resa in latte)...queste spesso vengono vendute a luglio agosto per 15-20 euro..sarebbe interessante ingravidare questi animali nel mese di maggio con un ariete da carne( a patto che dia agnelli di piccola taglia alla nascita, altrimenti....la pecora morirebbe o si dovrebbe chiamare il veterinario ogni volta)...in questo modo ad inizio autunno si potrebbero avere i parti di questi animali che garantirebbero forse un guadagno maggiore( che ne so due agnelli da macello e la stessa pecora a fine carriera,magra probabilmente dopo il parto..ma meglio di regalarla grassa a 15-20 euro ad agosto).
L'unica accortezza sarebbe non ingravidare pecore che hanno ormai totalmente perso l attitudine lattifera e quindi non sarebbero nemmeno più in grado di campare gli agnelli.
So che è un ragionamento un pò complicato e che andrebbe molto perfezionato...però mi sembra uno dei pochi sistemi possibili per incrociare la sarda con una razza da carne.
Forse più semplicemente si potrebbero incrociare le pecore da cui l allevatore ha deciso di non ottenere le agnelle per la rimonta..in questo caso si dovrebbe procedere alla creazione di gruppi di monta...tuttavia questo determinerebbe un grosso aumento del lavoro per l allevatore....in quanto durante il periodo della monta si è ancora in mungitura...e a seconda dell'organizzazione aziendale gestire diversi gruppi di animali complica un pò le cose!!