Ciao a tutti grazie di avermi accettato sono un ragazzo di 21 anni. Già altre volte i vostri consigli mi hanno aiutato molto, ma ora ho un problemino. Domenica un pastore mi ha dato un agnellino nato la notte precedente perchè la madre ne aveva fatti tre ,si tratta di un maschio di bergamasca, mi hanno dato migliaia di consigli diversi circa l'allattamento. Fino ad oggi sono andato avanti con latte intero di mucca del supermercato. Ma oggi gli ho preso il latte in polvere , ma il commerciante mi ha dato quello per vitelli dicendo che è lo stesso solo che invece di 100g/ litro dovevo metterne 110g/l.
Volevo sapere se va bene , se la dose è giusta, quanto somministrarne a poppata e quindi la quantità giornaliera.
A premetto che adesso di quello di mucca ne sto dando circa 150ml a poppata ogni 3 o 2 ore e mezzo.
E il cambio latte devo farlo gradualmente? Vi ringrazio anticipatamente.

Scusate se insisto mi potreste aiutare?

nessuno ti risponde ...lo faccio io....inutile dire che era meglio il latte in polvere ovino....quello che te l'ha venduto non è stato corretto....comunque a questo punto fai con quello che hai aggiungendo un pezzetto di burro al latte bovino in modo da farlo venire più carico di grasso e più simile a quello ovino....vai piano con le dosi....dici che gli dai 150ml ogni 2-3 ore????? se è nato da poco è troppo....glielo dai anche di notte? perchè se è così vien fuori che ne beve un litro e mezzo al giorno...ottimo nutrirlo a intervalli stretti come glielo stai dando ma per ora diminuisci la dose....la cosa è delicata e basta poco per farlo andare in diarrea (e li nessuno lo salva più)....loro quello che gli dai bevono non hanno freni è la mamma che fa da regolatore allontanandoli dopo 25-30 secondi....in natura bevute brevi ma frequenti......se mangiasse direttamente la polvere del latte sarebbe meglio....per lo meno scongiurerebbe quasi sicuramente un'eventuale diarrea....ti sei preso una bella briga ma la cosa è lodevole, il pastore ha dovuto fare una scelta e tu l'hai salvato....anche se di solito agnelli maschi allevati "non dalla mamma" hanno il difetto che in età adulta tendono a diventare aggressivi (ma non tutti a volta ci sono eccezioni)

Io ti consiglio di trovare un pastore dal quale acquistare latte ovino.
Per il resto mi rimetto ai consigli di lampadina.
La situazione è delicata, ma con un pò di buona volontà tutto andrà bene.

Un ultimo consiglio. Segui i consigli di una sola persona che ti ispira fiducia se no non ne esci più.
Io a chiedere a destra e a manca a momenti mi gioco una pecora.

Vi ringrazio per le risposte , la notte no do l'ultima poppata alle 22:30 e poi riprendo la mattina alle 6:30. Lampadina976 lui è insaziabile ma mi aveva avvertito nonna di farlo andare a dormire cona la fame . comunque di quattro giorni che ce l'ho visto defecare due volte svoltando e non sono a palline ma abbastanza solide e giallomarroncino. Alfredo si hai ragione per la scrofa stavo per impazzire migliaia di consigli alla fine mi hanno aiutato i consigli di questo forum e di un mio mentore che ha una porcilaia.
Quindi con il latte in polvere come dovrei fare con le dosi? Nel senso 110g /l , pero quanto a poppata e ogni quanto circa?
A vorrei mettere una foto ma non riesco a caricarla.

Eccolo.

Comunque io lo avrei lasciato con la mamma. Invece di fare tutto questo casino, bastava semplicemente curare un pò l'alimentazione della mamma e ce l'avrebbe fatta benissimo a portare avanti tre agnelli. Tanto fino a un mese bevono poco e poi iniziano anche a mangiare. Non te la prendere ma non era da salvare prima, è da salvare adesso

Scusa ma questo pastore ne ha parecchie di pecore e le tiene libere al pascolo spostandole da una parte alla'altra e l'agnello non ce l'avrebbe fatta era più piccolo e indebolito e lui ne lascia uno a pecora , per poi toglierli presto per mungerle.

Frans ...non mi dire....questo si mette a mungere le bergamasche?....non credo proprio....penso che allevi gli agnelli e li venda da macello....ti ha detto per caso se almeno gli ha fatto bere il colostro?

Si comunque non ha solo bergamasche e lo so che la bergamasca è una razza ad attidudine da carne, ma per quanti capi ha per lui è più conveniente eliminare gli agnelli problematici dandoli a chi se li vuole allevare e non lo fa a scopo di lucro anzi non se li fa pagare e poi è logico che lasciandone uno o due alla pecora vengano meglio e non penso che si tenga tutti gli agnelli nati ma che li venda. Comunque si, è stata con la madre una nottata e mezza giornata e il cordone ombelicale era secco . Pare che vada meglio è vispo sempre in cerca di cibo e mi segue ovunque, non presenta diarrea ma feci abbastanza solide. Ora del latte in polvere ne sto dando 600/700ml al giorno razionato in 5 o sei volte, è troppo?