Zucchini oidiosi

...e odiosi
quando arrivo a questo punto mi demoralizzo,
due mesi di coccole, una decina di giorni di raccolto e poi iniziano a farmi incavolare.
Ho tolto una marea di foglie da tre piante colpite da oidio ma praticamente c'è rimasta
solo la punta quindi direi che non ha senso tenerle, sradico, ho già pronte tre piantine in vasetto...
il quesito è: posso metterle direttamente al posto delle altre? come potrei "disinfettare" un minimo?
(non ho posto per metterle altrove)

ah, approfitto del post e metto una foto di un altro zucchino che stamattina ho trovato cambiato nella forma
cioè ieri era "normale" tutto bello fiero, oggi la punta si erge e le foglie basse rivolte verso il basso,
non mi sembrano sofferenti, solo che non capisco cosa vogliono dirmi
(forse di darmi all'ippica? -.- )

La pianta nella foto mi sembra sana e senza problemi.
L'oidio è un fungo e le spore saranno già li, se ripianti nello stesso punto avrai ancora problemi.
Due soluzioni:
Utilizza piante resistenti
Tratta con zolfo fino a che non arriveranno i primi frutti. Avevo letto anche dell'utilizzo del latte scremato diluito ma non so ne dosi ne altro.
Esistono poi anche prodotti chimici sistemici ma non credo sia il caso di usarli.

Esatto, non è il caso...
Ciao Kentarro, grazie della risposta
sono a conoscenza dell'uso del latte e anche del bicarbonato,
allo scopo di cambiare il ph alla superficie e renderla inospitale.
Il latte lo provai qualche anno fa, forse non sono stata costante io
ma non ricordo un grande successo -.-
Il bicarbonato l'ho provato in primavera sulla salvia conciata malissimo,
anche lì non è bastato...però potrebbe essere che arrivo tardi io e che come rimedi
in prevenzione funzionino, il bicarbonato in effetti mi ispira.
Comunque, la confezione dello zolfo (idrosolubile) ce l'ho davanti:
quel "Cucurbitacee: può essere fitotossico" ammetto che mi frena sempre
mi sa che però non ho alternative, essendo piantine con appena tre/quattro foglie
quando mi consigli di iniziare ad usarlo? e soprattutto ogni quanto?
la varietà è proprio senza resistenze, figurati.......

a tal proposito, leggo che consigliate sempre la cosa più logica, quella di acquistare
varietà resistenti ma il problema è che se compri le piantine in vivaio prendi quello che trovi
e se cerchi le sementi idem, qui i consorzi, garden, vivai tengono tutti le stesse marche e
le stesse varietà, se chiedi qualcosa di specifico e parli di resistenze o chiedi consiglio
al riguardo ti guardano come un alieno
che si fa? si compra online?

Ciao,
anche per me la tua pianta non ha nulla.

Sarà il caldo?

Ciao,
volevo aggiungere:
per l'oidio: puoi trattare con zolfo bagnabile NON sistemico, anche un trattamento a base di rame è utile per evitare la peronospora.

Raccogli il "raccoglibile" e tratta con rame e zolfo, dopo 5-7 giorni potrai raccogliere di nuovo.
Per sicurezza controlla cosa è scritto sulla confezione dei prodotti.

nei garden trovi semenze ibride resistenti. io compro sementi resistenti a oidio e mosaico. non le trovi ovunque ma si trovano.
l'alternativa è comprare on-line. ci sono molti venditori con vasti assortimenti in negozio che vendono anche on-line.

Quest'anno ormai è andata così kentarro,
per il prossimo non mi faccio più fregare dagli eventi
cercherò già ora siti dove poi acquistare.
ciao Ricky, sorrido (amaramente) perché sull'antioidico a base di zolfo
c'è scritto che è fitotossico per cucurbitacee e sul rameico a base di metalaxyl
non è proprio contemplato l'uso sulle stesse -.-
Cooomunque, mi dite sui baby zucchini lo zolfo ogni quanto lo posso dare senza pericolo di strinarmeli?

Grazie ragazzi ^_^

Ciao,
devi acquistare un prodotto specifico e non adattare uno che avevi.

Vai in un centro agricolo e troverai prodotti non sistemici e basso numero di giorni di carenza.

Lo zolfo è zolfo,
ne ho tre confezioni di marche diverse ma la storia è la stessa,
5 giorni di carenza e può essere fitotossico per le cucurbitacee.
Vabbè, sto a guardare la fitotossicità e nel frattempo avanza il nemico!
Io le piantine nuove le tratto per prevenire, poi facciano un po' come vogliono.
Ancora grazie e saluti

Ciao,
mi invii, via MP, il nome del prodotto/i che hai.

A mia conoscenza lo zolfo bagnabile NON è tossico per l'uomo, ovviamente, trascorso il periodo di carenza.

LA fitotossicità la vorrei "leggere/riscontrare" meglio sull'etichetta ed a questo serve la richiesta via MP.