Che faccio? Tratto con prodotto a base di zolfo?
Per adesso sono interessate un paio di piante, ma vista la ridottissima distanza, presumo che a breve la cosa si allarghi.
Le piante affette sono recuperabili?
Quanto e' tossico per i frutti sto prodotto?
C'e' un periodo di latenza in cui non si puo' raccogliere?

Grazie per le risposte.

Ciao englishgentleman,
se la malattia è già in atto con lo zolfo si evita solo il diffondersi, ma non si curano le piante colpite, per fare questo servono prodotti sistemici contro l'oidio, facilmente reperibili in qualsiasi consorzio agrario.
Tutti i prodotti hanno un tempo di sospensione da rispettare, il numero dei giorni è riportato in etichetta e varia da prodotto a prodotto.
Saluti Francesco

Grazie Francesco.
Il prodotto che ho dato alle piante stamattina è il Tiowetting DF della SCAM.
E' solo zolfo o un prodotto sistemico?

Ciao englishgentleman,
da quel che mi risulta dovrebbe essere solo zolfo, comunque controlla in etichetta, c'è scritto da cosa è composto.
Saluti Francesco

zolfo in microgranuli con 5 gg di carenza

Grazie per le risposte.
Ma che faccio in questi 5 giorni? Colgo le zucchine e le butto o aspetto 5 giorni e le raccolgo per mangiarle?

Ciao englishgentleman,
la cosa migliore è fare la raccolta prima del trattamento e poi aspettare i cinque giorni per poi raccogliere di nuovo, se vedi che le zucchine si ingrossano troppo raccoglile e buttale via, altrimenti la pianta spende energie inutilmente, le altre aspetta che siano passati i 5 giorni e poi le raccogli.
Comunque come detto, lo zolfo ha solo azione preventiva e non curativa.
Saluti Francesco

Ultima domanda: taglio le foglie ingiallite e malate o le lascio?

Ciao englishgentleman,
di solito non si tagliano le foglie dello zucchino, semmai puoi provare a curarle, se poi sono poche le puoi tagliare, però bisogna stare attenti perché il taglio è una ferita possibile via di ingresso dei patogeni.
Saluti Francesco

ma se uno vuole praticare agricoltura biologica,
che metodo può usare per sonfiggere l'oidio?