Ragazzi appena mi sarà possibile andare, farò le foto e le posterò

questa è una vanga nel vero senso della parola. è forgiata, con la punta per entrare facile nel terreno. è lunga 30cm abbondanti.

non se ne trovano tante in giro. la si trova in alcune bancarelle al mercato o in qualche consorzio agrario.

questo invece è il solco che si fa per fare meno fatica. Forse io lo faccio esagerato ma con un solco così non hai difficoltà a rompere la terra e a girare la zolla.

Praticamente io una volta che ho fatto il solco, poi dopo non riesco più ad affondare la vanga. Comunque appena mi è possibile vado in campagna e seguo le vostre indicazioni, farò anche qualche foto e vi farò vedere la consistenza del terreno. Purtroppo però credo che andrò nel fine settimana prox se il tempo lo permette.

Che solco fai ?
Se vedi l'ultima foto arrivata, nel piano a sinistra, si retrocede un poco e si affonda la vanga aiutandosi col piede, quasi a salirci sopra,

Kentarro, ma non usi la vanga con il poggia piede? Non conosco il nome tecnico.

Ce l'ha. Non è quello grosso ma ho un bordo di 2-3cm.

Ah ho capito, non ho mai usato questa tipologia.

Bepi, parlavo del solco perchè io intedevo effettuare una Vangatura Doppia:
..."Per effettuare una vangatura doppia, scavare per prima cosa un fosso largo cm 60 e profondo una fitta di vanga, a una estremità dell’appezzamento (a). Anche in questo caso la terra rimossa va sistemata lungo il tratto che verrà occupato dallo scavo finale.Dopo aver estratto tutta la terra dallo scavo, dissociare il fondo del fosso col forcone fino a una profondità pari alla lunghezza dei rebbi (b). In questa fase si possono aggiungere composta o letame, interrandoli nello strato più profondo o spargendoli sulla sua superficie dopo averlo lavorato.Dissodato il fondo della trincea, procedere come per la vangatura semplice vangando il terreno adiacente e gettandolo nello scavo (c). Rivoltare bene le zolle ed estirpare con cura le infestanti perenni. Quando cm 60 di terreno saranno stati gettati nella prima trincea, se ne sarà creata una seconda e anche il fondo di questa verrà dissodato col forcone (d). Ripetere il procedimento fino a dissodare l’intera area per circa cm 50 di profondità. Questo metodo rende più friabile il sottosuolo senza portarlo più vicino alla superficie, e in tal modo lo strato di terreno di superficie, che è il più ricco, rimane a contatto con le radici giovani delle piante coltivate."...

Bellissima lavorazione, quanto è grande l' appezzamento?

è una lavorazione esagerata dal mio punto di vista...quando hai vangato a 25-30 cm di profondità è già bene
questa lavorazione la puoi fare una volta nella vita e per sfizio perchè rispetto ai benefici che ti darà (minimi) ti sarai scannato a gratis....e le uniche radici che superano i 30 di profondità sono quelle del radicchio (solo se seminato a dimora) e mais, da quel che ho potuto vedere