Voglio diventare imprenditore agricolo!

ma ho visto dalle mie parti che le piantine praticamente sono prodotte e distribuite da un solo produttore che si è accapparato praticamente tutto il mercato.
Ho chiesto ai rivenditori del perchè la risposta è che ti poratano le varie piantine con una grandissime varietà direttamente nel negozio nel giro di un paio di giorni anche in piccole quantità sempre precisi e puntuali e anche i prezzi non sono esagerati...
a me questo non piace molto perchè a meno dei piccoli contadini che fanno qualcosa e le vendono al mercato settimanale dapertutto trovi le stesse cose...
ciao Nino

benefici quindi degli incentivi del pSR? come subentro in agricoltura?
cmq 5000 mq sono pochi per fare l'attività vivaistica e riscaldare oggi costa tantissimo.Inoltre come gia chiest ma hai esperienza vivaistica?nn è mica un gioco fare piantine "sane" da vendere.
Effettivamente la vedo dura e concordo anche che nn bisogna desistere(anche xchè nn è che si abbandona l'agricoltura e ci si mette a fare altro:COSA?) ma bisogna partire con esperienza e capitali adeguati.L'improvvisazione nn porta a nulla
cmq un grandissimo in bocca al lupo

Noi siamo partiti con un 'azienda agricola con poca esperienza, ma facendoci aiutare da una persona esperta ( con il suo costo) e ci abbiamo messo 3 anni per imparare bene il lavoro ( ma c'è sempre da imparare e dobbiamo migliorare ancora degli aspetti ) . Gli investimenti sono forti all'inizio, la vedo dura nel tuo caso, come fai a rientrare di un mutuo con piantine da 1€? Quante ne devi vendere? E devono essere esteticamente perfette altrimenti non le compra nessuno.
Il difficile non è fare le cose, ma saper affrontare gli imprevisti.

ahh, bee l'agricoltura non e' finita e' solo mal ridotta, purtroppo per svegliare le persone in alto c'è bisogno anche di questo... nel momento in cui nessuno piu si occupera' di coltivare i campi allora li saranno veramente dei grandi dolori. Preoccupiamoci e proviamo ad andare avanti perche' l'agricoltura e' fondamentale per sopravvivere dobbiamo solo farci piu rispettare e sopratutto autotutelarci, basta intermediari, le cose oggi si fanno direttamente, non servono centina e centinaia di ettari per arricchirsi, ne bastano pochi e sopratutto deve esserci la capacita' da parte dei conduttori, di saperli sfruttare al meglio, questi pochi ettari. Comunque questo e' un periodo difficilissimo per tutti e la crisi ora si fara' sentire piu che mai quindi non molliamo, restiamo concentrati, perche' a mio parere non tutti i mali vengono per nuocere!! e le persone non possono fare a meno del cibo.

Buona fortuna per la tua nuova attivita' vivaistica per la produzione di piantine, ti do un consiglio, valuta anche l'inserimento nel progetto di un impianto fotovoltaico, magari le spese del riscaldamento riesci a compensarle con l'energia prodotta dai pannelli, nel momento in cui scegli un sistema di riscaldamento a corrente, pero' posso confermarti che l'impiego di caldaie a gas e' molto oneroso in termini economici naturalmente!